HomeChi siamoContattiComunicatiPrivacyDisclaimer
 Lunedì 2 dicembre 2024
Boxhdl 250x125
Logo IdeeIdeas
Manchette Destra 250x125

Beauty/Moda Salute/Benessere Comunicazione Eventi Largo Consumo Hi-Tech Media

Motori Programmi Retail Servizi Entertainment/Sport/Turismo MarTech Riflettori Puntati Riflettori Puntati


 FAST NEWS

 FOCUS

Dalla smart tv allo schermo in tasca.
Il 4° Rapporto Auditel-Censis fotografa un'Italia multiscreen


Il Rapporto, fondato sulla Ricerca di base Auditel, mostra la centralità della tv nel processo di trasformazione del Paese in chiave digitale. Il numero degli schermi è di circa 120 milioni, tra apparecchi tv tradizionali, smart tv, smartphone, tablet, pc. Crescono i nuovi comportamenti di visione e nuovi mix di scelta dei contenuti con l'ampliamento dell'offerta free e pay

(22 novembre 2021) - Sono 120 milioni gli schermi posseduti dagli italiani, in media 5 per famiglia. Vengono utilizzati tra le mura domestiche (43 milioni di apparecchi tv) e in mobilità (48 milioni di smartphone; poi ci sono tablet e personal computer) per vedere contenuti tv con modalità di fruizione nuove. Aumenta, infatti, il numero di coloro che si connettono a internet per guardare i programmi trasmessi in contemporanea sul tradizionale televisore: 7,3 milioni con più di 4 anni, il 12,5% del totale quando nel 2019 non raggiungevano i 6 milioni. Aumenta, inoltre, la domanda di film scaricabili gratuitamente da internet. E cresce, infine, tutto il segmento dei contenuti televisivi in streaming, free e a pagamento, che si possono vedere da smart tv o da altri schermi connessi.

È quanto certifica il 4° Rapporto Auditel-Censis presentato al Senato e significativamente intitolato ‘L'Italia multiscreen: dalla Smart Tv allo schermo in tasca, così il Paese corre verso il digitale’.

Il Rapporto si fonda sulla Ricerca di base Auditel (7 wave l'anno, 20 mila abitazioni visitate, 41 mila interviste face-to-face) che ha tre obiettivi: accertare la reale struttura e fisionomia delle famiglie, neutralizzando tutti gli effetti anagrafici e fiscali con cui sono spesso rappresentate; fotografare la società italiana in tutte le sue dimensioni, socio-demografiche, psico-grafiche, socioculturali, comportamentali; individuare le potenziali famiglie-campione del Superpanel Auditel, che deve essere costantemente rinnovato.

Dal 4° Rapporto Auditel-Censis emergono, in particolare - come ha spiegato il presidente di Auditel Andrea Imperiali - “la centralità della tv nel processo di trasformazione del Paese in chiave digitale con una crescente adesione alla banda larga, che si configura sempre più come bene di prima necessità e non più accessorio; un ulteriore aumento delle dotazioni (in particolare degli smartphone e della smart TV) che innalza il numero degli schermi connessi al picco di circa 120 milioni; nuovi e sempre più radicati comportamenti di visione e nuovi mix nella scelta dei contenuti tv, generati dall'ampliamento dell'offerta free e pay”.

Le famiglie connesse sono il 90,2% del totale (+3,6% dal 2019).
E quelle che possiedono una connessione sia fissa che mobile sono il 59,4% (+6,2%). Nel 2021 gli apparecchi televisivi superano i 43 milioni (+1% dal 2019) soprattutto per effetto dell'ormai prepotente presenza di Smart Tv o dispositivi esterni collegati (15,3 milioni, +46,6% negli ultimi due anni). Crescono anche gli smartphone: sono oltre 48 milioni (+8,9% dal 2019). Così come crescono i pc collegati (quasi 20 milioni) e i tablet (7,7 milioni). Quasi 4 milioni di individui utilizzano la Smart Tv per navigare in internet e oltre 22 milioni per attivare le applicazioni on demand.

