Assorel si rinnova, riafferma la centralità delle rp, guarda ai giovani e alle realtà locali
Rilancio del premio Assorel, intensificazione dell'impegno nella formazione, accordo con il ‘Centro per la cultura d'impresa’ sono state le prime novità annunciate dal presidente Pavesi col nuovo direttivo. Ora è in preparazione un programma articolato che prevede la messa a punto di un Manifesto delle rp e mira anche all'ampliamento della base associativa, andando a cercare sul territorio e tra chi opera nelle digital pr. Ferma restando la certezza che “le rp in Italia si chiamano Assorel”
10 giugno 2015 - Assorel riparte da un assioma: “Le rp in Italia si chiamano Assorel” ovvero “È Assorel ad avere contenuti e tradizione coerenti per rappresentare le relazioni pubbliche in Italia”. L'ha dichiarato al suo primo incontro con la stampa nelle vesti di presidente Alessandro Pavesi (v.p. di Lifonti & Company) eletto dopo le vicissitudini associative che hanno portato alla diaspora di dieci associati poi confluiti in Pr Hub presso AssoCom (vedi news del 21 aprile).
I grandi gruppi oggi sembrano aver messo in discussione la presenza nelle associazioni di categoria. “Ma è l'associazionismo in sé – fa notare Pavesi – a vivere una crisi, in tutto il mondo e a tutti i livelli. Certo la polverizzazione non è un bene”. Oggi i soci Assorel sono 34 contando però i dieci dimissionari che formalmente saranno fuAlessandro Pavesiori solo a fine anno. E Pavesi, che ha fatto sua la definizione datagli da Toni Muzi Falcone di 'presidente di buona volontà', ha già incontrato i soci ad uno ad uno e sta preparando il programma che sarà sottoposto nelle sue prime linee al direttivo del 17 giugno e rielaborato nei successivi che si terranno con cadenze frequenti. Programma alla mano, si potrà portarlo ai potenziali interessati, facendo marketing associativo e andando alla ricerca di nuove adesioni, guardando al territorio oltre al punto di accumulazione di Milano e del Nord, rivolgendosi a chi lavora nelle digital pr e anche a chi lavora per piccole e medie aziende: tutte strutture che potrebbero sentirsi rappresentate da Assorel.
Tra i progetti c'è quello di stilare la creazione di un Manifesto delle rp che hanno la mission di sviluppare una reputazione positiva per l'azienda attraverso i contenuti, lo storytelling, la costruzione di eventi, la creazione di engagement, tutti item da sempre patrimonio delle rp. Tra le novità già annunciate (vedi news del 29 maggio), c'è l'accordo con il ‘Centro per la cultura d'impresa’ con l'accesso sia per i soci che per le rispettive aziende clienti a servizi che hanno l'obiettivo di promuovere la tutela del patrimonio aziendale. Ed è già stato deciso di rinnovare e intensificare l'impegno nella formazione con Assorel Academy.
Un capitolo importante su cui il nuovo presidente e il nuovo direttivo puntano molto è il rilancio del premio Assorel, compito che è stato affidato al consigliere Saro Trovato, presidente di Found!. Molte le novità, tra cui il ritorno della categoria 'Comunicazione Politica', l'accorpamento per affinità di Comunicazione sociale con la sostenibile, la nuova categoria sulla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale. E poi i premi speciali e l'apertura ai giovani di Università e delle imprese associate, cui sarà richiesto di segnalare, attraverso i social media, le buone pratiche di comunicazione che hanno contribuito alla trasformazione e all'innovazione del Paese, per il Premio per la Nuova Italia (vedi news del 29 maggio e news del 28 aprile). Il regolamento del premio, che verrà assegnato il 12 novembre a Milano, è dal 4 giugno sul sito di Assorel al link http://www.assorel.it/relazioni-pubbliche/premio-rp-0002143.html.
Yamaha Motor Europe lancia la campagna per il 25° anniversario di TMAX con A. Testa
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Per il lancio del nuovo modello in edizione speciale TMAX 25th Anniversary, Yamaha presenta Obsessed to the MAX’, campagna ideata da Armando Testa, con un concept che rende omaggio a un'icona di stile e performance. Il rosso, ispirato agli inserti del modello Anniversary, domina la scena come simbolo di passione e tentazione, traducendo in immagine l'intensità emotiva che accompagna TMAX. Il risultato è un racconto evocativo in cui il prodotto viene trattato come un oggetto del desiderio assoluto. Girato in studio con LED walls e contenuti generati tramite AI, il film alterna close-up immersivi del TMAX a immagini evocative scandite da keywords potenti, costruendo un crescendo visivo e sonoro. La campagna è uscita su digital e social in occasione dell'Eicma. (7 novembre 2025)
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Camst group conferma le media relations a Homina. Camst group, realtà italiana attiva nella ristorazione, nei facility services e nel catering per grandi eventi, ha confermato le relazioni con i media a Homina Comunicazione e Relazioni Pubbliche
Domenico Di Gravina managing director di iziwork Group. Domenico Di Gravina è stato nominato managing director di iziwork Group, agenzia per il lavoro digitale parte del Gruppo Proman, attivo nel mercato francese del lavoro temporaneo e delle risorse umane
Chiara Mologni head of acquisition & channel strategy del Gruppo Rainbow. Il Gruppo Rainbow, player mondiale dell'intrattenimento, ha nominato Chiara Mologni a head of acquisition & channel strategy, con la responsabilità di guidare la strategia dei contenuti e lanciare nuovi canali tv su tutte le piattaforme, consolidando la presenza del gruppo nei mercati internazionali
