HomeChi siamoContattiComunicatiPrivacyDisclaimer
 Mercoledì 22 marzo 2023
Boxhdl 250x125
Logo IdeeIdeas
Manchette Destra 250x125

Beauty/Moda Salute/Benessere Comunicazione Eventi Food/Beverage Hi-Tech Fotonotizie

Media Motori Programmi Retail Servizi Entertainment/Sport/Turismo MarTech Riflettori Puntati Riflettori Puntati


 FAST NEWS

 FOCUS

I consumatori vanno considerati secondo modelli di vita
e non in base al range di età.
La comunicazione agli over va ripensata


Scompaiono le fasce di età, a 30 anni si teme di invecchiare, a 70 si pensa al corteggiamento. Truth about Age – TAA, indagine condotta da McCann Truth Central su 24.000 persone in 36 Paesi, sconfessa le aspettative tradizionalmente associate alle diverse fasi di vita.  Non c'è più un collegamento stretto tra età e scelte di consumo


25 ottobre 2017 - ‘I'm an Individual, not an Age Group’ (‘Sono un individuo, non una fascia di età’): la frase sintetizza alla perfezione quanto emerge da ‘Truth about Age – TAA’, studio condotto da McCann Truth Central, global intelligence unit di McCann Worldgroup, sul tema dell'ageing. In un mondo in cui, secondo le stime dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), sarà over 60 una persona su cinque entro il 2050, e l'Italia sarà il paese più ‘vecchio’ dopo il Giappone, rincuora scoprire che la fotografia scattata su circa 24.000 persone, di età compresa tra i 20 ed i 70 anni, in 29 paesi, supportata da una ricerca qualitativa in 36 paesi, ritrae una fascia over 65 sempre meno classificabile nella casella e negli stereotipi fino a ora considerati e ci restituisce un'immagine di età fluida e inaspettata. Vanno quindi ripensati contenuti e toni dei messaggi indirizzati ai target maturi.

Dallo studio emerge che le persone di tutte le fasce d'età non stanno rispettando le aspettative tradizionalmente associate alla loro fase di vita. Infatti, due terzi delle persone di circa 70 anni facenti parte del campione globale, credono che non si sia mai troppo vecchi per un appuntamento romantico’, mentre il 57% dei ventenni ha più paura della morte. Dati globali che si riscontrano anche nel Bel Paese, dove l'invecchiamento è visto dai settantenni, come nel resto del mondo, con un atteggiamento fondamentalmente positivo, che porta più libertà e felicità e che non mina la capacità di mantenere una mente e uno spirito attivi.

È così per il 70% dei settantenni. Gli italiani si sentono infatti meno vecchi della media globale, ma i più anziani evidenziano una maggiore preoccupazione riguardo l'invecchiamento rispetto al resto del mondo (‘penso sempre all'invecchiamento’ – 37% im Italia contro il 22% della media mondiale) e rispetto alle possibili limitazioni fisiche, tema che li preoccupa maggiormente rispetto al resto del globo (33% contro 25%). Sarà forse per questo che in Italia i settantenni fanno più esercizio fisico rispetto alla media mondiale (6 ore alla settimana contro 5) e che in generale oltre i due terzi del totale della popolazione ritiene che il comportamento più importante per invecchiare felicemente sia quello di mangiare il cibo giusto.

Da Truth about Age emerge quindi che si deve andare oltre la categorizzazione e collocare le persone dentro un modello di vita e non dentro un range di età. Ergo, la comunicazione rivolta agli over va ripensata.

L'invecchiamento e gli atteggiamenti verso l'invecchiamento interessano le persone in ogni fase di vita e in tutto il mondo. In Giappone, per esempio, il 40% della popolazione sarà over 65 entro il 2060 mentre in Bolivia l'età media è 24. La vecchiaia è vista in modo più positivo in tutto il mondo come si evince da alcune risposte qualitative trasversali alle diverse culture: una coppia di genitori over 65 in Cina ha chiesto ai figli di spendere i soldi del loro funerale in viaggi. Dei nonni in Australia dicono di essere troppo impegnati per vedere i loro nipoti e una coppia di filippini ha avviato una attività imprenditoriale dopo la pensione. “Tenuto conto di certe dinamiche globali, noi crediamo che sia il momento di riconsiderare la concezione di invecchiamento e di studiare gli atteggiamenti, credenze e comportamenti verso un concetto di ‘età’ esplorato più ampiamente” ha dichiarato Giovanni Lanzarotti, Head of Strategic Planning McCann World Group Italia.