Cambiano le modalità di fruizione dei contenuti audio e video, sempre più individualizzate e on demand. Oltre 4 milioni di italiani seguono la programmazione televis
iva lineare sullo smartphone (+ 6,3%), mentre 2 milioni e 700.000 la seguono dal pc, con una crescita del 41,1% nell'ultimo anno; e un milione e 200.000 italiani vedono i contenuti tv sul tablet. Ben 3,5 milioni di italiani, poi, scaricano film da internet (+33,3% nell'ultimo anno) e oltre 13 milioni guardano sulle piattaforme televisive on demand contenuti non lineari (+38,2%). Infine, 24 milioni di italiani guardano contenuti tv utilizzando le diverse piattaforme disponibili su internet, per lo più a pagamento (+48,4%), con una forte crescita di coloro che li guardano di frequente. Sono 16,6 milioni e sono aumentati dell'86% in un anno.

Sono 2 milioni e 300mila, il 9,8% del totale, le famiglie italiane non connesse. Altre 7,2 milioni di famiglie, il 29,9% del totale, hanno unicamente la linea mobile. Fra loro, circa 5 milioni si collegano solo da smartphone. Si tratta soprattutto di famiglie composte da soli anziani e famiglie che si trovano in una condizione di forte precarietà socioeconomica.

I televisori nelle case degli italiani sono 43,1 milioni. Il 96,9% delle famiglie ha in casa almeno un televisore; 9,2 milioni di famiglie (il 38,6% del totale) possiedono solo un televisore; 9,4 milioni di famiglie (il 39,2%) hanno due televisori; 3 milioni e 500.000 (il 14,6%) ne hanno tre; 1 milione e 100.000, il 4,6% del totale, ha 4 o più televisori; infine, 575.000 famiglie, pari al 2,4% del totale, in cui vivono 1 milione e 260.000 individui, non possiedono né guardano la tv. Quasi sei milioni di apparecchi (il 13,2% del totale) si possono quasi considerare oggetti di antiquariato perché acquistati più di 10 anni fa. Ci sono, poi, 12 milioni di televisori per cui non è risultato possibile risalire alla data d'acquisto.

"Se qualcuno pensava che con i nuovi stili di vita e con le nuove modalità di ascolto la televisione avrebbe perso la sua capacità di fare audience si sbagliava - ha detto Giuseppe De Rita, presidente del Censis -. La pandemia ha fatto decollare dotazioni e connessioni e ha ridato forza ai contenuti televisivi, tradizionali e su internet, gratuiti e a pagamento, che ciascuno vuole essere libero di seguire a casa sulla smart tv e fuori casa, in ogni momento della giornata, sullo smartphone".


Superstudio Events e iLMeteo.it invitano a riflettere
sulla crisi climatica con l'experience ‘Marte 2083’
<
Estati a 46ºC e e temperature percepite fino a 58ºC: questo sarà il clima di Milano fra sessant’anni senza interventi decisi. Al problema è dedicata l'esperienza immersiva ‘Marte 2083’ promossa da iLMeteo.it e Superstudio Events per far riflettere sui rischi del cambiamento climatico. Il progetto, che nasce da un'idea dell'artista Giuseppe Lo Schiavo (alias Glos), permette ai visitatori di venire trasportati, attraverso visori VR ad alta definizione, su Marte nel 2083, abitato da avanguardie di terrestri. Tre Windowscapes offrono loro uno sguardo su altrettante città del pianeta Terra: piazza Gae Aulenti di Milano rovente e assolata come una città texana, Giacarta completamente sommersa dall'acqua, New York battuta da piogge monsoniche ed eventi climatici estremi. Gli scenari sono stati sviluppati a partire da dati meteorologici reali, calcolati da iLMeteo.it, come temperatura media, tasso di umidità, UV Index e visibilità. Il progetto è stato presentato in occasione dell'evento Future4Cities di Will Media e From al Superstudio Più. (2 dicembre 2024)
  FAST NEWS<< <
Carlos Tavares lascia la carica di ceo di Stellantis. Nuova nomina entro la metà del 2025. Carlos Tavares si è dimesso dalla carica di chief executive officer di Stellantis, dimissioni con effetto immediato accettate dal consiglio di amministrazione presieduto da John Elkann
 
