Col 36% l'internet advertising è secondo solo alla tv per quota, ma è primo per tasso di crescita, +11%
L'Osservatorio Internet Media della School of Management del Politecnico di Milano attesta come in 10 anni, a parità di valore assoluto, internet abbia guadagnato 7 punti percentuali di quota di mercato sulla tv e 16 sulla stampa. La raccolta online in Italia vale 3 miliardi a fine 2018, anche grazie all'utilizzo integrato dei dati di terze parti. Il programmatic raggiunge i 482 milioni e contribuisce al 16% del totale internet adv. Addressable tv, digital Ooh e digital audio potranno ulteriormente far crescere questo mercato
(27 febbraio 2019) - Il mercato pubblicitario complessivo in Italia ha chiuso il 2018 a quota 8,2 miliardi di euro, in crescita del 4% rispetto al 2017. L'internet advertising pesa per il 36% sul totale con un tasso di crescita dell'11%, il più alto di questo mercato. L'Osservatorio Internet Media della School of Management del Politecnico di Milano sottolinea come nel 2018 il mercato sia tornato ai livelli del 2009 e come, a parità di valore assoluto, in 10 anni internet abbia guadagnato 7 punti percentuali di quota di mercato sulla televisione e ben 16 punti percentuali sulla stampa.
“Il mercato pubblicitario online ha raggiunto quote rilevanti e continua a crescere con tassi a doppia cifra. Una gran parte degli investimenti è determinata da un approccio data-driven. Anche per questo, le data company stanno assumendo nella filiera un posizionamento sempre più importante. Visti i numeri in gioco, inoltre, diventa sempre più determinante costruire chiare strategie di misurazione dei risultati, sia interne alle specifiche imprese sia di contesto per garantire un sano sviluppo di tale mercato” afferma Giuliano Noci, responsabile scientifico dell'Osservatorio.
Il programmatic advertising in crescita anche in Italia
Nel 2018 il mercato del programmatic advertising raggiunge i 482 milioni di euro e cresce del 18%. Questa componente si assesta quindi al 16% del totale internet advertising (era il 15% nel 2017) e al 26% della Display advertising (era il 25%). Il mercato italiano è in continua crescita anno su anno, ma con tassi non così alti se confrontati con altri Paesi. Sempre nel 2018 infatti Germania e Francia crescono ben oltre il 30%, gli Usa del 30% e L'Uk del 25%. Sono Paesi che inoltre hanno una penetrazione del Programmatic sulla componente Display più alta rispetto a quella dell'Italia.
“Al di fuori della raccolta dei grandi player Over The Top (OTT), esiste ancora una buona fetta di investimenti in reservation (ossia in acquisto diretto senza automazione), sulla quale il mercato Programmatic potrebbe crescere. Tuttavia, anche altri ‘mondi’ come Addressable Tv, digital Out of Home e digital audio portano con sé la possibilità di pianificare spazi in modalità programmatica. Con la crescente diffusione di smart tv, monitor digitali e smartspeaker, questi spazi pubblicitari saranno sempre più presenti sulle piattaforme in programmatic e nelle disponibilità degli investitori. È da qui che potrà arrivare principalmente la crescita del programmatic nei prossimi anni” afferma Andrea Lamperti, direttore dell'Osservatorio Internet Media.
Il mercato delle data company in Italia
Per le aziende investitrici italiane è diventato sempre più importante ricorrere ai third party data provider per poter arricchire la conoscenza dei clienti e le indicazioni sui contatti in proprio possesso. La capacità di integrazione dei dati venduti con le informazioni già presenti in azienda è quindi fondamentale. Dall'analisi condotta (che ha compreso 28 data company attive in Italia), emerge che l'89% del campione permette questa attività: 8 su 10 tramite cookies matching e solo alcune attraverso altre tecnologie.
