Aziende della comunicazione caute nella ripartenza. Parole chiave, smart working e sicurezza
Una ricerca del Centro Studi UNA ha rilevato incertezze sui tempi di rientro al lavoro nelle agenzie. Metà non sospenderà lo smart working, l'altra metà prevede solo di diminuirlo in parte. La conciliazione lavoro-famiglia, in particolare nella gestione dei figli a casa da scuola, sta penalizzando la componente femminile, su cui ricade il problema in due casi su tre
12 maggio 2020 - Come sta affrontando la ripartenza il settore della comunicazione? Il Centro Studi di UNA – Aziende della Comunicazione Unite ha analizzato con una ricerca come le agenzie associate stiano affrontando questa nuova fase. Tra i rispondenti, ci sono i rappresentanti di tutte le anime di UNA: realtà operanti in ambito pubblicitario, PR e comunicazione integrata, eventi, branding, retail, loyalty e digital.
Il settore si dimostra generalmente cauto verso le riaperture. Se durante la fase 1 quasi la stragrande maggioranza delle agenzie ha chiuso completamente i propri uffici (88%), c'è ancora qualche incertezza sul rientro: il 29% dei rispondenti considera di tornare alle scrivanie già nella prima metà di maggio, ma la stessa percentuale guarda alla seconda metà del mese e un quarto del campione dichiara di non aver ancora deciso.
Diverse le policy che le aziende stanno pensando di mettere in atto per la tutela dei lavoratori. Oltre alla dotazione di dispositivi di sicurezza e igienizzanti e alla sanificazione degli ambienti, la prima misura è il distanziamento delle postazioni di lavoro (88%), poi limitazione degli accessi per fornitori e partner (82%) la creazione di turni in entrata e uscita (56%) e l'eliminazione di trasferte di lavoro (56%).
Tra le grandi certezze di questa emergenza c'è sicuramente lo smart working. Ben il 50% non lo sospenderà e un restante 47% prevede solo di diminuirlo in parte. Nonostante la possibilità di lavorare da casa, la problematica maggiore è la conciliazione lavoro-famiglia, in particolare nella gestione dei figli, data la non riapertura delle scuole. La questione della genitorialità è, infatti, il tema più critico per le associate di UNA (79%), seguito dalla sicurezza dei dipendenti nel tragitto casa-lavoro (53%) o in ufficio (44%). Il mantenimento dello smart working viene inteso proprio per far fronte a queste due voci oltre che per non creare assembramenti nei luoghi di lavoro.
A pagarne maggiormente le conseguenze è la componente femminile: il 62% del campione sostiene che la gestione dei figli in questa situazione emergenziale ricade sulle madri, solo il 38% su entrambi i genitori. Cosi il 76% è convinto che le donne con figli in età scolare possano essere penalizzate in ambito lavorativo in questo preciso momento storico.
“I dati delineano uno scenarioMarianna Ghirlanda ben preciso - afferma Marianna Ghirlanda, responsabile Centro Studi di UNA -. Le società di servizio continuano a prediligere il lavoro agile per tutelare la sicurezza dei dipendenti e della popolazione intera. È evidente che bisogna guardare con estrema attenzione alla condizione femminile per evitare discriminazioni o penalizzazioni. La possibilità di analizzare il mercato in maniera puntuale attraverso la rappresentanza della nostra industry ci consente di avere un percepito reale e in tempo reale e, al contempo, prevedere proposte o misure correttive”. E ancora: “Voglio pensare che questa emergenza abbia fatto comprendere l'utilità di lavorare in modo diverso e spero che da questo si riesca a mettere a frutto gli aspetti positivi e non discriminatori verso il mondo femminile. Ovvero auspico che si presti attenzione a una maggiore conciliazione tra i ruoli delle donne e si enfatizzi il ruolo della genitorialità e non solo quello della maternità”.
