Grand Prix a CoorDown agli Adci Awards, 2º Fastline e 3º Shortology
Solo 9 ori per 7 campagne in questa edizione del premio e Grand Prix a un outsider come Integration Day che ne ha conquistati 3. Affermazione in linea con un’edizione improntata all’essere ‘insieme per una pubblicità migliore’
10 giugno 2013 - Tre ori alla stessa campagna, su soli 9 assegnati in questa edizione degli Adci Awards, e alla fine anche il Grand Prix, votato venerdì sera dai soci (con all'attivo premi in passato), hanno confermato l'apprezzamento per CoorDown di Saatchi & Saatchi, campagna già vincitrice di sette ori al Festival di Cannes 2012. È finita, come si ci poteva aspettare, col successo di un outsider capace di toccare i sentimenti l'edizione di quest'anno dei premi dell'Adci, che ha visto entrare nella Hall of Fame per la prima volta tre non pubblicitari - Giovanna Cosenza, ErikGandini e Lorella Zanardo - scelti “per aver svolto, e continuare a svolgere, un enorme lavoro teso a diffondere strumenti critici accessibili a tutti, per rendere la fruizione della tv, e dei mass media in generale, più consapevole” (vedi news del 24 maggio).
Serata all'insegna di una riflessione sul tema ‘Insieme per una pubblicità migliore’ cui hanno dato il via nel dibattito i tre nuovi ‘allfamers’ e a cui ha contribuito la visione di una scelta di campagne premiate d'antan (ma erano proprio le migliori?). In linea col tema anche il Grand Prix a CoorDown 'Integration day', progetto creativo per la giornata mondiale della sindrome down, a cui con Saatchi & Saatchi hanno collaborato ZenithOptimedia, Media Club, Media Italia e Carat con i clienti Averna, Carrefour, Cartasì, Enel, Illy Caffè, Pampers, Toyota che hanno messo a disposizione le loro campagne. Per la giornata della sindrome, infatti, l'idea è stata di smitizzare le difficoltà di coloro che ne sono affetti, inserendoli con spontaneità in occasioni della vita, a partire dalla partecipazione a programmi televisivi fino a rigirare spot o ricreare annunci stampa in cui erano loro i protagonisti (nella foto il gruppo dei creativi premiati). CoorDown si ripresenterà a giorni al Festival di Cannes con l'evoluzione 2013 della campagna, ora rivolta a una raccolta fondi col progetto ‘Dammi più voce’, in cui 50 persone affette dalla sindrome hanno chiesto a 50 personaggi pubblici di girare un video per loro in cui si chiede un contributo.
Dietro a CoorDown, che aveva vinto i tre ori nelle sezioni ‘Comunicazione integrata’, ‘Stampa’ e ‘Tv’, il 2º più votato per il Grand Prix è stato ‘Fastline’ per Fastweb (oro nella sezione ‘Eventi’), progetto di M&C Saatchi con una domination nella stazione di Moscova a Milano tramutata in quella di Shibuya di Tokio, per dimostrare la velocità dell'Ultrafibra ottica fino a 100 Mbps, da cui è stato tratto un virale (vedi news del 21 gennaio). Al 3º posto si è classificato Shortology, libro umoristico per Rizzoli di H-57 (gruppo Tbwa) che aveva vinto uno dei due ori nella sezione ‘Grafica/Editoria’.
Nella stessa sezione ‘Grafica/Editoria’ un oro è andato anche a Marimo per il Libro del 150º anniversario dell'Unità d'Italia. Gli altri tre ori infine sono stati assegnati a Jwt Italia per Kit Kat ‘Break Time Friday’ nella sezione ‘Social Network / Personalizzazione’, ad A.Testa per EA7 Emporio Armani ‘The sense of Being’ e a TbwaItalia con Integer per Pershing P82 ‘Yacht Art’(vedi Fotonotizia del 9 ottobre 2012), entrambi nella sezione ‘Fotografia’.