Le aziende che si muovono in questo mercato si possono suddividere in due macro-categorie: da una parte, i data provider ‘puri’ (o Data Providers & Technologies), ossia coloro che mettono direttamente a disposizione dell'acquirente i dati; dall'altra le Buying Technologies, che invece veicolano i dati esclusivamente in corrispondenza dell'attivazione congiunta di una campagna pubblicitaria. Indipendentemente da queste due macro-categorie, ogni azienda può offrire diverse tipologie di dato: tra le più diffuse troviamo i dati socio-demo(come sesso, età o reddito) e di interesse, venduti dal 93% dei provider; seguono i dati comportamentali (ad esempio, cronologia di navigazione e ricerche sui browser) venduti dall'89%, i dati di purchase (legati agli acquisti) e i dati geo-local(per fornire all'utente messaggi contestuali alla sua posizione) venduti dal 71%; infine i dati psicografici(che si focalizzano sulla comprensione degli attributi cognitivi, come ad esempio le emozioni dei consumatori, 39%) e gli analytics in store (comportamento in punto vendita, 25%).
La media transparency
Il tema della media transparency ha ricevuto grande attenzione negli ultimi anni all'interno del filone della misurazione e la ricerca 2019 dell'Osservatorio Internet Media, in continuità con l'edizione precedente, ha individuato a riguardo 5 dimensioni di analisi: viewability, ad fraud prevention, brand safety, accredited third party evaluation, data trasparency & value chain fee and rebate.
“La tematica della viewability rimane di interesse primario per tutti quei player che lavorano con obiettivi di branding/consideration (per il 73% dei rispondenti è un argomento ad alta o molto alta priorità), tanto da aver trovato collocazione naturale all'interno delle metriche standard di misurazione delle campagne pubblicitarie online tramite la qualificazione delle metriche esistenti (come viewable impressions, viewable completion rate, ecc.)” afferma Nicola Spiller, direttore dell'Osservatorio Internet Media.
La messa a disposizione per i brand di contesti di comunicazione in linea con la legge e in linea con le policy specifiche delle aziende stesse (brand safety/brand policy) è, universalmente, considerata un requisito di base per l'attività di comunicazione e anche nel 2019 quasi il 74% dei rispondenti considera queste tematiche particolarmente rilevanti. Le grandi aziende multinazionali hanno adottato delle politiche di protezione a livello centrale molto cautelative, prevedendo accordi stringenti con i partner di filiera e liste di esclusione (black list) estremamente selettive.
Il tema dei meccanismi di protezione dall'ad fraud è tipicamente percepito come importante da coloro che operano principalmente con obiettivi di conversion. Le imprese più sensibili hanno avviato un progressivo percorso di attenta valutazione e selezione dei propri partner di marketing e comunicazione e considerano adeguate le disposizioni per gestire le maggiori criticità derivanti da tale tematica.
La misurazione delle performance da parte di terze parti accreditate (accredited third party evaluation) è un'area all'interno della quale la sensibilità da parte delle imprese investitrici è cresciuta nell'ultimo anno in modo considerevole. Tale interesse si è tradotto in un numero crescente di realtà per cui gli investimenti in certificazioni e tracking sono aumentati nel tempo, anche fino a coprire la totalità delle campagne di comunicazione, a testimonianza del fatto che tali spese vengono percepite come a valore aggiunto per il controllo dell'efficacia di tali iniziative.
“Un'ultima dimensione riguarda la trasparenza sulla distribuzione delle fee lungo la filiera (es. sconti, diritti di negoziazione, ecc) e, per le iniziative data driven, sulla proprietà e qualità dei dati e sulla composizione del costo e qualità degli spazi media acquistati (data transparency & value chain fee & rebate) - conclude Spiller - le aziende più evolute stanno lavorando per ridurre l'opacità percepita, secondo tre direttrici di internalizzazione: competenze, dati e tecnologie. Ovviamente questo tipo di soluzioni pongono altri quesiti relativi alla gestione del dato, come la condivisione di dati con i partner esterni, che impone la costruzione di rapporti di filiera improntati alla collaborazione e basati sulla fiducia”.
La blockchain in ambito media
Le tecnologie blockchain sono incluse nella più ampia famiglia delle tecnologie di Distributed Ledger, ossia sistemi che replicano l'insieme della conoscenza su un registro distribuito fra i nodi della rete e che può essere letto e modificato da essi.
