Non solo ferro e cemento, Salini Impregilo comunica le grandi opere con digitale ed eventi, in taglio emozionale
Nuovi strumenti digitali sono stati messi in campo dal player globale delle grandi infrastrutture, che celebra i 110 anni, per mostrare il valore del mestiere ai milioni di persone che ne usufruiscono. Tra le novità, nuove funzioni per il sito istituzionale, l'app per veicolare i contenuti del magazine online, l'intranet rinnovata graficamente e i prodotti web based che raccontano i grandi eventi del gruppo. Alla Triennale di Milano la mostra Beyond ha offerto gratuitamente al pubblico un'esperienza immersiva nelle grandi opere
4 novembre 2016 - Con 110 anni di realizzazioni di grandi infrastrutture complesse alle spalle, il gruppo globale Salini Impregilo, finora vocato alla comunicazione b-t-b, si rivolge anche al grande pubblico, con strumenti di comunicazione digitale e una mostra alla Triennale di Milano, utilizzando anche un registro emozionale, per andare oltre all'immagine ‘ferro e cemento’. «Quello delle grandi opere è un mondo complesso – ha dichiarato il general manager corporate&finance e group cfo Massimo Ferrari –. Per raccontarlo ci affidiamo alla comunicazione integrata che utilizza anche strumenti digitali avendo come target non solo i nostri clienti, ma anche tutti quei milioni di persone che usufruiscono e usufruiranno in futuro delle nostre opere. Abbiamo l'ambizione di rappresentare il nostro come un mestiere che crea valore per tutti e apre allo sviluppo di intere regioni del pianeta».
Tra le novità, ci sono le nuove funzionalità di cui è stato arricchito il sito istituzionale, il lancio dell'app per veicolare i contenuti del magazine online ‘We Build Value’. Inoltre l'intranet è stata rinnovata graficamente e sono stati creati prodotti web based per raccontare i grandi eventi del gruppo.
Il sito www.salini-impregilo.com, realizzato da Engitel e che ha raggiunto i 50mila visitatori al mese, è stato dotato di un sistema di geo-referenziazione degli oltre 200 progetti del Gruppo nel mondo, attivato in collaborazione con Google, per accompagnare gli utenti alla scoperta di opere come il Nuovo Canale di Panama o il Centro Culturale Stavros Niarchos di Atene. Il magazine online, a cura di PRC, si è arricchito dell'app, realizzata da DShare e disponibile free su App Store, con cui di navigare tra i 300 branded content pubblicati nel corso dell'ultimo anno: tra questi, 14 interviste a opinion leader e a premi Nobel che raccontano il significato delle grandi infrastrutture per l'economia internazionale e 6 speciali di approfondimento. L'intranet @work ha migliorato l'usabilità e le funzionalità e si avvicinata sempre più a un giornale online, con uno stile di storytelling.
La centralità che la comunicazione digitale ha per il gruppo è confermata dai progetti speciali lanciati nel corso dell'anno e culminati con il minisito www.110years.salini-impregilo.com, dedicato ai 110 anni di Salini Impregilo. Vi viene raccontata la storia di un secolo di infrastrutture nel mondo: dal libro ‘110 years of future’ al film documentario di Giovanni Minoli. InArea ha curato il logo 110 e la corporate identity, oltre ad avere in carico l'intranet. Il minisito si integra anche con la realtà virtuale, accompagnando l'utente in visita tra le sale della mostra Beyond alla Triennale di Milano (27 settembre - 6 novembre), allestita da Leftloft. Aperta gratuitamente al pubblico, offre un'esperienza immersiva nelle grandi opere realizzate in 110 anni attraverso 2.200 contenuti in realtà aumentata.
Salini Impregilo è presente anche sui social: su Youtube coi video che raccontano opere e persone, anche in chiave emozionale come gli ultimi istituzionali curati da Movie Magic; su Instagram con immagini emozionali; su Twitter per le novità in tempo reale e su LinkedIn, che viene utilizzato non solo per il recruitment ma anche per campagne di brand equity.