Campagna educational ironica di Control con Together per il World Aids Day. Per la Giornata mondiale contro l'Aids del 1° dicembre, Control ha lanciato con l'agenzia Together la campagna, irriverente ed educativa insieme, ‘Scuse del cazz‘ che non è solo un claim provocatorio, ma una vera chiamata all'azione per parlare apertamente di prevenzione, specialmente tra le nuove generazioni
 
Gli investimenti pubblicitari su internet crescono del 3,4% nei primi 10 mesi, ma flettono in ottobre del 4,4%. Gli investimenti pubblicitari su internet, rilevati da Reply per l'Osservatorio Fcp-Assointernet, segnano in ottobre -4,4%, mentre sono in crescita nei primi dieci mesi dell'anno: +3,4%
 
Roberto Iotti vice direttore del Sole 24 Ore. Novità nello staff dei giornalisti al vertice de Il Sole 24 Ore
 
Retex acquisisce Cosmic e amplia l'offerta di marketing con creator e short-form video. La MarTech company Retex (servizi e soluzioni tecnologiche per connettere brand e clienti su tutti i canali) annuncia l'acquisizione del 100% di Cosmic, produttore di short video content verticali e digital advertising
 
PubMatic rafforza le relazioni con agenzie e advertiser con tre nuovi ingressi nel team. PubMatic (programmatic advertising technology company) ha annunciato tre nuovi ingressi nel team italiano: Michele Salani come associate director Advertiser Solutions, Stefano Conti come associate director Advertiser Solutions e Francesco Mancuso come client services partner per Italia e Turchia
 
Novak Djokovic global brand ambassador e wellness advisor di Qatar Airways. il campione di tennis Novak Djokovic diventa global brand ambassador e wellness advisor di Qatar Airways siglando una collaborazione pluriennale
 
On air ‘Best Sellers’, campagna di Havas Milan per Foxy sull’importanza di leggere l’Etichetta Trasparenza. Sarà on air dal 1° al 28 dicembre la campagna di Foxy ‘Best Sellers’ firmata da Havas Milan, incentrata sull'importanza di leggere l'Etichetta Trasparenza presente sulle confezioni, per compiere scelte d'acquisto più informate e consapevoli
 
Geopop lancia Casa Geopop, varietà culturale su YouTube. Geopop (progetto editoriale di Ciaopeople) lancia Casa Geopop, un programma in prima serata su YouTube che unisce conoscenza e intrattenimento, nell'ambito di Missione Cultura, abbonamento per realizzare contenuti liberi e indipendenti, grazie al supporto della community
 
CPS Gfk fa rebranding in YouGov. A dieci mesi dall'acquisizione da parte di YouGov (gruppo globale di ricerca e analisi dei dati), Consumer Panel Services GfK (elaborazione dati sugli acquisti delle famiglie in Europa, attivo da 60 anni) fa rebranding e assume il nome YouGov
 
Massimo Righini chief operating officer di Casta Diva Pictures. La casa di produzione Casta Diva Pictures nota come Casta Diva (parte di Casta Diva Group) ha nominato Massimo Righini chief operating officer
 
Alessandro Militi entra in Ninetyne come managing partner. Ninetynine rinnova la struttura di governance con l'ingresso di Alessandro Militi come managing partner, col compito di traghettare l'agenzia di action marketing verso un modello di strategic marketing company
 
Burger King apre il suo canale TikTok in Italia. Burger King annuncia il lancio ufficiale di un canale TikTok in Italia, per rafforzare il legame con la Generazione Z
 
