Le diverse anime della comunicazione rappresentate nel nuovo consiglio di Assocom, con Nenna presidente
Nel consiglio a 9 per il prossimo triennio, lavoreranno in sinergia rappresentanti di grandi network internazionali e di agenzie indipendenti, professionisti del media accanto a quelli delle pr, ceo da un lato e direttore creativo dall'altro, in un mix eterogeneo che ben riflette il mondo della comunicazione di oggi. E c'è l'intento di annettere anche agenzie di eventi e digital. Le associate sono 90. Tra le new entry ci sono Tbwa/Italia, Fcb, Phd e We Are Social, e sarebbero imminenti altre adesioni
15 dicembre 2016 - Emanuele Nenna, co-fondatore e ceo di The Big Now, è il nuovo presidente di AssoCom, giovane, ottimista e pieno di energia, nominato ieri insieme al nuovo consiglio direttivo. Già vice presidente nel triennio di Marco Testa, ne prende il testimone, ringraziandolo per aver guidato e risanato l'associazione dopo un periodo molto difficile. Nenna si è presentato con un programma aperto a spunti e suggerimenti da parte dei consiglieri, invitati a proporli tra un mese, alla riunione del 16 gennaio quando verrà formulata l'agenda del 2017. Ma è già chiaro l'indirizzo: fare di Assocom l'associazione che rappresentata tutte le anime della comunicazione, coinvolgendo insieme grandi gruppi e agenzie indipendenti, e portando valore concreto agli associati.
Il nuovo consiglio eletto dall'assemblea (70 i votanti su 115 aventi diritto) in carica per il prossimo triennio è formato, oltre che da Nenna, da Davide Boscacci, group creative director di Leo Burnett; Stefano Capraro, ceo di Ideal Comunicazione; Andrea Cornelli, ceo di Ketchum Italy; Marco Fanfani, ceo di Tbwa/Italia; Marco Girelli, ceo di OMG, eletto vice presidente; Mauro Miglioranzi, fondatore e ceo di Cooee; Gianna Paciello, titolare Aida & Partners; Paolo Stucchi, chief strategic officer di Dentsu Aegis. Figure professionali in ambiti diversi e complementari: rappresentanti di grandi netwok internazionali come Girelli, Fanfani, Cornelli e Stucchi accanto a rappresentanti di agenzie indipendenti, professionisti del media accanto a quelli delle pr, ceo da un lato e direttore creativo dall'altro. “Un mix eterogeneo – fa notare Nenna – che ben riflette in piccolo il mondo della comunicazione di oggi”. Affronterà, con diversi modi di proporsi e valutare, i problemi del settore, dalla corretta remunerazione alle gare, dalle normative alla trasparenza: “La sfida è migliorare questo mondo, come farlo ce lo diremo il 16 gennaio”.
L'assemblea ha anche eletto i probiviri Marco Gualdi (presidente del collegio), Giorgio Bonifazi Razzanti e Fabrizio Feliciani. Il nuovo Consiglio, nella prima riunione, oltre a nominare presidente Nenna ha confermato Eugenio Bona (presidente di Media Italia) presidente di Assap Servizi e Guido Surci (chief strategy & innovation officer di Havas Media Group) presidente del Centro Studi, che, nelle intenzioni, dovrà essere rafforzato e fornire con continuità informazioni e dati. Torna dopo molti anni la figura del tesoriere, carica attribuita a Paolo Dorna (ceo di Glebb & Metzger). Stefano del Frate è stato riconfermato direttore generale.
A oggi le associate sono 90, di cui 12 entrate quest'anno contro 4 fuoriuscite. Tra i nuovi ingressi ci sono Tbwa/Italia, Fcb, Phd e We Are Social, e sarebbero imminenti altre adesioni, da parte di AQuest di Verona, Dlv Bbdo, Barabino & Partner. Resta per ora estraneo tutto il mondo Wpp, ma -dice Nenna - proveremo a riaprire il dialogo.
