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 Media

Cairo a tutto campo alla presentazione dei palinsesti
de La7, fiducioso che l'Opas su Rcs andrà a buon fine

Tra i progetti per risollevare Rcs, a parte il taglio dei costi in cui è maestro, Cairo ha in mente una campagna pubblicitaria su La7 che promuova un cut price per un paio di mesi del Corriere della Sera e il lancio di nuove testate in Spagna. Tra le novità  dei palinsesti d'autunno, il ritorno  di Luca Telese, uno spin off culturale di DiMartedì, Francesco Facchinetti alla conduzione di Miss Italia e un momento di satira con Sabina Guzzanti in Piazzapulita. Gli ascolti medi di La7 nel primo semestre sono stati del 3%, con una crescita del 30% sul target 25-44 anni, mentre la raccolta è cresciuta del 2.5% a 78 milioni

13 luglio 2016 - Urbano Cairo, patron de La 7 e La 7d, ha indetto il quarto appuntamento annuale di luglio con i giornalisti, per presentare i nuovi palinsesti, nel bel mezzo della settimana che deciderà le sorti di Rcs tra la sua offerta e quella della cordata capeggiata da Bonomi con Mediobanca, Pirelli, Della Valle e UnipolSai. E inevitabilmente l'offerta pubblica d'acquisto e scambio è diventata il centro dell'attenzione generale e Cairo ci ha costruito su un personale spottone (Per inciso l'Opas di Cairo ha raggiunto ieri, alla chiusura della prima giornata, il 9.5% dei titoli oggetto di offerta mentre le cordata Bonomi si è attestata sul 2.13%, che si va a sommare al 22.3% che i soci riuniti già detengono). 
 
Cairo si è detto “molto confidente” di uscirne il 15 luglio vincitore, nonostante l'opposizione del cda (“ovvia, si tratta di un cda eletto dai componenti della cordata avversa oltre che da Fiat e a meno di Bonomi, se arriverò al 40% come prima cosa lo sostituirò per poter lavorare”). E ha raccontato di aver incontrato oltre 100 investitori tra Milano, Ginevra e Londra che hanno tutti apprezzato il suo progetto. Mancava solo la componente cash che è stata aggiunta in finale con 25 centesimi ad azione, ben oltre al 10% suggerito dagli advisor. 
 
Quanto ai progetti per risollevare Rcs, a parte il taglio dei costi in cui è maestro, Cairo ha già in mente una campagna pubblicitaria su La7 che promuova un cut price per un paio di mesi del Corriere della Sera, “perché non ha senso che i giornali perdano lettori e diffusioni ma non abbassino i costi di copertina": “Io ho fatto il contrario, i nostri periodici costano al  massimo un euro e continuano ad avanzare in lettori, diffusioni e introiti da pubblicità. Nel primi cinque mesi i periodici nel complesso hanno perso il 3.5% di raccolta mentre i nostri sono cresciuti  del 3.5% e del 5% nel 1° semestre”. La bontà della formula Cairo si vede nella trasformazione della Giorgio Mondadori: “L'ho presa che perdeva 10 miliardi di lire e in 14 anni l'ho trasformata lanciando 14 nuovi giornali che fanno due milioni di copie a settimana”. E ancora: “Testate storiche con grandi potenzialità come Oggi o come Sette e Io Donna che seguono le diffusioni del Corriere hanno perso introiti dalla pubblicità. Vanno ripensate. Penso poi allo spazio che ci può essere in Spagna per nuovi periodici”. E qui una stoccata: “Nessuno ci ha mai pensato. In dieci anni in Rcs non hanno lanciato nulla di nuovo se non Gazzetta Tv, che è stata chiusa perdendoci milioni”. Prudente per i suoi periodici quanto a presenza sul web (“non ho voluto cannibalizzarli”), la vede importante per il Corriere della Sera e per la Gazzetta dello Sport purché si punti a un aumento della permanenza media degli utenti e a profilare meglio quelli unici ai fini di una maggiore raccolta pubblicitaria. 
 
Intanto Cairo Communication si prepara al passaggio delle due reti tv dal 2017 sul multiplex acquisito, il che permetterà grossi risparmi, e al lancio di nuovi canali su cui sta lavorando il nuovo direttore di rete Fabrizio Salini. I Mbit/s restanti saranno dati in affitto al mercato. 
 
