HomeChi siamoContattiComunicatiPrivacyDisclaimer
 Mercoledì 15 ottobre 2025
Boxhdl 250x125
Logo IdeeIdeas
Manchette Destra 250x125

Beauty/Moda Salute/Benessere Comunicazione Eventi Largo Consumo Hi-Tech Media

Motori Programmi Retail Servizi Entertainment/Sport/Turismo MarTech Riflettori Puntati


 FAST NEWS

Banner Pubblicitario Alto 630x110
 Comunicazione

Omnicom e Publicis rinunciano alla fusione da 35 miliardi di dollari

Il progetto di merger tra le due holding annunciato a luglio, che avrebbe dovuto portare alla creazione del primo gruppo al mondo della comunicazione, naufraga per problemi fiscali, legali, difficoltà a ottenere le autorizzazioni in alcuni Paesi come la Cina e il disaccordo su come procedere concretamente. Ci si chiede come i due gruppi si siano potuti esporre a una simile débacle di immagine

12 magg
Maurice Lévy
e
John Wren
io 2014
- Le due grandi holding della comunicazione, l'americana Omnicom e la francese Publicis, hanno annunciato nella notte tra giovedì e venerdì scorsi, a mercati finanziari chiusi, la rinuncia al progetto di mega fusione. La notizia non è arrivata inattesa (vedi news del 29 aprile), già  a fine aprile il Wall Street Journal aveva scritto che il processo di fusione aveva avuto una battuta di arresto e si era trasformato in una battaglia tra titani, tra il ceo di Omnicom John Wren e il ceo e chairman di Publicis Maurice Lévy. Ci si chiede come i due si siano potuti esporre senza prevedere prima gli intoppi a una simile débacle di immagine.
 
L'annuncio della fusione da 35 miliardi di dollari tra Omnicom e Publicis era stato dato il 28 luglio 2013 con l'impegno a realizzarla entro la fine dell'anno, come progetto tra pari: gli azionisti avrebbero  ricevuto il 50% a testa della nuova società e i due ceo avrebbero condiviso il ruolo per almeno 30 mesi dal perfezionamento. La fusione avrebbe dato vita al numero uno della comunicazione mondiale scalzando Wpp. Invece problemi fiscali, legali, difficoltà a ottenere le autorizzazioni in alcuni Paesi (in particolare in Cina) e soprattutto disaccordi su come procedere concretamente alla fusione, che richiedeva tra l'altro che un gruppo acquisisse l'altro (ma nessuno de due voleva essere l'acquisito), hanno portato a un impasse. Si è verificato quanto aveva preconizzato Martin Sorrell, ceo di Wpp, già da tempo convinto con soddisfazione che la fusione sarebbe finita in un nulla di fatto.
 
I due gruppi hanno emesso un comunicato congiunto dichiarando di avere deciso di proseguire il commino indipendenti di comune accordo (quindi senza la famigerata penale da 500 milioni di euro per chi si fosse ritirato unilateralmente): “Le sfide che ancora restavano da superare, oltre alla lentezza del processo, hanno creato un livello di incertezza pregiudizievole per gli interessi di entrambi i gruppi, dei dipendenti, dei clienti, degli azionisti. Resteremo concorrenti, ma conserveremo un grande rispetto reciproco”. Ai dipendenti Lévy ha comunicato che il blocco del progetto è stato legato all'impossibilità di realizzarlo in tempi ragionevoli e che la fusione non era mai stata considerata una necessità, ma sarebbe stata un bella opportunità per i clienti in termini di servizio, per gli azionisti e anche per le loro carriere. Per Lévy il colpo avrebbe potuto essere l'apoteosi finale di una grande carriera. 