Le sue principali caratteristiche (un network decentralizzato e in grado di disintermediare gli attori esistenti; un registro, immutabile, trasparente e facilmente verificabile; trasferimenti, tracciabili, programmabili e in grado di digitalizzare i dati) rendono la blockchain particolarmente interessante per i vari ambiti applicativi e un potenziale strumento per migliorare i servizi esistenti e ridurne i costi. All'interno del mondo media, una delle aree di applicazione più importante è quella dell'advertising online. La blockchain può essere associata in particolare a due ambiti applicativi: la user engagement, ossia tutte quelle soluzioni che permettono di coinvolgere l'utente in modo attivo all'interno della filiera pubblicitaria, e la media trasparency, ossia tutte quelle soluzioni che permettono di favorire la trasparenza all'interno della filiera pubblicitaria. A tal proposito infatti, basandosi su un registro condiviso, immutabile e sull'utilizzo di smart contract e chiavi crittografiche può essere utilizzata al fine di tracciare in modo sicuro e inequivocabile tutti quelli che sono i passaggi all'interno della filiera pubblicitaria. Ogni transazione viene memorizzata su un registro decentralizzato gestito direttamente da quelli che sono i partecipanti del network. Questo meccanismo può quindi, almeno sulla carta, rispondere a molte delle richieste di maggiore trasparenza emerse negli ultimi anni. La prossima sfida è quella di capire se è sostenibile, non solo economicamente, per l'intero sistema.
L'edizione 2018-2019 dell'Osservatorio Internet Media è realizzata col supporto di Havas Group Media. Arkage, comScore, Digitalia ’08, Doxa, GEDI Gruppo Editoriale, IGPDecaux, Mediamond, Publitalia ’80, Quantcast, Rai/Rai Pubblicità, RCS, RTI Business Digital, seedtag, SHAA, Sky Media, Teads, Turbo, Weborama; Ciaopeople, Discovery Italia, Sublime, Tradelab, WebAds.
Sky Stream nullifica i record del Mago Forest nella campagna della Sky Creative Agency
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Il Mago Forest è il volto della campagna dedicata a Sky Stream, in cui, istrionico e imprevedibile, appare come protagonista di una serie di improbabili record televisivi, in una conferenza stampa dai toni surreali. Ma quando si tratta dell’ infinita serie di click necessari per trovare qualcosa da guardare in tv un giornalista lo gela con la domanda: “Ma lei lo sa che c'è Sky Stream?”. Sky Stream è il box che permette di scegliere, in modo facile e veloce, tra i tanti contenuti live e on demand di Sky, delle principali app in streaming e dei canali in chiaro. I record di Forest sono improvvisamente superati. Ideata e realizzata dalla Sky Creative Agency, la campagna si concentra su canali digital, connected Tv e retail e si articola in più soggetti creativi, ciascuno dedicato a un punto di forza di Sky Stream. Una specifica declinazione è n onda sui canali di Sky e si rivolge a chi è già cliente. La produzione è di Roadmovie con regia di Carlani / Dogana. (9 maggio 2025)
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FAST NEWS<< < >>>
Quattro nuove nomine in BBDO Italy. Promozioni in BBDO Italy, agenzia che ha registrato negli ultimi tre anni una crescita a doppia cifra, ottenuto premi e riconoscimenti creativi a livello nazionale e internazionale e sviluppato il reparto digital in competenze e in dimensioni
Linus nominato presidente di Elemedia che controlla le radio del gruppo GEDI. Elemedia, società del Gruppo GEDI che edita Radio Deejay, Radio Capital, m2o e OnePodcast, ha rinnovato il Consiglio di amministrazione, nominando Pasquale di Molfetta (Linus) presidente
Laura Scelzi marketing director Italy in Haier Europe. Haier Europe ha nominato Laura Scelzi a marketing director Italy con la responsabilità di delineare le strategie multi-brand e multicanale, rafforzando il ruolo dei brand Haier, Candy ed Hoover