Quanto ai palinsesti d'autunno, le novità non mancano. Ci sarà il
ritorno dopo tre anni di Luca Telese che curerà un programma di politica in taglio nuovo facendo tesoro dell'esperienza di cronaca nera fatta a Mediaset. Da metà settembre arriverà Giovanni Minoli la domenica alle 20.30 nell’access prime time con 'Faccia a faccia', che faceva a Mixer e che ora fa a Radio 24. Ci sarà la seconda stagione di Eccezionale Veramente, il talent sulla comicità “ottimo per attrarre un pubblico più giovane”: ha fatto in media il 3.1% ma il 4% sul target 25-44. Enrico Mentana farà da settembre un programma sul Referendum. Su idea di Floris, partirà uno spin off culturale di DiMartedì con visite all'esterno, da trasmettere in seconda serata. Alla conduzione di Miss Italia arriverà Francesco Facchinetti. 
 
In Piazzapulita farà ingresso Sabina Guzzanti per un momento di satira. Sono le grandi prove per la sostituzione di Crozza? Per ora non si sa. Crozza resta in contratto e va on air  fino a fine anno, poi passerà a Canale Nove di Discovery: “Nel 2013 quando ho comprato La7 Crozza faceva l’11% di share, oggi siamo al 7%. E' un programma troppo oneroso per noi, 10 milioni di euro l’anno per 22 puntate sono il 22% di tutto quanto investiamo in produzione. E rende in pubblicità, a meno delle repliche, solo 6 milioni, di cui uno va alla concessionaria”.
 
Gli ascolti di La7 nel primo semestre sono stati in media del 3%, con una crescita del 30% sul target 25-44 anni. Sono in crescita del 19% quelli di La7d. “Inoltre – sottolinea Cairo – facciamo tra le 20.30 e le 23.30 il 6.5% sul target AA (alto livello socioeconomico), in questo siamo la quinta rete”. Infine, la  raccolta, che nel primo semestre cresce del 2.5% (ma del 6% a luglio) con La 7 a quota 78 milioni. I clienti sono circa 500 di cui 67 in esclusiva e 140 i nuovi.  
 

Per saperne di più sul palinsesto …>>




Il ritorno della ‘rana’ in città. Renault
svela la Twingo Electric con Publicis Conseil
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Renault lancia uno spot pop e sorprendente, ideato da Publicis Conseil, che svela la Twingo E-Tech Electric in anticipo sul lancio commerciale previsto per la prossima primavera. Nel 1992, Renault Twingo aveva rivoluzionato il segmento A con un concept di auto cittadina allegra, colorata, versatile, simbolo di libertà, che era stata soprannominata per forma e agilità la ‘rana’. Nel 2025, Twingo torna in versione al 100% elettrica, fedele al suo spirito e al suo design originali: pratica, agile, pensata per semplificare la vita urbana. Lo spot mostra uno sciame di piccole rane metalliche che attraversano la città, fino a rivelare la Twingo E-Tech Electric, col suo frontale sorridente, i fari rotondi e il suo iconico colore verde. Girato a Parigi, il film combina riprese dal vivo e effetti 3D realizzati da Prodigious con regia di Matvey Fiks (Birth), accompagnati da ‘Return of the Tres’ dei Delinquent Habits. (10 novembre 2025)
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Festival della Comunicazione con l'IIT mette a disposizione su Youtube una playlist sull'innovazione tecnologica. Il Festival della Comunicazione ha messo a disposizione sul proprio canale YouTube una playlist speciale, realizzata insieme all'l'Istituto Italiano di Tecnologia, che racconta la tecnologia tra novità e impatti attraverso 14 video di 10 edizioni
 
Roberta Zerbi ceo del marchio Lancia. Roberta Zerbi è stata nominata ceo del marchio Lancia, a riporto di Emanuele Cappellano, head of Enlarged Europe, European Brands and Stellantis Pro One
 
Aures incaricata di ufficio stampa e media relations di CO.DE. Aures – Strategie e Politiche di Comunicazione è stata incaricata dell'ufficio stampa e delle media relations di CO.DE – Compliance and Development, società specializzata in servizi di compliance integrata
 
Camst group conferma le media relations a Homina. Camst group, realtà italiana attiva nella ristorazione, nei facility services e nel catering per grandi eventi, ha confermato le relazioni con i media a Homina Comunicazione e Relazioni Pubbliche
 
Domenico Di Gravina managing director di iziwork Group. Domenico Di Gravina è stato nominato managing director di iziwork Group, agenzia per il lavoro digitale parte del Gruppo Proman, attivo nel mercato francese del lavoro temporaneo e delle risorse umane
 
Chiara Mologni head of acquisition & channel strategy del Gruppo Rainbow. Il Gruppo Rainbow, player mondiale dell'intrattenimento, ha nominato Chiara Mologni a head of acquisition & channel strategy, con la responsabilità di guidare la strategia dei contenuti e lanciare nuovi canali tv su tutte le piattaforme, consolidando la presenza del gruppo nei mercati internazionali
 