Herezie Milano celebra la genialità quotidiana
nella saga adv per Ingenio Lagostina
<
‘Se non è geniale questo’ è il concept della prima campagna firmata da Herezie Milano per il nuovo cliente Lagostina (Groupe Seb) e dedicata alla linea Ingenio, on air in direct tv. L'obiettivo è di raccontare in modo semplice e immediato la ‘genialità’ funzionale delle padelle Ingenio, dotate di manico amovibile, così da poter accompagnare con la massima praticità ogni momento della preparazione, dal fornello al forno, fino alla conservazione in frigo. La campagna è una saga in tre episodi, dove la genialità del prodotto si intreccia con la genialità umana: mostra una coppia in situazioni quotidiane sempre nuove e la capacità di risolverle con ironia, leggerezza e un tocco ‘geniale’. Prodotta da Withstand con regia del duo Carlani e Dogana, la campagna coniuga comedy e product storytelling, rinnovando il tono di voce del brand con leggerezza contemporanea e riconoscibile. I tre soggetti sono Panna Cotta (nel video), Suocera e Trasloco. (15 ottobre 2025)
  FAST NEWS<< <
I ‘Fagioli alla Bud Spencer’ debuttano in comunicazione con un radiospot firmato da Newlink Italy. Bud Power, azienda food fondata dai nipoti di Bud Spencer, lancia la sua prima comunicazione atl con un radiospot per il prodotto ‘Fagioli alla Bud Spencer’
 
Mondadori Studios in cerca di lettori emergenti di audiolibi col contest ‘Senti Chi Legge Romance’. Mondadori Studios rilancia l'iniziativa ‘Senti Chi Legge’ col nuovo progetto di social recruiting ‘Senti Chi Legge Romance’
 
Maria Conti chief communication officer di Ferrari. Ferrari ha nominato Maria Conti chief communication officer, posizione in cui riporterà al ceo Benedetto Vigna e con cui farà parte del Leadership Team di Ferrari
 
GB22 entra a far parte dell'Ad Age Small Agency Network. L'agenzia GB22 entra nell'Ad Age Small Agency Network, la community di Ad Age riservata alle agenzie indipendenti con meno di 150 dipendenti
 
Welcome si aggiudica la campagna per l'80° dall’Associazione Industriali Cremona e la realizza con l'IA. L'agenzia Welcome ha prevalso nella gara indetta dall'Associazione Industriali Cremona per celebrare gli 80 anni
 
Tribe Communication si aggiudica la gara del Teatro alla Scala per la comunicazione della stagione 2025/2026. Fondazione Teatro alla Scala ha affidato la realizzazione di una campagna integrata per il programma della stagione 2025/2026 e per le attività del Museo Teatrale a Tribe Communication
 
Gillette lancia il nuovo torneo e-sport Gillette Bomber Championship con Dentsu Gaming e VML Italy. Gillette annuncia l'evoluzione del suo torneo e-sport in Gillette Bomber Championship, ideato e organizzato in collaborazione con Dentsu Gaming (vertical solution di dentsu dedicata all'industry dei videogiochi) e con VML Italy
 
La Repubblica lancia il nuovo inserto Repubblica Velvet dedicato a moda e lifestyle. Arriva in edicola e online Repubblica Velvet, nuovo inserto de La Repubblica dedicato a moda e lifestyle, che riprende il nome di un giornale pubblicato dal gruppo tra il 2006 e il 2012
 
Nel gruppo Mondadori nasce LYR per la promozione libraria. Dall'esperienza di ALI Promozione e di Libromania nasce LYR, nuova realtà attiva nella promozione libraria, con l'obiettivo di valorizzare i punti di forza delle due reti del Gruppo Mondadori
 
Elle2Elle incaricata dell'ufficio stampa della mostra su Pippi Calzelunghe a Cuneo. CRC Innova (Fondazione CRC) ha affidato a Elle2Elle Ufficio Stampa di Luisa Bianchi & Linda Kemp la gestione delle media relations e della comunicazione della mostra ‘Astrid Lindgren e la forza dei bambini: 80 anni di Pippi Calzelunghe’
 
Il Consorzio Mela Alto Adige lancia un bando di gara nell'area informazione e promozione. Il Consorzio Mela Alto Adige, in collaborazione con le associazioni di produttori di mele VOG e VIP, ha pubblicato un bando di gara aperto a tutti gli operatori europei
 
Mainardo de Nardis global president and chief operating officer di Edelman. Nuove nomine di leadership in Edelman con Matthew Harrington che diventa executive vice chairman mentre Mainardo de Nardis ne prende il posto come global president and chief operating officer
 



