Effetto lockdown, crollo degli investimenti pubblicitari a marzo, -29%
Ancora peggio è andato aprile, ma si spera nel secondo semestre, così il 2020 chiuderà in negativo a due cifre, ma solo tra -10% e -20%. Nielsen mette a confronto su trend e prospettive utenti, mezzi e agenzie, da cui arriva un messaggio di presa di responsabilità e di positività, in attesa di un 2021 che si avvantaggerà di Olimpiadi ed Europei e dei grandi eventi annuali rinviati. Intanto, visto che la pubblicità segue i consumi, il settore chiede di sostenere la liquidità delle famiglie e un credito di imposta più diffuso
26 maggio 2020 - Dati disastrosi in marzo per gli investimenti pubblicitari, con un calo del 29% su marzo 2019, e già si annuncia che sono peggiori quelli di aprile. Ci sono mezzi come il cinema e la Go Tv che hanno raccolto zero e altri come la tv in cui, nonostante l'impennata delle audience, c'è stato un calo della raccolta dell'ordine del 30,9%. Peggio hanno fatto quotidiani e periodici (-34,1% e -31,5%). Anche il digital ha segnato -19,2%. E pensare che i primi due mesi del 2020 erano partiti bene, segnand +3,7%. Poi l'esplosione del Coronavirus e il lockdown hanno stravolto tutto portando a una situazione eccezionale, unica, che, come spiega Alberto Dal Sasso, AIS managing director di Nielsen, non è nemmeno paragonabile alle crisi del passato, tipo 2008/2009: “La mancanza di un ‘manuale’ per la gestione di questa situazione atipica ha dato luogo a un inedito paradosso, ossia il rallentamento della pubblicità nonostante la fruizione dei media, soprattutto per i più redditivi dal punto di vista commerciale, stesse crescendo”.
Tuttavia, le controparti del mercato, chiamate a commentare da Nielsen lo scenario in un webinar - Lorenzo Sassoli per Upa, Massimo Martellini per Fcp e e Emanuele Nenna per UNA – alla fine si sono sentiti di lanciare un messaggio di positività e di presa di responsabilità, grazie anche al rinnovato dialogo tra utenti, mezzi e mondo della consulenza, guardando a un 2021 che si avvantaggerà di Olimpiadi ed Europei e dei vari grandi eventi annuali che quest’anno sono saltati. Il 2020 chiuderà senza dubbio in negativo, a due cifre sì ma non col “2 davanti” (Dal Sasso), quindi tra -10% e -20%, il che, coi tempi che corrono, è un discreto risultato che comporta una ripresa nel secondo semestre. Parola d'ordine: ‘dont’worry, we march again'.
Quello che è avvenuto in marzo in Italia è paragonabile a quanto avvenuto in tutto il mondo. Nel mese, ad esempio, in Francia e in Spagna il mercato ha segnato -29%, negli Usa -11%, in Germania -6%, a Singapore -31%. “La discesa degli investimenti - ha detto Lorenzo Sassoli, presidente di Upa – è stata velocissima in tutto il mondo. Il mercato è ancora in prognosi riservata, ma stiamo uscendo dal dramma. Molte industrie italiane sanno che il silenzio indebolisce la marca e che il sostegno deve esserci anche in assenza di consumi”. Il trend della pubblicità segue inevitabilmente i consumi, quindi è fondamentale mettere a disposizione delle famiglie la liquidità con bonus e finanziamenti. Il tax credit aiuta anche se non è del tutto sufficiente: “Insisteremo attraverso Confidustria – afferma Emanuele Nenna, presidente di UNA – a chiedere che venga applicato anche anche ai servizi forniti dalle agenzie. La comunicazione funziona se è fatta bene”.
Tornando ai mezzi, il trimestre si è chiuso a -9,2%, la tv è calata del 10,5%, i quotidiani e i periodici hanno chiuso a -18% e a -21,2%, la radio a -8,9% (dopo -41,6% a marzo). Chi ha perso meno è stato l'universo del digital advertising (-2%) mentre outdoor e transit hanno sofferto in particolar modo le limitazioni alla circolazione di mezzi e persone, con cali del 22,6% e del 30,2% nel trimestre (dopo un marzo rispettivamente a -47,4% e a -60,9%). “Uno stress test come quello avvenuto - osserva Massimo Martellini, presidente di Fcp – era inimmaginabile. Ma il sistema ha tenuto. Cosa sarebbe stato questo periodo senza l'informazione? L'informazione però ha un costo. Le concessionarie sono state comunque capaci di affrontare il disastro e ora stanno preparandosi a nuovi scenari in cui qualche modifica strutturale sarà inevitabile. Restano essenziali per una ripresa del mercato della pubblicità il sostegno alle famiglie per una ripresa dei consumi e un credito di imposta più diffuso. Non si tratta di un sostegno a favore della comunicazione ma a favore dell'industria della comunicazione”.