AIR3 sostiene i registi emergenti col progetto AIR3 Next Gen. AIR3 – Associazione Italiana Registi lancia il progetto AIR3 Next Gen, pensato per supportare i giovani registi nel passaggio dalla formazione all'attività professionale
 
Fabrizio dell'Orefice direttore delle relazioni esterne di Open Fiber. Fabrizio dell'Orefice è entrato in Open Fiber, gruppo operante all'ingrosso nel mercato italiano di infrastrutture di rete in FTTH (Fiber to the Home), col ruolo di direttore delle relazioni esterne
 
Retelit racconta la sua trasformazione nella campagna di Spada Media Group. Retelit, terzo operatore B2B nel mercato delle telecomunicazioni, ha lanciato una campagna, on air fino a fine novembre su stampa, radio, podcast, social e OOH in stazioni ferroviarie e aeroporti
 
Continua il declino del fatturato pubblicitario della stampa, -6,6% nei primi nove mesi. Secondo i dati dell'Osservatorio Stampa FCP relativi a gennaio-settembre 2025, il fatturato pubblicitario del mezzo stampa ha registrato un decremento del 6,6% sul pari periodo 2024
 
In Kia Italia Chiara Pierfelici Pr assistant manager e Alice Teso brand content & digital marketing specialist. Kia Italia annuncia due cambiamenti organizzativi nella divisione CX & Brand Marketing Communication diretta da Giuseppe Mazzara
 
Dopo una gara, Banca Mediolanum conferma le media relations ad Axelcomm. Banca Mediolanum ha confermato ad Axelcomm la consulenza strategica e le media relations dopo una gara indetta per selezionare un'agenzia di comunicazione dedicata
 
Mediaworld pronta per il ‘black month ’ con la campagna di A.Testa con Jake La Furia. ‘Non esiste No, da MediaWorld si può’ è il titolo della campagna ideata e sviluppata da Armando Testa per la catena di elettronica di consumo e servizi in vista del Black Friday e del Cyber Monday
 



Passo avanti per l'avvio del sistema
europeo di allerta pubblica AWARE,
integrato negli impianti DOOH di JCDecaux
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Il progetto europeo AWARE, finanziato dall'UE e guidato da Telespazio France, ha organizzato presso la sede di JCDecaux a Plaisir (Francia) la seconda dimostrazione in condizioni reali del suo sistema di allerta pubblica. L'obiettivo è di rafforzare la sicurezza dei cittadini europei con la diffusione di allarmi in tempo reale direttamente negli spazi pubblici, grazie al servizio di navigazione satellitare Galileo (EWSS - Galileo Emergency Warning Satellite Service). Integrato nell'arredo urbano digitale di JCDecaux, il modulo AWARE è in grado di trasmettere istantaneamente messaggi di allerta nelle strade, nel momento e nel luogo preciso in cui si verifica il pericolo. È un un mezzo di comunicazione utile, dinamico e reattivo, progettato per diffondere informazioni locali ed essenziali in qualsiasi circostanza, attivabile in situazioni tipo incidenti industriali gravi, catastrofi naturali, emergenze urbane. (7 novembre 2025)

 

SULLO SCHERMO
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I COLORI DEL TEMPO / Commedia
E’ in arrivo il 13 novembre nelle sale italiane  ‘I colori del tempo’ (‘La Venue de l'avenir’), film diretto da Cédric Klapisch, prodotto da Bruno Lévy e scritto da Cédric Klapisch e Santiago Amigorena, omaggio alla Parigi di ieri e di oggi. Applaudito al Festival di Cannes, è stato campione d’incassi in Francia. Protagonista rivelazione è Suzanne Lindon. Distribuisce in Italia Teodora Film. Dura 124’
In Francia una trentina di persone che non si conoscono sono convocate per un lascito ereditario e scoprono di essere parenti, tutti discendenti di Adèle Meunier, che, ventenne, a fine Ottocento aveva lasciato la Normandia rurale per andare a cercare a Parigi la madre che l'aveva abbandonata. Quattro portavoce incaricati dal gruppo vanno nel casale fatiscente in Normandia oggetto dell'eredità e scoprono il passato avventuroso e romantico della loro antenata, attraverso foto, lettere e dipinti. La storia si dipana tra flash ben costruiti tra presente e Belle Epoque, ai tempi effervescenti dell'invenzione del treno e dell'elettricità, tra storie, amori ed emozioni, fino a portare i quattro a presenziare alla prima mostra degli Impressionisti grazie all'ayahuasca. Film pop e intrigante, tra ricostruzione storica e fantasia.  


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