Romanengo1870 ‘almost magica’ nella campagna natalizia di Utopia
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Si intitola ‘Almost Magical’ la campagna digital della storica confetteria Romanengo1780, la più antica d'Italia. Realizzata e prodotta da Utopia con la regia di Michele Stella, ha come protagonisti gli attori Ludovico Tersigni e Denise Tantucci, interpreti di una storia che unisce ironia e incanto nel mondo senza tempo di Romanengo. ‘Almost Magical’ gioca sul confine tra realtà e immaginazione, tra fiori che danzano nell'aria, frutti canditi che prendono vita e panettoni che si confezionano da soli. Girata nella bottega di Milano, la campagna racconta il mondo Romanengo come luogo sospeso nel tempo, reinterpretando i valori del brand – gesto, natura, raffinatezza ed heritage – con uno sguardo nuovo, capace di parlare anche alle generazioni giovani. La campagna è on air sui canali social e digital del brand, con contenuti video e fotografici dedicati alle specialità natalizie. (11 novembre 2025)
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Festival della Comunicazione con l'IIT mette a disposizione su Youtube una playlist sull'innovazione tecnologica. Il Festival della Comunicazione ha messo a disposizione sul proprio canale YouTube una playlist speciale, realizzata insieme all'Istituto Italiano di Tecnologia, che racconta la tecnologia tra novità e impatti attraverso 14 video di 10 edizioni dell'evento
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Un francobollo per celebrare i 160 anni de Il Sole 24 Ore
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Oltre duemila le persone che hanno partecipato ai 18 incontri della giornata ‘160 anni insieme: informare, partecipare’ dedicata all'anniversario celebrato da Il Sole 24 Ore (vedi news del 17 ottobre e del 4 luglio). I temi attualità trattati ogni giorno dal quotidiano economico hanno preso ‘forma’ attraverso tavole rotonde, interviste e talk con personalità del mondo dell'impresa, della politica, dell'editoria e della cultura, moderati dalle firme del quotidiano. È stato presentato dal MIMIT - Ministero delle Imprese e del Made in Italy il francobollo celebrativo dei 160 anni, appartenente alla serie tematica ‘Le eccellenze del sistema produttivo e del Made in Italy’, con l'annullo filatelico di Poste Italiane. Valido per la posta ordinaria spedita in Italia (valore 1,30 euro), riproduce la testata del quotidiano, in evidenza su un fondino che richiama il colore della carta del giornale e raffigura una filigrana neoclassica, ispirata a motivi ornamentali della seconda metà dell'Ottocento. La motivazione dell'emissione, come ha spiegato da Flavia Scarpellini, consigliere d'amministrazione dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, "risiede nella capacità de Il Sole 24 Ore di raccontare le evoluzioni delle imprese e del mondo del lavoro non solo del nostro paese". (11 novembre 2025)
SULLO SCHERMO214
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I COLORI DEL TEMPO / Commedia
E’ in arrivo il 13 novembre nelle sale italiane ‘I colori del tempo’ (‘La Venue de l'avenir’), film diretto da Cédric Klapisch, prodotto da Bruno Lévy e scritto da Cédric Klapisch e Santiago Amigorena, omaggio alla Parigi di ieri e di oggi. Applaudito al Festival di Cannes, è stato campione d’incassi in Francia. Protagonista rivelazione è Suzanne Lindon. Distribuisce in Italia Teodora Film. Dura 124’
In Francia una trentina di persone che non si conoscono sono convocate per un lascito ereditario e scoprono di essere parenti, tutti discendenti di Adèle Meunier che, ventenne, a fine Ottocento aveva lasciato la Normandia rurale per andare a cercare a Parigi la madre che l'aveva abbandonata. Quattro portavoce incaricati dal gruppo vanno nel casale fatiscente in Normandia oggetto dell'eredità e scoprono il passato avventuroso e romantico della loro antenata, attraverso foto, lettere e dipinti. La storia si dipana tra flash ben costruiti tra presente e Belle Epoque, ai tempi effervescenti dell'invenzione del treno e dell'elettricità, tra storie, amori ed emozioni, fino a portare i quattro a presenziare la prima mostra degli Impressionisti grazie all'ayahuasca. Film pop e intrigante, tra ricostruzione storica e fantasia.