AIR3 sostiene i registi emergenti col progetto AIR3 Next Gen. AIR3 – Associazione Italiana Registi lancia il progetto AIR3 Next Gen, pensato per supportare i giovani registi nel passaggio dalla formazione all'attività professionale
Fabrizio dell'Orefice direttore delle relazioni esterne di Open Fiber. Fabrizio dell'Orefice è entrato in Open Fiber, gruppo operante all'ingrosso nel mercato italiano di infrastrutture di rete in FTTH (Fiber to the Home), col ruolo di direttore delle relazioni esterne
Retelit racconta la sua trasformazione nella campagna di Spada Media Group. Retelit, terzo operatore B2B nel mercato delle telecomunicazioni, ha lanciato una campagna, on air fino a fine novembre su stampa, radio, podcast, social e OOH in stazioni ferroviarie e aeroporti
Continua il declino del fatturato pubblicitario della stampa, -6,6% nei primi nove mesi. Secondo i dati dell'Osservatorio Stampa FCP relativi a gennaio-settembre 2025, il fatturato pubblicitario del mezzo stampa ha registrato un decremento del 6,6% sul pari periodo 2024
In Kia Italia Chiara Pierfelici Pr assistant manager e Alice Teso brand content & digital marketing specialist. Kia Italia annuncia due cambiamenti organizzativi nella divisione CX & Brand Marketing Communication diretta da Giuseppe Mazzara
Dopo una gara, Banca Mediolanum conferma le media relations ad Axelcomm. Banca Mediolanum ha confermato ad Axelcomm la consulenza strategica e le media relations dopo una gara indetta per selezionare un'agenzia di comunicazione dedicata
Mediaworld pronta per il ‘black month ’ con la campagna di A.Testa con Jake La Furia. ‘Non esiste No, da MediaWorld si può’ è il titolo della campagna ideata e sviluppata da Armando Testa per la catena di elettronica di consumo e servizi in vista del Black Friday e del Cyber Monday
In mostra a Milano gli 80 anni di Candy. Rientra nelle celebrazioni per l'80° anniversario del brand la mostra ‘An Archive of Possible Machines – 80 anni di Candy: tecnologie visionarie dall'archivio’, promossa a Milano da Haier Group
I secchielli Kinder per Halloween on air con McCann. Per la notte più ‘mostruosa dell'anno, Kinder Ferrero ha rilanciato i secchielli a tema con all'interno una selezione di specialità per rendere l'evento dolce e divertente
Giulia Novi head of digital in Green Media Lab. Giulia Novi è entrata col ruolo di head of digital in Green Media Lab, società di consulenza strategica B-Corp, col compito di coordinare il lavoro dei team che si occupano di social media e creatività
Torna a Milano ‘Sguardi Altrove Women’s International Film Festival’. Sono aperte le iscrizioni a Sguardi Altrove Women's International Film Festival, in programma a Milano dall'11 al 22 marzo 2026, 33ᵃ edizione del festival dedicato al cinema e all'arte femminile
Passo avanti per l'avvio del sistema europeo di allerta pubblica AWARE, integrato negli impianti DOOH di JCDecaux
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Il progetto europeo AWARE, finanziato dall'UE e guidato da Telespazio France, ha organizzato presso la sede di JCDecaux a Plaisir (Francia) la seconda dimostrazione in condizioni reali del suo sistema di allerta pubblica. L'obiettivo è di rafforzare la sicurezza dei cittadini europei con la diffusione di allarmi in tempo reale direttamente negli spazi pubblici, grazie al servizio di navigazione satellitare Galileo (EWSS - Galileo Emergency Warning Satellite Service). Integrato nell'arredo urbano digitale di JCDecaux, il modulo AWARE è in grado di trasmettere istantaneamente messaggi di allerta nelle strade, nel momento e nel luogo preciso in cui si verifica il pericolo. È un un mezzo di comunicazione utile, dinamico e reattivo, progettato per diffondere informazioni locali ed essenziali in qualsiasi circostanza, attivabile in situazioni tipo incidenti industriali gravi, catastrofi naturali, emergenze urbane. (7 novembre 2025)
SULLO SCHERMO213
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DRACULA: L'AMORE PERDUTO / Fantasy
Presentato alla Festa del Cinema di Roma, è nelle sale italiane ‘Dracula - L'amore perduto’ (‘Dracula: A love tale’), film francese diretto da Luc Besson. Nel cast Caleb Landry Jones, Christoph Waltz, Matilda De Angelis, Zoë Bleu Sidel. Distribuisce Lucky Red. Dura 129 minuti
Il conte Vladimir Dracula (Caleb Landry Jones) rinnega Dio per la morte dell'amatissima moglie Elisabeta (Zoë Bleu Sidel) e si tira addosso la maledizione eterna di essere un vampiro, che vaga nei secoli e nei luoghi, animato da un solo desiderio: ritrovare l'amore perduto. Lo ritrova dopo 400 anni a Parigi, in piena Belle Epoque, dove si è introdotto nella buona società come artista e dove attrae, grazie a un profumo, donne belle ed eleganti, che finiscono per rimetterci la giugulare diventando vampiri esse stesse e di lui succubi. Tra queste c'è Maria (Matilda de Angelis), cruciale nell'individuare Elisabeta nella giovane Mina, che un po’ per volta, a colpi di déja vu, rivive il passato e si offre al morso del ritrovato amore. Non mancano il tetro castello in Transilvania con una masnada di gargoyle fatti con la CGI come servitori e il prete esorcista che va alla ricerca di Dracula con gli arnesi del caso. Ma non è la classica gotica tregenda kitsch, a base di denti, sangue, paletti e orrore. Qui l'orrore è ammorbidito, subordinato al racconto di un amore tanto forte e da una residua umanità da indurre Vladimir all'estremo sacrificio. Più fantasy che horror ma grande spettacolo.