Expo, la Casa dell'Identità Italiana e l'Albero della vita han fatto centro. Per la cerimonia di chiusura ideata da Alfredo Accatino share del 21.9%
Padiglione Italia tira le somme di un successo che ha registrato due milioni di visitatori mentre in 14 milioni hanno visto gli spettacoli dell'Albero della Vita, l'elemento più fotografato di Expo, diventato un'icona globale. E poi 16mila incontri B2B, 50 business forum, 400 tavoli tematici settoriali, oltre 4mila incontri e convegni, la visita di 15 mila studenti a Vivaio Scuola, il coinvolgimento di 300 start up nel Vivaio delle Idee. Taglio tra il pop e visionario per la cerimonia finale vista su Rai 1 in diretta da 3,8 milioni di spettatori
2 novembre 2015 - Tra i tanti numeri che sono stati sciorinati negli ultimi giorni per sottolineare il successo dell'Expo, spiccano quelli che riguardano Padiglione Italia. Oltre 2 milioni di persone hanno visitato la mostra ‘La Casa dell'Identità Italiana’ e oltre 14 milioni hanno assistito agli spettacoli dell'Albero della vita, ideato da Marco Balich e realizzato da Orgoglio Brescia con il contributo di Pirelli e Coldiretti, e passeggiato tra le bellezze del Cardo alla scoperta delle esposizioni delle grandi eccellenze italiane. L’Albero è stato l'elemMarco Balichento più fotografato di Expo con più di 250mila scatti su Instagram. “Con la mostra dell’Identità Italiana e l’Albero della Vita l’Italia ha davvero fatto goal – ha dichiarato Diana Bracco, commissario generale di Padiglione Italia e Presidente di Expo 2015 -. Il nostro Albero è diventato un’icona mondiale”.
E ancora. Sono state 266 le cariche istituzionali italiane e straniere che hanno visitato Palazzo Italia tra cui 60 capi di Stato e di Governo. Ci sono stati 16mila incontri B2B, 50 business forum, 400 tavoli tematici settoriali, 3.500 aziende italiane iscritte alla piattaforma Expo Business Matching nata per sviluppare le relazioni business con altri Paesi del mondo. Diverse sono state le missioni incoming provenienti da 6 Paesi e oltre 500 i meeting del progetto Ice ‘Expo is now’ “L'Expo ha funzionato anche come una gigantesca piattaforma per i rapporti di business - ha detto Bracco - siamo stati davvero un motore che ha ridato fiducia alla gente”.
Un altro grande record di Padiglione Italia sono stati gli eventi con oltre 4mila incontri e convegni organizzati. Poi c'è stato Vivaio Scuola, che ha visto protagonisti a Palazzo Italia nei 184 giorni dell'esposizione 15mila studenti e duemila insegnanti di 700 scuole: un lavoro imponente che diventerà un e-book che verrà inviato a tutti gli istituti italiani. Le start up coinvolte nel Vivaio delle Idee sono state 300 e oltre 190 sono state protagoniste dei 3 appuntamenti settimanali che hanno messo in contatto i migliori progetti con investitori e business angels. Quattro sono stati gli Opportunity Day, le giornate di incontro startup – investitori, a cui hanno partecipato 26 startup. Nello spazio Me and We - Women for Expo si sono tenuti 109 eventi dedicati alle donne. Sono state 25 le mostre allestite, di cui 24 esposizioni sui progetti che hanno vinto il bando Progetti per le donne e una mostra temporanea straordinaria ‘Moods of an Indian Wedding’.
Allargando lo sguardo all'intero evento, è stata confermata la previsione degli ultimi giorni di 21,5 milioni di visitatori, come ha dichiarato il commissario unico del governo per Expo Giuseppe Sala: “Comincia per noi una nuova prova, l'utilizzo del sito. Confido in una scelta saggia che coinvolga anche i giovani”.
Alfredo Accatino, direttore creativo e partner di Filmmaster Events, ha firmato la creatività della grande cerimonia di Chiusura, che si è svolta all'Open Air Theater alla presenza di 5.000 persone con clou la consegna della bandiera del Bie (Bureau International des Expositions) da Milano al Dubai che ospiterà l'edizione 2020. Accatino ha voluto dare all'evento un taglio tra il Alfredo Accatinopop e visionario. Prodotta da Rai e trasmessa su Rai 1 in diretta, la cerimonia è stata vista tra le 18 e le 19.24 in media da 3.762.000 telespettatori (con share del 21.85%), mentre la seconda parte de La Vita In Diretta Speciale Expo ha registrato un ascolto medio di 4.134.000 spettatori, con uno share del 20.16%. Nel gran finale c'è stato un omaggio all'Italia, protagonista nel mondo di questi lunghi mesi, mentre dopo l'Inno d'Italia trasformato nell'Inno alla vita (vedi news del 4 maggio), è stato costruito un coro di quasi 1000 elementi che ha reinterpretato due celebri brani della tradizione italiana.