Salsa al Parmesan e ParVegano ad Anuga 2025.
Il Consorzio del Parmigiano Reggiano
denuncia i fake e difende la Dop italiana
<<<
Doppia azione del Consorzio del Parmigiano Reggiano a tutela della Dop italiana contro la presenza di falsi ad Anuga 2025, una delle maggiori manifestazioni fieristiche dedicate al food & beverage, che si tiene ogni due anni in Germania nei pressi di Colonia. Il Consorzio ha segnalato una salsa denominata ‘Garlic Parmesan Flavored Sauce’ in cui il termine ‘Parmesan’ designerebbe un aroma, e quindi un ingrediente non conforme al disciplinare della Dop. L'autorità tedesca ha agito tempestivamente adottando misure amministrative adeguate a rimuovere il prodotto non conforme. Il Consorzio ha anche rinvenuto un prodotto di origine vegetale, presentato come sostituto del formaggio, dal nome ParVegano esplicitamente evocativo. Il Consorzio ha indirizzato una lettera direttamente all'operatore, tramite i propri legali, intimando di rimuovere il prodotto dall'esposizione, cosa che è stata effettivamente fatta nel giro di poche ore. Non è la prima volta che, nel corso di questa fiera, il Consorzio individua casi di illecito. Secondo il Regolamento dell'Ue e diverse sentenze della Corte di Giustizia Ue, prodotti non conformi al disciplinare della Dop ‘Parmigiano Reggiano’ con nomi evocativi non possono essere commercializzati né pubblicizzati. Il Consorzio stima che il giro d'affari del falso Parmesan fuori dall'Unione Europea sia di oltre 2 miliardi di euro, pari a circa 200.000 tonnellate di prodotto, ossia tre volte il volume del Parmigiano Reggiano esportato. (14 ottobre 2025)

 

SULLO SCHERMO
<<<
IL CONO D'OMBRA. 
LA STORIA DI DENIS BERGAMINI / Docuserie
Il 27 e 28 giugno è andato on air con due puntate per serata, in esclusiva su Sky TG24, Sky Crime, Sky Documentaries, Sky Sport e in streaming su Now, per essere poi sempre disponibile on demand, la docuserie ‘Il cono d’ombra’ sul caso di Denis Bergamini, produzione di Sky Original. La regia è di Paolo Negro che è anche autore insieme a Deborah Campanella e a Pablo Trincia che conduce in video il racconto. Un cold case fatto di silenzi, contraddizioni, depistaggi e infinito dolore per la famiglia. La sorella Donata ha dedicato decenni a cercare di avere giustizia. La storia era già stata oggetto del podcast omonimo di Pablo Trincia realizzato da Chora Media per Sky TG24.
Denis Bergamini, calciatore in forze al Cosenza Calcio, il 18 novembre 1989 a 27 anni è travolto e trascinato da un camion sulla statale che corre lungo la costa ionica calabrese. Era in auto con la sua ex, Isabella Internò, con cui aveva avuto una storia travagliata e che non ne aveva mai accettato la fine, che dichiarò tra le lacrime che Denis era sceso e si era suicidato buttandosi sotto al camion. Era sera, era fine turno per la pattuglia intervenuta, era sabato, sia la ragazza che il camionista concordavano sulla tesi del suicidio: con immensa sciatteria fu presa per buona. La famiglia, gli amici, i compagni di squadra non ci credettero mai. La docuserie racconta la lunga battaglia per la verità, contro il cono d’ombra sceso sul tragico evento, attraverso testimonianze di chi ha amato Bergamini, materiale d’archivio, atti processuali, video girati da Denis stesso, creando perfino un rendering della parte della statale oggi non più esistente. A distanza di 35 anni, nel 2024, il caso viene riaperto e Isabella Internò condannata in primo grado a 16 anni per omicidio volontario premeditato in concorso con ignoti. Il corpo riesumato, trovato in un inatteso buono stato di conservazione, fece emergere la verità, quella che nel 1989 non si era voluta vedere: sotto il camion fu lanciato un morto. La docuserie mostra cosa significhi davvero cercare giustizia quando il tempo sembra giocare contro, e quando la verità è stata a lungo ignorata. Il processo d'appello si terrà il 21 ottobre a Catanzaro. La docuserie potrebbe avere un episodio extra.  


IdeeIdeas Innovazione Marketing Comunicazione - Via Melchiorre Gioia, 66 20125 Milano - Tel. +39.388.9368151
Direttore responsabile: Valeria Scrivani - Registrazione presso il tribunale di Milano nº 220 dell'11.05.2012
Copyright ©2012 IdeeIdeas - Tutti i diritti riservati