Per quanto riguarda i settori merceologici, hanno investito di più in marzo solo gestione casa e enti/istituzioni: +17,5% e +9,8% (da cui +6,3% e +17,2% nel trimestre)- Nel singolo mese calano tutti gli altri, in particolar modo turismo/viaggi (-85,4%) e tempo libero (-80,1%). Grazie al buon andamento del bimestre, mostrano resilienza altri quattro settori che chiudono in positivo il trimestre: distribuzione (+7,9%), bevande/alcolici (8,7%), industria/edilizia/attività (5,9%), elettrodomestici (3%).
Gli investitori hanno modificato rapidamente i contenuti delle comunicazioni, toccando inevitabilmente il tema Covid, ma forse con troppa retorica e uniformità. Nielsen parla di più fasi. Dal 15 marzo al 6 aprile le aziende hanno promosso i brand e valorizzato i servizi al cliente. A ridosso della Pasqua (6-11 aprile) hanno puntato maggiormente su sicurezza e salute, sulla continuità dei servizi e su messaggi di gratitudine. Dal 12 aprile al 2 maggio, è entrato in campo il tema della speranza e poi quello della ripartenza.
“La ripresa sarà lenta e prolungata con diversi punti di flesso in funzione delle curve di contagio in Italia e nel mondo - ha concluso Dal Sasso -. I livelli di ascolto tv dopo il lockdown, verosimilmente, si attesteranno ai livelli precedenti, come si evidenzia già in altri Paesi dove Nielsen rileva il consumo mediatico. La cautela condizionerà le scelte degli inserzionisti ma nel secondo semestre ci aspettiamo dei segnali di ripresa. Ancora per diversi mesi ci sarà uno squilibrio tra offerta di audience e la domanda di spazi pubblicitari. Questi tre mesi hanno cambiato le abitudini dei consumatori e dei fruitori dei media, ma sarà proprio questa nuova dimensione a fungere da acceleratore sul lungo periodo”.
SiVola presenta il ‘colpaccio’ dell'anno su digital e Dooh con le offerte Black Friday
<2847>
SiVola, travel tech company specialista di viaggi di gruppo, lancia una campagna, on air fino al 2 dicembre, per annunciare gli sconti del Black Friday, attivi fino a quella data. Il concept vede i social di SiVola trasformarsi in una scena investigativa, in cui il comico Edoardo Ferrario, in veste di detective, fa luce sul ‘colpaccio dell'anno': prenotare un viaggio di gruppo approfittando degli sconti del Black Friday. Il concept creativo è ideato internamente dal team di SiVola, mentre lo script, il montaggio e la produzione del video sono a cura di Tamago insieme a Edoardo Ferrario. A supporto della campagna social, SiVola pianifica a Milano, Roma, Napoli e Bari una campagna Dooh con con visual evocativi dei viaggi di gruppo, su 400 impianti digitali di IgpDecaux. “Abbiamo deciso di utilizzare una strategia a doppio canale, da un lato la campagna social con Edoardo Ferrario, in perfetto stile SiVola, in grado di parlare alla nostra community con quel tono ironico, coinvolgente e autentico che da sempre ci contraddistingue – racconta Daniela Sparano, marketing manager di SiVola -. Dall'altro, abbiamo scelto di collaborare con IgpDecaux per uscire dalla dimensione digitale e incontrare un pubblico sempre più ampio”. (19 novembre 2025)
2025-11-192025-11-12
FAST NEWS<< < >>>
Al via la campagna per Radiofreccia Rock Campus. Radiofreccia ha lanciato la campagna di comunicazione a sostegno del progetto ‘Radiofreccia Rock Campus’, iniziativa pensata per il nono anniversario dell'emittente, con l'obiettivo di connettere, ispirare e coinvolgere le nuove generazioni attraverso la musica rock, quale ponte tra passato e futuro
Mauro Napoli alla guida di AI Factory di PwC. Il network PwC ha nominato Mauro Napoli, partner di PwC Italia, leader del network AI Factory, il centro che coordina l'innovazione in ambito intelligenza artificiale a livello globale
Josep Maria Recasens chief strategy product & program management officer di Renault Group. Renault Group ha nominato Josep Maria Recasens chief strategy product & program management officer, a riporto diretto del ceo François Provost
Massimo Moriconi, a.d. di Omnicom PR Group Italia, nominato presidente di ICCO. ICCO - International Communications Consultancy Organisation ha nominato Massimo Moriconi come nuovo presidente per il biennio novembre 2025-2027, dopo Grzegorz Szczepanski
Roma Capitale mette in gara creatività e media per il nuovo City Branding turistico. Roma Capitale ha indetto una gara d'appalto in due lotti per affidare il servizio di strategia creativa e media planning per il nuovo City Branding turistico, nell'ambito dell'Azione 2 Brand Identity del progetto Roma Smart Tourism
Ambrogino d'Oro a Roberto Leonelli, ceo Italia di Publicis Groupe. Il Comune di Milano conferirà un Ambrogino d'Oro 2025 a Roberto Leonelli, ceo Italia di Publicis Groupe, nonché managing director di Publicis Sapient