Weagroup scelta da Gioiella per il rebranding. L'agenzia Weagroup di Castelfranco Veneto ha curato il rebranding di Gioiella, con rivisitazione del logo e del packaging dei prodotti
 
Very Mobile annuncia il 5G con una nuova versione dello spot di FCB Partners con la tartaruga Very. Very Mobile, operatore telefonico virtuale del gruppo CK Hutchison Holdings appoggiato alla rete di WindTre, annuncia il lancio del 5G con una nuova versione dello spot che racconta la storia d'amore tra una donna e la verde tartaruga cool Very
 



Domination di Mediaset Infinity con Grey
a Milano per il sequel di ‘Un Paso Adelante Next’
<<<
Per l'arrivo del sequel della serie anni 2000 ‘Un Paso Adelante Next’, Mediaset Infinity e Grey hanno organizzato un lancio in out of home sulle piazze milanesi, in punti di ritrovo per gli amanti della danza. La campagna, pianificata sui circuiti Mediamond, parla ai Millennials giocando sull'effetto nostalgia dei volti di Silvia, Lola e Rober, e alla Gen Z puntando su danza, teen drama e su un look and feel pop e colorato. La domination, al via il 27 novembre, accende per tre settimane le zone di Porta Nuova, Garibaldi e City Life, sostenendo tutte le fasi di uscita della serie. In parallelo la tv e i social coinvolgono il pubblico con tono emotivo e ingaggiante. La produzione è di Piemme. (2 dicembre 2024)

 

SULLO SCHERMO
<<<
FRA LA VIA EMILIA E IL WEST/ Film-evento
Sarà nelle sale dal 5 all'8 dicembre ‘Fra la via Emilia e il West’, film dedicato al concerto di Francesco Guccini di quarant’anni fa in piazza Maggiore a Bologna, fortemente voluto dal comune della città, che rivive al cinema completamente restaurato con audio in 5.1. Il film-evento è distribuito da Nexo Studios in collaborazione con Concerto Music e Universal assieme ai media partner Radio Capital e MYmovies. L'elenco della sale è disponibile su nexostudios.it. Dal 6 dicembre sarà in vendita lo storico doppio album omonimo rimasterizzato, in nuova veste grafica, coi grandi classici del cantautore modenese, risultato di 4 concerti di quell'anno. Il film dura 90’
Il 21 giugno 1984 il centro di Bologna fu  invaso da oltre 160mila fan accorsi per assistere  al concerto che celebrava i vent’anni di attività musicale di Francesco Guccini. Sul palco, bottiglia di vino bianco sotto la sedia, Guccini canta i suoi pezzi migliori e presenta i colleghi amici. Si avvicendano artisti del calibro di Lucio Dalla, Paolo Conte, Augusto Daolio, Pierangelo Bertoli. Il film è introdotto da un'intervista inedita in cui Guccini rievoca l'evento e ne racconta i retroscena, da come insistettero per convincerlo il manager Renzo Fantini e l'assessore alla cultura di Bologna Nicola Sinisi alla genesi del titolo del concerto. Quindici i pezzi: I’m Back (eseguita da Andy J. Forest), Canzone per un'amica, Autogrill, Auschwitz (Equipe 84), Nanin Pupin (i Viulan), Il vecchio e il bambino, Dio è morto (i Nomadi), The Cuckoo / Jack Of Diamonds / Moonshiner (medley di brani folk di Deborah Kooperman), Canzone dei dodici mesi, L'isola non trovata, Genova per noi (Paolo Conte), Piazza Grande (Lucio Dalla), Piccola città, Maddalena (Pierangelo Bertoli) e come gran finale La locomotiva.  


IdeeIdeas Innovazione Marketing Comunicazione - Via Melchiorre Gioia, 66 20125 Milano - Tel. +39.388.9368151
Direttore responsabile: Valeria Scrivani - Registrazione presso il tribunale di Milano nº 220 dell'11.05.2012
Copyright ©2012 IdeeIdeas - Tutti i diritti riservati