Jasmine Paolini brand ambassador di Alfa Romeo. La giovane star del tennis toscana Jasmine Paolini è la nuova brand ambassador di Alfa Romeo
Luca Cortesini di DDB, Stefania Siani di Serviceplan, Gianni Tozzi di FutureBrand e Serena Di Bruno di BBDO gli italiani ‘shortlisting jurors’ per Cannes Lions 2025. Cannes Lions ha annunciato la composizione delle ‘giurie shortlist’ ovvero dei professionisti che avranno il compito di preselezionare i lavori creativi che saranno poi giudicati dalle giurie riunite durante il Festival Internazionale della Creatività (16-20 giugno)
Agnese Pini presidente dell'editrice Longanesi. L'assemblea della casa editrice Longanesi & C ha nominato nuova presidente Agnese Pini, che succede a Ferruccio de Bortoli dopo 10 anni di presidenza
Da Luxforsale.it nasce Luxforsale Communication, agenzia per brand del lusso. Nasce Luxforsale Communication, agenzia di comunicazione e marketing, formata da esperti e professionisti del lusso, rivolta ad aziende che vogliono posizionarsi nel segmento di mercato dei servizi esclusivi
Hearst Italia lancia About, piattaforma editoriale multicanale dedicata all'architettura. Debutta in edicola, in libreria e online il 9 maggio About, nuova piattaforma editoriale multicanale di Hearst Italia dedicata all'architettura
Il fatturato pubblicitario del cinema cresce del 19,1% in marzo e del 3,2% nel 1° trimestre. Secondo i dati dell'Osservatorio FCP-Associnema, in marzo il fatturato pubblicitario del mezzo cinema è incrementato del 19,1% su marzo 2024
I piloti di F1 al volante delle auto Lego. Il Gruppo Lego ha realizzato coi mattoncini dieci auto da corsa a grandezza naturale, completamente funzionanti, che sono state guidate dai piloti di Formula 1 durante la Parata dei Piloti del Gran Premio Miami 2025
Nel 1° trimestre la pubblicità sui quotidiani segna -4,9% per il crollo della legale, ma la commerciale nazionale cresce del 6,9%. Gli investimenti pubblicitari sui quotidiani hanno registrato in marzo una flessione moderata (-2,4%), confermando segnali di tenuta che lasciano intravedere la possibilità di un progressivo assestamento
I Rotoloni Regina, sponsor del Giro d'Italia, in comunicazione con Grey. I Rotoloni Regina (Gruppo Sofidel) sono in tv con uno spot dedicato alla sponsorizzazione del Giro d'Italia che riafferma il claim storico ‘I Rotoloni Regina non finiscono mai’
Seconda edizione dell'Altitude Film Festival su TAP Air Portugal. TAP Air Portugal annuncia la seconda edizione dell'Altitude Film Fest, festival cinematografico a bordo, che celebra la settima arte a 30.000 piedi di altitudine
Cial, Corepla e Ricrea promuovono la raccolta differenziata in Calabria con BBoard Com. ‘Un Sacco in Comune: la sfida del riciclo!’ è il progetto promosso dai Consorzi Cial, Corepla e Ricrea per coinvolgere i cittadini di cinque capoluoghi della Regione Calabria in una competizione virtuosa
Marimo incaricata di rebranding e campagna degli oli EVO Costa d'Oro. Costa d'Oro ha scelto l'agenzia Marimo per il rebranding degli oli EVO, il nuovo posizionamento e la campagna
Jasmine Paolini ambassador dell'iniziativa #KeepHerConfident di Dove. #KeepHerConfident è l'evento che è stato promosso da Dove, brand di Unilever, a Roma per promuovere l'autostima delle ragazze nello sport e accendere i riflettori sul fenomeno dell'abbandono dell'attività sportiva in età adolescenziale
Stefano Basso general manager di Garbo Produzioni. Stefano Basso entra come general manager nel gruppo audiovisivo italo-spagnolo Garbo Produzioni, col compito di supervisionare le produzioni e accompagnare le strategie di sviluppo