Come affrontare allora la percezione dell'età in una realtà globale in cui le persone che hanno più paura della morte sono i ventenni, coloro i quali pensano di più all'invecchiamento ne hanno trenta e chi ci pensa meno ne ha 70? Quattro le linee guida.

1 - Start young! Tradizionalmente la discussione sull'invecchiamento è riservata agli over 50 ma i risultati raccolti indicano che l'invecchiamento è un problema più per i giovani: le persone tra i 20 ed i 30 anni hanno un'attitudine più negativa verso l'invecchiamento che le persone più adulte (50% vs una media del 43% che scende a 33% nei 70enni). Esiste un'opportunità per iniziare con i giovani un discorso sul futuro.

2 - Festeggiare le conquiste. Troppo spesso ci si concentra sulle perdite associate all'età (dalla riduzione cognitiva alla mobilità limitata) e l'invecchiamento è considerato come un processo negativo. Eppure i dati indicano che la vita diventa più ricca e felice con il tempo. Due terzi delle persone intorno ai 70 anni si sentono positivi sull'età che passa. Diventano più spirituali, liberali ed idealisti nel tempo rispetto alla controparte più giovane. In questo contesto non deve sorprendere che stanno emergendo nuovi modelli di pensionamento. Vale la pena riflettere sul fatto che concetti come ‘pensione’, ‘nido vuoto’, ‘riduzione’ legati agli anziani non siano più attuali. Hanno lasciato il passo a temi come ‘conquista’, ‘lifestyle’, ‘tempo libero’.

3 - Non considerare l'età come un numero. Tutti pensano all'invecchiamento in modo diverso rispetto a qualche anno fa e indipendentemente dalla loro età. Il 19% del campione guarda all'invecchiamento come un viaggio di opportunità illimitate e come crescita personale (Ageless adventurers), il 20% lo vive come un momento di impegno con la comunità e arricchimento dei rapporti personali (Communal Caretakers), il 17% come un processo di maturità e acquisizione delle responsabilità degli adulti (Actualizing Adults), il 20% come declino e perdita deigiovinezza e vitalità (Youth Chasers) ed infine la parte del campione più spaventata (Future Fearers – 20%) vede il passare degli anni come un momento di ansia e incertezza. Questa segmentazione offre sicuramente spunti differenti a seconda del Paese di appartenenza. Per esempio, il Cile, il paese con il tasso di invecchiamento più veloce in America Latina, ha la proporzione più alta di Ageless Adventurers (37%) rispetto a qualsiasi paese nel sondaggio. In Italia ci troviamo di fronte a una situazione polarizzata. Sono infatti i segmenti completamente antitetici a raccogliere la maggioranza degli individui: Future Fearers (43%) e Ageless Adventurers (32%).

4 - Promuovere i rapporti intergenerazionali. C'è un tema coerente che trascende i Paesi quando si tratta di invecchiare bene: trascorrere del tempo con persone di età diversa. Il 70% delle persone dice infatti che è importante stare con persone che siano più giovani. Ma molta parte del campione (66%), con una buona sovrapposizione, pensa che sia anche importante spendere tempo con persone più vecchie. Poi ci sono le curiosità legate alle singole culture. Per esempio, in India si pensa che la chiave per un buon invecchiamento sia essere rispettati dalla società. In Uk a fare la differenza è un buon senso dell'umorismo mentre in Giappone il dormire il più possibile. E, come già evidenziato, nel paese del buon cibo e di grandi tradizioni gastronomiche è forse quasi scontato che il comportamento più importante per invecchiare felicemente sia quello di mangiare bene. 


