Il 10 febbraio è la giornata promossa dall'Unione Europea per promuovere un uso sicuro e responsabile dell'online, specialmente tra i giovani. Sophos, azienda specializzata nella sicurezza informatica che ha recentemente stilato una guida dei comportamenti da tenere per non incorrere in disavventure, propone per l'occasione alcuni consigli utili per un uso corretto del web
10 febbraio 2015 - Oggi si celebra il Safer Internet Day, la giornata voluta dall'Unione Europea in collaborazione con @Insafe per promuovere un uso sicuro e responsabile delle tecnologie online e di telefonia mobile, specialmente tra i più giovani. Lo slogan di quest'anno è: 'Let’s create a better internet together'. Il mondo è sempre più social: vita privata e professionale ruotano sempre più attorno ai social network e il concetto stesso di ‘networking’ si basa proprio sulla condivisione di dati, esperienze e informazioni. Se da un lato le potenzialità di questi strumenti sono indiscutibili, dall'altro rappresentano una sfida sempre più ardua per chi desidera tutelare la propria privacy e proteggere se stesso.
Sophos, azienda specializzata nella sicurezza informatica con la sua rete mondiale di laboratori ‘SophosLabs’ dedicati a monitoraggio e prevenzione degli attacchi informatici, ha stilato recentemente una guida dei comportamenti da tenere in rete per non incorrere in disavventure dalle conseguenze spesso molto serie, consultabile sul
blog italiano. Il Safer Internet Day rappresenta l'occasione ideale per ribadire l'importanza della cultura della sicurezza e Paul Ducklin, senior security advisor di Sophos, ha dedicato un post sul blog
Naked Security proprio a questo argomento, ponendo 3 semplici domande e condividendo alcuni suggerimenti con lo scopo di aiutare adulti e ragazzi a capire se il loro modo di utilizzare il web sia il più corretto e sicuro.
Ogni qual volta state per compiere un’attività online, che si tratti di condividere una foto, di cliccare su un link ricevuto via mail o trovato su un social network o di accettare i termini di utilizzo di una App, chiedetevi: -
A chi mi sto rivolgendo?-
Cosa sto dicendo?-
Qualcuno potrebbe subire conseguenze negative da questo mio comportamento online? Non vogliamo ordinare a nessuno di non attivare i servizi di localizzazione perché il luogo in cui vi trovate deve restare segreto, né vogliamo vietare in alcun modo di condividere dettagli relativi a hobby o interessi su forum o social network, o di postare foto scattate insieme ad altre persone. Niente di tutto ciò. Ma sono tutti ottimi esempi di comportamenti online che spesso non vengono valutati con la dovuta consapevolezza. Cerchiamo di analizzare i pro e contro dei comportamenti citati.
SERVIZI DI LOCALIZZAZIONE PRO: se vi trovate con un gruppo di turisti in giro per una città, usare i servizi di questo tipo può essere utile per ritrovarsi più facilmente.
CONTRO
: chi si occupa di marketing online è molto interessato a conoscere dove si trovano gli utenti per proporre, ad esempio, la pubblicità del punto vendita di un cliente nelle vicinanze ed incentivare così gli acquisti. Inoltre, segnalare che non si è in casa potrebbe significare che l’abitazione è vuota o, peggio ancora, quando i bambini sono soli in casa.
SUGGERIMENTO: Molti sistemi operativi, device mobili e servizi online hanno i servizi di localizzazione disattivati per default. Imparate a controllare come e quando condividere informazioni relative al luogo in cui vi trovate e non cadete nel tranello di sentirvi obbligati ad attivare tali servizi a fronte di promesse di migliori prestazioni da parte del fornitore di App o del sistema operativo. Naturalmente, potete scegliere di condividere senza alcuna restrizione ogni vostro spostamento, ma prima di farlo fermatevi e ponetevi le nostre 3 domande. Poi, prendete le vostre decisioni tenendo conto anche del tipo di contesto in cui attivare la localizzazione. Se avete dei dubbi... non fatelo.
CONDIVISIONE INTERESSI PRO
: Condividere gli interessi con persone che hanno le stesse passioni è divertente e permette di vivere sempre al massimo i propri hobby.
CONTRO
: gli esperti di marketing online possono utilizzare gli interessi da voi condivisi per creare un vostro 'profilo pubblicitario' da utilizzare per segnalare offerte di prodotti e servizi in linea con i vostri gusti. Inoltre, i cybercriminali possono delineare un profilo estremamente accurato di voi e del vostro stile di vita e utilizzarlo per attacchi di social engineering attraverso i quali si spacceranno per voi, con conseguenze spesso molto gravi.
SUGGERIMENTO: condividere informazioni relative ai propri gusti è divertente e, se non rilasciate dati troppo personali, non rappresenta un rischio elevato. Dopotutto se amate andare in bici o tifare per una determinata squadra, chi condivide con voi tali passioni sa già quando le praticate e se siete un tipo da stadio o un... tifoso da divano. Attenzione comunque a non condividere troppi dettagli con persone che non fanno parte della cerchia ristretta di amici fidati, altrimenti possibili truffatori potrebbero ricavare dati sufficienti a sbloccare la procedura di 'recupero password' che prevede 'domande segrete' relative proprio alle informazioni personali degli utenti. Anche in questo caso quindi, riflettete bene prima di condividere e se non siete del tutto convinti... tenete per voi le vostre passioni!
CONDIVISIONE DI FOTO DI GRUPPO PRO
: tenere traccia fotografica delle esperienze vissute è divertente e utile e può essere interessante per creare nuovi contatti o per documentare il proprio vissuto.
CONTRO
: le aziende che operano nel mondo dei social network amano le foto di gruppo poiché, grazie ai software di riconoscimento facciale, possono facilmente tracciare e definire i dettagli della vostra vita sui social. Enti di sorveglianza ed organizzazioni di intelligence potrebbero mettere a punto un vero e proprio dossier su di voi utilizzando le vostre informazioni pubbliche e, per quanto questa possibilità oggi possa sembrarvi remota, non va sottovalutata in un’ottica futura.
SUGGERIMENTO: va tenuto a mente che si può essere presenti sul web anche senza aver mai aperto un browser in vita propria o senza aver mai navigato online. Questo è dovuto al fatto che altri utenti possono scegliere di condividere foto scattate in vostra compagnia, non tenendo conto del vostro desiderio di privacy. Se volete proteggere il vostro diritto alla riservatezza siate molto chiari con chi vi conosce ed esprimete senza indugi il divieto di condividere su internet immagini che vi riguardino. Allo stesso modo, naturalmente, ricordate di chiedere sempre ad amici e conoscenti il permesso di condividere loro foto sui vostri profili social. Prestate molta attenzione anche allo sfondo ed evitate di scattare foto che mostrino, inavvertitamente, dati sensibili come dati bancari, password, indirizzi di casa o numeri di telefono.
In conclusione, non si può pensare di rimanere completamente al di fuori della rete, che è ormai parte integrante del nostro modo di vivere, studiare e lavorare, ma l’importante è conoscerne potenzialità e limiti al fine di sfruttare al meglio le nuove tecnologie e i nuovi strumenti di comunicazione senza incorrere in pericolose trappole.
Sophos invita oggi alle 21 (ora italiana) a partecipare alla chat su Twitter 'Scopri come navigare sul web in tutta sicurezza' con l'hasthag #SophosSafe.