Andrea Grimandi amministratore delegato di Partesa (Heineken Italia). Andrea Grimandi è il nuovo amministratore delegato di Partesa, azienda del gruppo Heineken Italia operante nei servizi di vendita, distribuzione, consulenza e formazione per il canale Ho.Re.Ca
Jellyfish si aggiudica la gestione dei paid media di Sony in area Emea. Sony ha affidato all'agenzia digitale Jellyfish la gestione dei paid media per l'area Emea
All'afghana Sonita Alizadeh il premio Cannes LionHeart 2025. Cannes Lions annuncia il conferimento del Cannes LionHeart 2025 a Sonita Alizadeh, rapper, attivista per i diritti umani e autrice afghana
Rtl 102.5 è radio partner del Giro d'Italia. Quale radio partner del Giro d'Italia 2025, Rtl 102.5 seguirà la competizione ciclistica attraverso collegamenti in diretta e aggiornamenti nei notiziari tappa dopo tappa, col commento di Paolo Pacchioni e il racconto di Valentina Iannicelli
Fondazione Theodora compie 30 anni di sogni offerti ai piccoli pazienti. Campagna di A.Testa
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Fondazione Theodora celebra i trent’anni di impegno nel portare ascolto e conforto a bambini e adolescenti ricoverati in ospedale facendoli ‘sognare’. I protagonisti sono infatti i ‘Dottor Sogni’, professionisti assunti e formati per intervenire con sensibilità e competenza in contesti di estrema fragilità, contribuendo al benessere psicofisico dei pazienti, migliorando l'atmosfera nei reparti e affiancando le famiglie e il personale sanitario: una vera e propria forma di medicina integrativa. Oggi Fondazione Theodora è presente in 44 reparti pediatrici distribuiti in 13 ospedali di 10 città italiane. Dal 2024, inoltre, è entrata a far parte della European Federation of Healthcare Clown Organizations (EFHCO), ottenendo per il quinquennio 2024–2029 un'importante certificazione di qualità. Per celebrare questo traguardo e favorire le donazioni, 5xmille incluso, Fondazione Theodora ha lanciato una campagna di comunicazione realizzata da Armando Testa, insieme alla casa di produzione AT Studios. Il trattamento scelto è il disegno infantile, strumento in grado di immergere chi osserva nel punto di vista dei più piccoli, facendo sperimentare al pubblico il mondo attraverso i loro occhi. La campagna prevede spot tv da 30’’ e 45’’, radio e stampa, ed è realizzata col patrocinio di Pubblicità Progresso. (9 maggio 2025)
SULLO SCHERMO208
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RITROVARSI A TOKYO / Drammatico
Arriva nelle sale italiane il 30 aprile ‘Ritrovarsi a Tokyo’ (‘Une part manquante’), film diretto da Guillaume Senez, anche co-sceneggiatore insieme a Jean Denizot. Interpreti principali sono Romain Duris, Judith Chemla, Mei Cirne-Masuki. Il film è una coproduzione di Francia, Belgio, Giappone e Usa. È distribuito da Teodora Film. Dura 98 minuti
Ogni giorno il francese Jay percorre Tokyo col suo taxi, sperando di imbattersi in sua figlia adolescente Lily, che non vede da nove anni, nata dal matrimonio finito con una donna giapponese. Tokyo sfiora i 40 milioni di abitanti ma è la sua unica possibilità: in Giappone la legge non prevede l'affido congiunto, favorisce totalmente il genitore giapponese, impone a quello straniero il mantenimento ma gli impedisce qualsiasi contatto, pena perfino il rimpatrio forzato. Jay ha quasi perso ogni speranza e sta per tornare in Francia pressato dal padre, ma il destino gli offre la grande occasione: si trova proprio lui incaricato ad accompagnare la ragazzina infortunata a scuola per un po’ di giorni. Non ha il coraggio di farsi riconoscere, poi gli eventi lo travolgeranno. Film emozionale sul coraggio e la tenacia, che apre un insolito spiraglio sulle ombre di una società giapponese rigida e xenofobica. Romain Duris ha studiato per mesi il giapponese per affrontare al meglio il ruolo.