‘io ho. e tu?’ Il creator Faffapix testimonial
della campagna di ho. Mobile ideata da Utopia
<
È in tv, digital e social la nuova campagna di Ho. Mobile che invita a entrare nel suo mondo col claim ‘io ho. e tu?’, mostrando tutti i vantaggi offerti a un pubblico ampio e intergenerazionale. Protagonista è il creator bolognese Fabio Farati, in arte Faffapix (oltre 13 milioni di follower su TikTok) che si ‘tuffa’ dentro il logo ho. mobile, come fosse un varco spazio-temporale. Riappare poi in un mondo parallelo seduto su una poltrona, circondato dai vantaggi del ‘tutto incluso’ che caratterizza l'offerta dell'operatore virtuale di telefonia mobile, insieme a trasparenza e semplicità. Oltre a promuovere la semplicità d'uso dell'app ‘ho.’, la campagna pubblicizza l'offerta dedicata a chi passa a ho. Mobile: minuti e sms illimitati e 180 giga per la navigazione a 7,99 euro al mese. La creatività si deve a Utopia.(22 marzo 2023)
  FAST NEWS<< <
Gianluca Formenti amministratore delegato di Shell Energy Italia. Gianluca Formenti è il nuovo amministratore delegato di Shell Energy Italia, fornitore di energia del mercato italiano e parte dell'organizzazione Renewables & Energy Solutions del Gruppo Shell
 
Freitag affida a Green Media Lab la comunicazione e la consulenza strategica in Italia. Freitag, produttore svizzero di borse e accessori realizzati con materiali usati (principalmente teloni per camion), ha affidato comunicazione e consulenza strategica a Green Media Lab SB, media relation & digital company
 
Umberto Ottolina marketing and communication Division Manager PTW in Yamaha Motor Italia. Yamaha Motor Italia ha nominato Umberto Ottolina marketing and communication Division Manager PTW, a cui riportano le aree di Marketing, Digital Marketing, Eventi, Pr e Comunicazione
 
Seif dà il via alla Scuola de Il Fatto. Seif spa ha dato il via al primo corso della Scuola de Il Fatto, campus fisico e telematico per imparare a leggere il Paese e il mondo, formare cittadini consapevoli e coltivare la democrazia attraverso la conoscenza e il pensiero critico
 
Mediaset sostiene la Giornata Mondiale dell'acqua. Mediaset lancia la campagna di sensibilizzazione ‘Siamo fatti di acqua: diamole ogni goccia d'amore’ a sostegno della Giornata Mondiale dell'acqua, che si celebra ogni anno il 22 marzo
 
Alessandro Fedeli client lead dell'agenzia I MILLE. L'agenzia di comunicazione e studio di design I MILLE rafforza lo staff con l'ingresso di Alessandro Fedeli nel ruolo di client lead
 
Esselunga premium partner delle Nazionali Italiane di calcio. La catena italiana della grande distribuzione Esselunga diventa premium partner delle Nazionali Italiane di calcio
 
Serviceplan Italia vince la gara per la gestione dei social del gruppo bancario illimity. A seguito di una gara, Serviceplan Italia è stata incaricata della gestione dei social media di illimity, il gruppo bancario fondato e guidato da Corrado Passera
 
Probeat Agency incaricata di Pr e digital Pr di Jack Wolfskin. L'agenzia di comunicazione milanese Probeat Agency ha inserito nel portfolio clienti il brand Jack Wolfskin, produttore di abbigliamento, calzature e attrezzatura outdoor, per cui curerà Pr e digital Pr
 
AB InBev raddoppia. È ‘Creative marketer of the Year’ anche a Cannes Lions 2023. Cannes Lions ha annunciato che il riconoscimento di Creative Marketer of the Year sarà nuovamente assegnato ad Anheuser-Busch InBev (AB InBev), come già nel 2022
 
Coo’ee Italia si aggiudica il rebranding del Gruppo Pighi. Il Gruppo Pighi ha affidato a Coo’ee Italia il rebranding del gruppo e delle sue divisioni operative, a seguito di una gara creativa tra più agenzie
 