C'è l'intenzione di estendere la rappresentatività anche ad agenzie di eventi e dell'area digital, che potrebbero annettersi sotto forma di Hub come è stato fatto un anno e mezzo fa con le agenzie di relazioni pubbliche in PR Hub. Tra gli altri obiettivi, quelli della rappresentatività di fronte a interlocutori rilevanti come l'Upa e le istituzioni nazionali ed europee, e della promozione della cultura della comunicazione, come con IF! Italian Festival, senza dimenticare la formazione. E forse anche rimettere in campo l'idea di premi assegnati da Assocom.
Il ritorno della ‘rana’ in città. Renault svela la Twingo Electric con Publicis Conseil
<2836>
Renault lancia uno spot pop e sorprendente, ideato da Publicis Conseil, che svela la Twingo E-Tech Electric in anticipo sul lancio commerciale previsto per la prossima primavera. Nel 1992, Renault Twingo aveva rivoluzionato il segmento A con un concept di auto cittadina allegra, colorata, versatile, simbolo di libertà, che era stata soprannominata per forma e agilità la ‘rana’. Nel 2025, Twingo torna in versione al 100% elettrica, fedele al suo spirito e al suo design originali: pratica, agile, pensata per semplificare la vita urbana. Lo spot mostra uno sciame di piccole rane metalliche che attraversano la città, fino a rivelare la Twingo E-Tech Electric, col suo frontale sorridente, i fari rotondi e il suo iconico colore verde. Girato a Parigi, il film combina riprese dal vivo e effetti 3D realizzati da Prodigious con regia di Matvey Fiks (Birth), accompagnati da ‘Return of the Tres’ dei Delinquent Habits. (10 novembre 2025)
2025-11-102025-11-03
FAST NEWS<< < >>>
Festival della Comunicazione con l'IIT mette a disposizione su Youtube una playlist sull'innovazione tecnologica. Il Festival della Comunicazione ha messo a disposizione sul proprio canale YouTube una playlist speciale, realizzata insieme all'l'Istituto Italiano di Tecnologia, che racconta la tecnologia tra novità e impatti attraverso 14 video di 10 edizioni
Roberta Zerbi ceo del marchio Lancia. Roberta Zerbi è stata nominata ceo del marchio Lancia, a riporto di Emanuele Cappellano, head of Enlarged Europe, European Brands and Stellantis Pro One
Aures incaricata di ufficio stampa e media relations di CO.DE. Aures – Strategie e Politiche di Comunicazione è stata incaricata dell'ufficio stampa e delle media relations di CO.DE – Compliance and Development, società specializzata in servizi di compliance integrata
Camst group conferma le media relations a Homina. Camst group, realtà italiana attiva nella ristorazione, nei facility services e nel catering per grandi eventi, ha confermato le relazioni con i media a Homina Comunicazione e Relazioni Pubbliche
Domenico Di Gravina managing director di iziwork Group. Domenico Di Gravina è stato nominato managing director di iziwork Group, agenzia per il lavoro digitale parte del Gruppo Proman, attivo nel mercato francese del lavoro temporaneo e delle risorse umane
Chiara Mologni head of acquisition & channel strategy del Gruppo Rainbow. Il Gruppo Rainbow, player mondiale dell'intrattenimento, ha nominato Chiara Mologni a head of acquisition & channel strategy, con la responsabilità di guidare la strategia dei contenuti e lanciare nuovi canali tv su tutte le piattaforme, consolidando la presenza del gruppo nei mercati internazionali
AIR3 sostiene i registi emergenti col progetto AIR3 Next Gen. AIR3 – Associazione Italiana Registi lancia il progetto AIR3 Next Gen, pensato per supportare i giovani registi nel passaggio dalla formazione all'attività professionale
Fabrizio dell'Orefice direttore delle relazioni esterne di Open Fiber. Fabrizio dell'Orefice è entrato in Open Fiber, gruppo operante all'ingrosso nel mercato italiano di infrastrutture di rete in FTTH (Fiber to the Home), col ruolo di direttore delle relazioni esterne