Herezie Milano celebra la genialità quotidiana nella saga adv per Ingenio Lagostina
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‘Se non è geniale questo’ è il concept della prima campagna firmata da Herezie Milano per il nuovo cliente Lagostina (Groupe Seb) e dedicata alla linea Ingenio, on air in direct tv. L'obiettivo è di raccontare in modo semplice e immediato la ‘genialità’ funzionale delle padelle Ingenio, dotate di manico amovibile, così da poter accompagnare con la massima praticità ogni momento della preparazione, dal fornello al forno, fino alla conservazione in frigo. La campagna è una saga in tre episodi, dove la genialità del prodotto si intreccia con la genialità umana: mostra una coppia in situazioni quotidiane sempre nuove e la capacità di risolverle con ironia, leggerezza e un tocco ‘geniale’. Prodotta da Withstand con regia del duo Carlani e Dogana, la campagna coniuga comedy e product storytelling, rinnovando il tono di voce del brand con leggerezza contemporanea e riconoscibile. I tre soggetti sono Panna Cotta (nel video), Suocera e Trasloco. (15 ottobre 2025)
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I ‘Fagioli alla Bud Spencer’ debuttano in comunicazione con un radiospot firmato da Newlink Italy. Bud Power, azienda food fondata dai nipoti di Bud Spencer, lancia la sua prima comunicazione atl con un radiospot per il prodotto ‘Fagioli alla Bud Spencer’
Mondadori Studios in cerca di lettori emergenti di audiolibi col contest ‘Senti Chi Legge Romance’. Mondadori Studios rilancia l'iniziativa ‘Senti Chi Legge’ col nuovo progetto di social recruiting ‘Senti Chi Legge Romance’
Maria Conti chief communication officer di Ferrari. Ferrari ha nominato Maria Conti chief communication officer, posizione in cui riporterà al ceo Benedetto Vigna e con cui farà parte del Leadership Team di Ferrari
GB22 entra a far parte dell'Ad Age Small Agency Network. L'agenzia GB22 entra nell'Ad Age Small Agency Network, la community di Ad Age riservata alle agenzie indipendenti con meno di 150 dipendenti
Welcome si aggiudica la campagna per l'80° dall’Associazione Industriali Cremona e la realizza con l'IA. L'agenzia Welcome ha prevalso nella gara indetta dall'Associazione Industriali Cremona per celebrare gli 80 anni
Tribe Communication si aggiudica la gara del Teatro alla Scala per la comunicazione della stagione 2025/2026. Fondazione Teatro alla Scala ha affidato la realizzazione di una campagna integrata per il programma della stagione 2025/2026 e per le attività del Museo Teatrale a Tribe Communication
Gillette lancia il nuovo torneo e-sport Gillette Bomber Championship con Dentsu Gaming e VML Italy. Gillette annuncia l'evoluzione del suo torneo e-sport in Gillette Bomber Championship, ideato e organizzato in collaborazione con Dentsu Gaming (vertical solution di dentsu dedicata all'industry dei videogiochi) e con VML Italy
La Repubblica lancia il nuovo inserto Repubblica Velvet dedicato a moda e lifestyle. Arriva in edicola e online Repubblica Velvet, nuovo inserto de La Repubblica dedicato a moda e lifestyle, che riprende il nome di un giornale pubblicato dal gruppo tra il 2006 e il 2012
Nel gruppo Mondadori nasce LYR per la promozione libraria. Dall'esperienza di ALI Promozione e di Libromania nasce LYR, nuova realtà attiva nella promozione libraria, con l'obiettivo di valorizzare i punti di forza delle due reti del Gruppo Mondadori
Elle2Elle incaricata dell'ufficio stampa della mostra su Pippi Calzelunghe a Cuneo. CRC Innova (Fondazione CRC) ha affidato a Elle2Elle Ufficio Stampa di Luisa Bianchi & Linda Kemp la gestione delle media relations e della comunicazione della mostra ‘Astrid Lindgren e la forza dei bambini: 80 anni di Pippi Calzelunghe’
Il Consorzio Mela Alto Adige lancia un bando di gara nell'area informazione e promozione. Il Consorzio Mela Alto Adige, in collaborazione con le associazioni di produttori di mele VOG e VIP, ha pubblicato un bando di gara aperto a tutti gli operatori europei
Mainardo de Nardis global president and chief operating officer di Edelman. Nuove nomine di leadership in Edelman con Matthew Harrington che diventa executive vice chairman mentre Mainardo de Nardis ne prende il posto come global president and chief operating officer