Yamaha Motor Europe lancia la campagna per il 25° anniversario di TMAX con A. Testa
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Per il lancio del nuovo modello in edizione speciale TMAX 25th Anniversary, Yamaha presenta Obsessed to the MAX’, campagna ideata da Armando Testa, con un concept che rende omaggio a un'icona di stile e performance. Il rosso, ispirato agli inserti del modello Anniversary, domina la scena come simbolo di passione e tentazione, traducendo in immagine l'intensità emotiva che accompagna TMAX. Il risultato è un racconto evocativo in cui il prodotto viene trattato come un oggetto del desiderio assoluto. Girato in studio con LED walls e contenuti generati tramite AI, il film alterna close-up immersivi del TMAX a immagini evocative scandite da keywords potenti, costruendo un crescendo visivo e sonoro. La campagna è uscita su digital e social in occasione dell'Eicma. (7 novembre 2025)
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Chiara Mologni head of acquisition & channel strategy del Gruppo Rainbow. Il Gruppo Rainbow, player mondiale dell'intrattenimento, ha nominato Chiara Mologni a head of acquisition & channel strategy, con la responsabilità di guidare la strategia dei contenuti e lanciare nuovi canali tv su tutte le piattaforme, consolidando la presenza del gruppo nei mercati internazionali
AIR3 sostiene i registi emergenti col progetto AIR3 Next Gen. AIR3 – Associazione Italiana Registi lancia il progetto AIR3 Next Gen, pensato per supportare i giovani registi nel passaggio dalla formazione all'attività professionale
Fabrizio dell'Orefice direttore delle relazioni esterne di Open Fiber. Fabrizio dell'Orefice è entrato in Open Fiber, gruppo operante all'ingrosso nel mercato italiano di infrastrutture di rete in FTTH (Fiber to the Home), col ruolo di direttore delle relazioni esterne
Retelit racconta la sua trasformazione nella campagna di Spada Media Group. Retelit, terzo operatore B2B nel mercato delle telecomunicazioni, ha lanciato una campagna, on air fino a fine novembre su stampa, radio, podcast, social e OOH in stazioni ferroviarie e aeroporti
Continua il declino del fatturato pubblicitario della stampa, -6,6% nei primi nove mesi. Secondo i dati dell'Osservatorio Stampa FCP relativi a gennaio-settembre 2025, il fatturato pubblicitario del mezzo stampa ha registrato un decremento del 6,6% sul pari periodo 2024
In Kia Italia Chiara Pierfelici Pr assistant manager e Alice Teso brand content & digital marketing specialist. Kia Italia annuncia due cambiamenti organizzativi nella divisione CX & Brand Marketing Communication diretta da Giuseppe Mazzara
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In mostra a Milano gli 80 anni di Candy. Rientra nelle celebrazioni per l'80° anniversario del brand la mostra ‘An Archive of Possible Machines – 80 anni di Candy: tecnologie visionarie dall'archivio’, promossa a Milano da Haier Group
I secchielli Kinder per Halloween on air con McCann. Per la notte più ‘mostruosa dell'anno, Kinder Ferrero ha rilanciato i secchielli a tema con all'interno una selezione di specialità per rendere l'evento dolce e divertente
Giulia Novi head of digital in Green Media Lab. Giulia Novi è entrata col ruolo di head of digital in Green Media Lab, società di consulenza strategica B-Corp, col compito di coordinare il lavoro dei team che si occupano di social media e creatività
Torna a Milano ‘Sguardi Altrove Women’s International Film Festival’. Sono aperte le iscrizioni a Sguardi Altrove Women's International Film Festival, in programma a Milano dall'11 al 22 marzo 2026, 33ᵃ edizione del festival dedicato al cinema e all'arte femminile
Passo avanti per l'avvio del sistema europeo di allerta pubblica AWARE, integrato negli impianti DOOH di JCDecaux
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Il progetto europeo AWARE, finanziato dall'UE e guidato da Telespazio France, ha organizzato presso la sede di JCDecaux a Plaisir (Francia) la seconda dimostrazione in condizioni reali del suo sistema di allerta pubblica. L'obiettivo è di rafforzare la sicurezza dei cittadini europei con la diffusione di allarmi in tempo reale direttamente negli spazi pubblici, grazie al servizio di navigazione satellitare Galileo (EWSS - Galileo Emergency Warning Satellite Service). Integrato nell'arredo urbano digitale di JCDecaux, il modulo AWARE è in grado di trasmettere istantaneamente messaggi di allerta nelle strade, nel momento e nel luogo preciso in cui si verifica il pericolo. È un un mezzo di comunicazione utile, dinamico e reattivo, progettato per diffondere informazioni locali ed essenziali in qualsiasi circostanza, attivabile in situazioni tipo incidenti industriali gravi, catastrofi naturali, emergenze urbane. (7 novembre 2025)
SULLO SCHERMO213
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DRACULA: L'AMORE PERDUTO / Fantasy
Presentato alla Festa del Cinema di Roma, è nelle sale italiane ‘Dracula - L'amore perduto’ (‘Dracula: A love tale’), film francese diretto da Luc Besson. Nel cast Caleb Landry Jones, Christoph Waltz, Matilda De Angelis, Zoë Bleu Sidel. Distribuisce Lucky Red. Dura 129 minuti
Il conte Vladimir Dracula (Caleb Landry Jones) rinnega Dio per la morte dell'amatissima moglie Elisabeta (Zoë Bleu Sidel) e si tira addosso la maledizione eterna di essere un vampiro, che vaga nei secoli e nei luoghi, animato da un solo desiderio: ritrovare l'amore perduto. Lo ritrova dopo 400 anni a Parigi, in piena Belle Epoque, dove si è introdotto nella buona società come artista e dove attrae, grazie a un profumo, donne belle ed eleganti, che finiscono per rimetterci la giugulare diventando vampiri esse stesse e di lui succubi. Tra queste c'è Maria (Matilda de Angelis), cruciale nell'individuare Elisabeta nella giovane Mina, che un po’ per volta, a colpi di déja vu, rivive il passato e si offre al morso del ritrovato amore. Non mancano il tetro castello in Transilvania con una masnada di gargoyle fatti con la CGI come servitori e il prete esorcista che va alla ricerca di Dracula con gli arnesi del caso. Ma non è la classica gotica tregenda kitsch, a base di denti, sangue, paletti e orrore. Qui l'orrore è ammorbidito, subordinato al racconto di un amore tanto forte e da una residua umanità da indurre Vladimir all'estremo sacrificio. Più fantasy che horror ma grande spettacolo.