Retelit racconta la sua trasformazione nella campagna di Spada Media Group. Retelit, terzo operatore B2B nel mercato delle telecomunicazioni, ha lanciato una campagna, on air fino a fine novembre su stampa, radio, podcast, social e OOH in stazioni ferroviarie e aeroporti
Continua il declino del fatturato pubblicitario della stampa, -6,6% nei primi nove mesi. Secondo i dati dell'Osservatorio Stampa FCP relativi a gennaio-settembre 2025, il fatturato pubblicitario del mezzo stampa ha registrato un decremento del 6,6% sul pari periodo 2024
In Kia Italia Chiara Pierfelici Pr assistant manager e Alice Teso brand content & digital marketing specialist. Kia Italia annuncia due cambiamenti organizzativi nella divisione CX & Brand Marketing Communication diretta da Giuseppe Mazzara
Dopo una gara, Banca Mediolanum conferma le media relations ad Axelcomm. Banca Mediolanum ha confermato ad Axelcomm la consulenza strategica e le media relations dopo una gara indetta per selezionare un'agenzia di comunicazione dedicata
Mediaworld pronta per il ‘black month ’ con la campagna di A.Testa con Jake La Furia. ‘Non esiste No, da MediaWorld si può’ è il titolo della campagna ideata e sviluppata da Armando Testa per la catena di elettronica di consumo e servizi in vista del Black Friday e del Cyber Monday
Passo avanti per l'avvio del sistema europeo di allerta pubblica AWARE, integrato negli impianti DOOH di JCDecaux
<<<2525>>>
Il progetto europeo AWARE, finanziato dall'UE e guidato da Telespazio France, ha organizzato presso la sede di JCDecaux a Plaisir (Francia) la seconda dimostrazione in condizioni reali del suo sistema di allerta pubblica. L'obiettivo è di rafforzare la sicurezza dei cittadini europei con la diffusione di allarmi in tempo reale direttamente negli spazi pubblici, grazie al servizio di navigazione satellitare Galileo (EWSS - Galileo Emergency Warning Satellite Service). Integrato nell'arredo urbano digitale di JCDecaux, il modulo AWARE è in grado di trasmettere istantaneamente messaggi di allerta nelle strade, nel momento e nel luogo preciso in cui si verifica il pericolo. È un un mezzo di comunicazione utile, dinamico e reattivo, progettato per diffondere informazioni locali ed essenziali in qualsiasi circostanza, attivabile in situazioni tipo incidenti industriali gravi, catastrofi naturali, emergenze urbane. (7 novembre 2025)
SULLO SCHERMO214
<<<>>>
I COLORI DEL TEMPO / Commedia
E’ in arrivo il 13 novembre nelle sale italiane ‘I colori del tempo’ (‘La Venue de l'avenir’), film diretto da Cédric Klapisch, prodotto da Bruno Lévy e scritto da Cédric Klapisch e Santiago Amigorena, omaggio alla Parigi di ieri e di oggi. Applaudito al Festival di Cannes, è stato campione d’incassi in Francia. Protagonista rivelazione è Suzanne Lindon. Distribuisce in Italia Teodora Film. Dura 124’
In Francia una trentina di persone che non si conoscono sono convocate per un lascito ereditario e scoprono di essere parenti, tutti discendenti di Adèle Meunier, che, ventenne, a fine Ottocento aveva lasciato la Normandia rurale per andare a cercare a Parigi la madre che l'aveva abbandonata. Quattro portavoce incaricati dal gruppo vanno nel casale fatiscente in Normandia oggetto dell'eredità e scoprono il passato avventuroso e romantico della loro antenata, attraverso foto, lettere, dipinti. La storia si dipana tra flash ben costruiti tra presente e Belle Epoque, ai tempi effervescenti dell'invenzione del treno e dell'elettricità, tra storie, amori ed emozioni, fino a portare i quattro a vivere la prima mostra degli Impressionisti grazie all'ayahuasca. Film pop e intrigante, tra ricostruzione storica e fantasia.