Salsa al Parmesan e ParVegano ad Anuga 2025. Il Consorzio del Parmigiano Reggiano denuncia i fake e difende la Dop italiana
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Doppia azione del Consorzio del Parmigiano Reggiano a tutela della Dop italiana contro la presenza di falsi ad Anuga 2025, una delle maggiori manifestazioni fieristiche dedicate al food & beverage, che si tiene ogni due anni in Germania nei pressi di Colonia. Il Consorzio ha segnalato una salsa denominata ‘Garlic Parmesan Flavored Sauce’ in cui il termine ‘Parmesan’ designerebbe un aroma, e quindi un ingrediente non conforme al disciplinare della Dop. L'autorità tedesca ha agito tempestivamente adottando misure amministrative adeguate a rimuovere il prodotto non conforme. Il Consorzio ha anche rinvenuto un prodotto di origine vegetale, presentato come sostituto del formaggio, dal nome ParVegano esplicitamente evocativo. Il Consorzio ha indirizzato una lettera direttamente all'operatore, tramite i propri legali, intimando di rimuovere il prodotto dall'esposizione, cosa che è stata effettivamente fatta nel giro di poche ore. Non è la prima volta che, nel corso di questa fiera, il Consorzio individua casi di illecito. Secondo il Regolamento dell'Ue e diverse sentenze della Corte di Giustizia Ue, prodotti non conformi al disciplinare della Dop ‘Parmigiano Reggiano’ con nomi evocativi non possono essere commercializzati né pubblicizzati. Il Consorzio stima che il giro d'affari del falso Parmesan fuori dall'Unione Europea sia di oltre 2 miliardi di euro, pari a circa 200.000 tonnellate di prodotto, ossia tre volte il volume del Parmigiano Reggiano esportato. (14 ottobre 2025)
SULLO SCHERMO212
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IL CONO D'OMBRA. LA STORIA DI DENIS BERGAMINI / Docuserie
Il 27 e 28 giugno è andato on air con due puntate per serata, in esclusiva su Sky TG24, Sky Crime, Sky Documentaries, Sky Sport e in streaming su Now, per essere poi sempre disponibile on demand, la docuserie ‘Il cono d’ombra’ sul caso di Denis Bergamini, produzione di Sky Original. La regia è di Paolo Negro che è anche autore insieme a Deborah Campanella e a Pablo Trincia che conduce in video il racconto. Un cold case fatto di silenzi, contraddizioni, depistaggi e infinito dolore per la famiglia. La sorella Donata ha dedicato decenni a cercare di avere giustizia. La storia era già stata oggetto del podcast omonimo di Pablo Trincia realizzato da Chora Media per Sky TG24.
Denis Bergamini, calciatore in forze al Cosenza Calcio, il 18 novembre 1989 a 27 anni è travolto e trascinato da un camion sulla statale che corre lungo la costa ionica calabrese. Era in auto con la sua ex, Isabella Internò, con cui aveva avuto una storia travagliata e che non ne aveva mai accettato la fine, che dichiarò tra le lacrime che Denis era sceso e si era suicidato buttandosi sotto al camion. Era sera, era fine turno per la pattuglia intervenuta, era sabato, sia la ragazza che il camionista concordavano sulla tesi del suicidio: con immensa sciatteria fu presa per buona. La famiglia, gli amici, i compagni di squadra non ci credettero mai. La docuserie racconta la lunga battaglia per la verità, contro il cono d’ombra sceso sul tragico evento, attraverso testimonianze di chi ha amato Bergamini, materiale d’archivio, atti processuali, video girati da Denis stesso, creando perfino un rendering della parte della statale oggi non più esistente. A distanza di 35 anni, nel 2024, il caso viene riaperto e Isabella Internò condannata in primo grado a 16 anni per omicidio volontario premeditato in concorso con ignoti. Il corpo riesumato, trovato in un inatteso buono stato di conservazione, fece emergere la verità, quella che nel 1989 non si era voluta vedere: sotto il camion fu lanciato un morto. La docuserie mostra cosa significhi davvero cercare giustizia quando il tempo sembra giocare contro, e quando la verità è stata a lungo ignorata. Il processo d'appello si terrà il 21 ottobre a Catanzaro. La docuserie potrebbe avere un episodio extra.