Ligier Italia sensibilizza i giovani sulla sicurezza stradale con la rubrica social #LigierSafeDriver ideata da Simple. Simpol- the reactive agency ha ideato per Ligier Italia, brand della micromobilità per teen driver, la rubrica social #LigierSafeDriver, che sensibilizza i giovani sulla sicurezza stradale e trasforma i quiz per la patente in contenuti virali
Il ceo e founder Paolo D'Ammassa lascerà Connexia a fine anno. Paolo D'Ammassa, ceo di Connexia, annuncia in un post su Linkedin che si dimetterà entro fine anno dall'agenzia che ha fondato nel 1997
Francesca Papasergi social media manager di AIAV. Francesca Papasergi è entrata in AIAV, associazione di categoria del turismo (parte di CNA Turismo e Commercio), col ruolo di social media manager
‘Come Together’ tema di Vanity Fair Stories 2025. Torna sabato 22 e domenica 23 novembre ‘Vanity Fair Stories’, il grande evento di Condè Nast a ingresso gratuito (su prenotazione) al Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano
Sara Braghiroli head of marketing e Luca Corti head of alliances & partnerships di myPOS Italy. Entrano nella branch italiana di myPOS, fintech di servizi di digital payment a supporto delle PMI in tutta Europa, Sara Braghiroli col ruolo di head of marketing Italy e Luca Corti come head of alliances & partnerships
Elav Horwitz chief innovation officer di WPP. WPP ha nominato Elav Horwitz chief innovation officer, nuova posizione creata per consolidare nel gruppo l'uso dell'intelligenza artificiale applicata e offrire soluzioni tecnologiche ai clienti
Il fatturato pubblicitario del cinema cresce del 4,5% grazie ai settori Turismo, Mobilità e Tecnologia e all'uso di formati over 30. Secondo i dati di FCP-Associnema, nei primi nove mesi del 2025 il comparto pubblicitario del mezzo cinema mostra una crescita solida e strutturale
‘l futuro che vorremmo al centro del 14° Forum WPP con TEHA Group. Sarà dedicata al tema ‘Il futuro che vorremmo: persone, cultura, tecnologia, sistema economico - La comunicazione come facilitatore di comportamenti e valori’ la 14a edizione del Forum WPP, organizzato con TEHA Group, che si terrà il 28 novembre a Milano
Reworld Media Italia promuove il primo ‘Grazialand’ a Milano. Si terrà a Villa Necchi Campiglio, a Milano, il 14 novembre nel pomeriggio e il 15 novembre dalle 10 alle 20, Grazialand, prima edizione del landmark event promosso dalla rivista Grazia, diretta da Silvia Grilli e pubblicata da Reworld Media Italia
Amaro Lucano rinnova l'immagine e sceglie l'arte urbana per rivolgersi al target giovane
<<<2529>>>
Amaro Lucano consolida la sua nuova immagine con un progetto di brand activation, firmato dalla unit Entertainment di WPP Media, che ricorre al linguaggio dell'arte urbana. Fino al 30 novembre, la Darsena di piazza XXIV Maggio a Milano ospita un murale realizzato in collaborazione con Outdoora, specialista di socialARTvertising, che unisce l'arte urbana con la comunicazione di brand per progetti sostenibili che valorizzano il contesto urbano. Con l'obiettivo di avvicinarsi a un target più giovane, senza dimenticare identità e tradizione, Amaro Lucano ha rivisitato recentemente l'identità grafica, dando veste più fresca e attuale alla storica immagine della ‘Pacchiana’, volto presente da sempre sull'etichetta. L'idea è ora di trasformare il rebranding in un'esperienza culturale, capace di parlare la lingua delle generazioni più giovani. Il murale, collocato in una zona a frequentazione giovane, è pensato per generare conversazioni e contenuti condivisi, in linea con logiche social engagement. (19 novembre 2025)
SULLO SCHERMO215
<<<>>>
LO SCHIAFFO / Drammatico
Già in concorso alla 75ª Berlinale, arriva nelle sale italiane il 27 novembre ‘Lo schiaffo’ (‘Was Marielle weiß’ ovvero ‘What Marielle knows'), film diretto da Frédéric Hambalek. Nel cast ci sono Julia Jentsch, Felix Kramer, Laeni Geiseler, Moritz von Treuenfels, Mehmet Atesci. Distribuisce in Italia Lucky Red. Dura 90’
Come vi comportereste se vostra figlia adolescente fosse in grado di vedere e giudicare tutto quanto dite e fate nel corso della giornata, grazie a misteriose doti telepatiche acquisite dopo uno schiaffo (appioppato da un'amica insultata)? Capita a Tobias e Julia, coppia tedesca benestante, all'apparenza appagata, un buon lavoro entrambi, un collega provocatore da tenere a bada lui, un collega con cui flirta sfacciatamente lei. La paradossale situazione fa da espediente narrativo per mostrare quali sentimenti controversi possano celarsi in un ménage tranquillo fino alla noia, tra tensioni e segreti, e qualche excursus nell'assurdo. Film che fa riflettere sulle ipocrisie del sopravvivere.