Diego Tardani e Luca Boncompagni nuovi chief creative officer in VMLY&R. Diego Tardani e Luca Boncompagni, da 13 anni coppia creativa, entrano in VMLY&R come nuovi chief creative officer
 
Giulio Zeuli managing director di Merkle Italia. Merkle, agenzia di trasformazione digitale del gruppo dentsu, annuncia la nomina di Giulio Zeuli a managing director della sede italiana
 
Nasce QN Mobilità, allegato mensile free della domenica ai quotidiani del gruppo Monrif. Gruppo Monrif presenta oggi a Roma QN Mobilità, mensile allegato gratuitamente l'ultima domenica del mese a QN Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno
 
Atlantia evolve in Mundys - Improve Moving Life. Rebranding di FutureBrand. Atlantia, holding italiana controllata dalla famiglia Benetton, cambia nome in Mundys e annuncia il progetto di diventare primo gruppo mondiale del settore delle infrastrutture, investendo in sostenibilità, innovazione e qualità dei servizi
 
Alkemy vince la gara per la presenza sui social di Enel X. Alkemy è stata incaricata da Enel X (fornitura di energia ed efficientamento energetico) dell'ideazione, della gestione dei contenuti e del community management dei canali social di Enel X Global Digital Media
 



Acqua Sant'Anna punta agli zoomer
con la campagna di Dunter su Tik Tok
<<<
Per la Giornata mondiale dell'acqua del 22 marzo, Acqua Sant'Anna lancia una nuova campagna su TikTok, piattaforma su cui continua a investire per lavorare sulla brand rejuvenation e raggiungere la generazione degli zoomer. Realizzata dall'agenzia digital Dunter, la campagna di taglio educational riprende dalle precedenti il format di sfondi cromatici uniformi, caratteristici della presenza sui social del brand. Sono video pensati per essere trasversali su più referenze dell'azienda di Vinadio: l'acqua nei vari formati, la linea di acque fruttate Fruity Touch, i tè freddi SanTHÈ. Protagonista del primo video è Silvia Parola, direttore tecnico e RAQ di Acqua Sant'Anna, che racconta curiosità sulla minerale. Daisy Osakue, finalista del Lancio del Disco a Tokyo 2022, propone dei mini workout utilizzando le bottiglie e i fardelli di acqua e SanTHÈ per degli allenamenti at home. Il ballerino Roman Froz fa ‘acrobazie’ con i prodotti. La mamma Ada Goccione presenta, infine, scenette di vita quotidiana. (22 marzo 2023)

 

SULLO SCHERMO
<<<
UN UOMO FELICE / Commedia
Esce nelle sale il 9 marzo, distribuita da Teodora Film, la commedia francese ‘Un uomo felice’ (‘Un homme hereaux’) che affronta con ironia il  tema dell'identità di genere. Ne sono protagonisti principali Fabrice Luchini e Catherine Frot, per la prima volta insieme. La regia è di Tristan Séguéla. Dura 89’.
Jean, sindaco di una cittadina del Nord della Francia, sta per ripresentarsi per il terzo mandato puntando sull'appoggio del suo elettorato conservatore, quando la moglie Edith, dopo quarant’anni di matrimonio e tre figli, fa coming out: si è sempre sentita un uomo e ha già iniziato la transizione. Da compassata consorte, quasi nonna, passa agli abiti maschili, si rade e cambia voce e vuole essere chiamata Eddy. Eppure ama ancora il marito e vorrebbe fare sesso con lui, perché - a complicare le cose – è anche gay. E così l'incredulo Jean è costretto ad affrontare la sconcertante novità e a mettersi in discussione, tra un equivoco e l'altro. La commedia brillante alla francese si attualizza affrontando uno dei temi forti  del momento, ma lo fa in modo fin troppo paradossale e non esce dai confini del divertissement.  Valutazione:   ***


IdeeIdeas Innovazione Marketing Comunicazione - Via Melchiorre Gioia, 66 20125 Milano - Tel. +39.388.9368151
Direttore responsabile: Valeria Scrivani - Registrazione presso il tribunale di Milano nº 220 dell'11.05.2012
Copyright ©2012 IdeeIdeas - Tutti i diritti riservati