Oltre ai 9 ori per 7 campagne, ci sono stati anche 19 argenti e 24 bronzi su circa 700 lavori iscritti. Tra gli argenti merita una segnalazione Heineken ‘The candidate’ di Publicis, campagna fresca vincitrice di un oro e un argento al Clio Awards, su cui si ripongono speranze per l'imminente Festival di Cannes (vedi Videonotizia dell'8 maggio).
Palette neon e stile grafico pop per lo spot 'Back to School 2025’ di Toys Center
<2777>
In stile pop, dinamico, adatto ai gusti delle nuove generazioni, la campagna Back to School 2025 di Toys Center ha sostenuto il volantino promozionale in vigore fino al 27 agosto, valido con Carta Fedeltà, che in 24 pagine propone zaini, astucci, accessori di vari brand e molto altro. Lo spot è stato programmato con 474 passaggi sui principali canali kids – Boing, Cartoonito, Boing Plus, K2, Frisbee – celebrando la scuola come momento di espressione personale e di creatività. La parte coreografica è stata ideata da due giovani insegnanti della Scuola Arte&Spettacolo di Lesmo (MB), Carolina Bianchi e Nicole Cantù, con la direzione artistica di Stefania Fumagalli.(28 luglio 2025)
2025-07-282025-07-18
FAST NEWS<< < >>>
Gilles Vidal head of design per i brand europei di Stellantis. Gilles Vidal è stato nominato head of design per i marchi europei del gruppo Stellantis con effetto dal 1° ottobre, al posto di Jean-Pierre Ploué, che lascerà l'azienda
CAME sponsor della Federazione Italiana Tennis e Padel. CAME (soluzioni per l'automazione, il controllo e la sicurezza di ambienti residenziali, pubblici e aziendali) diventa partner ufficiale della Federazione Italiana Tennis e Padel fino al 2027
Il fatturato pubblicitario del cinema cresce del 14,2% in giugno e del 5% nel 1° semestre. Secondo i dati dell'Osservatorio FCP-Associnema, in giugno il fatturato pubblicitario del mezzo cinema ha registrato un incremento del 14,2% su giugno 2024
Unieuro crea la nuova area Comunicazione Corporate e Interna. Alla guida Marco Titi. Nasce in Unieuro (distributore di elettronica di consumo ed elettrodomestici del gruppo Fnac Darty) la funzione di Comunicazione Corporate, integrata in un'unica area con la Comunicazione Interna
Fabio Vitale direttore di Sky TG24. Fabio Vitale sarà alla direzione di Sky TG24 dal 15 settembre, riportando a Giuseppe De Bellis, executive vp Sport, News and Entertainment, alla guida della nuova direzione che riunisce tutta l'offerta di contenuti pay e free di Sky (vedi news)
Stéphane Maquaire presidente e ceo di Club Med Holding. Il consiglio di amministrazione di Club Med Holding ha nominato Stéphane Maquaire presidente e ceo del gruppo con effetto immediato, al posto di Henri Giscard d'Estaing alla guida negli ultimi vent’anni
Federico Padovani marketing director di SD Worx Italy. SD Worx, fornitore europeo di soluzioni HR, ha annunciato l'ingresso in SD Worx Italy di Federico Padovani come marketing director
Vogue Italia e Kering promuovono la rassegna di film ‘Cinemoda Club’. Si svolgerà dal 25 al 27 settembre durante la Milano Fashion Week ‘Cinemoda Club’, prima rassegna cinematografica promossa da Vogue Italia e dal luxury group Kering dedicata alla settima arte e al dialogo continuo con l'universo della moda
Come trasformare dati e tecnologie in crescita reale e misurabile al centro dell'Assirm Market Research Forum 2025. Si terrà il 19 novembre a Milano la dodicesima edizione dell'Assirm Market Research Forum, dedicato a un tema strategico per le imprese di oggi: come trasformare dati e tecnologie in crescita reale e misurabile
Gruppo Helvetia conferma la gestione della strategia SEO a Industree Hub. Il Gruppo Helvetia Italia ha confermato a Industree Hub la strategia SEO del sito corporate e del blog
2night firma per Aperol un'attivazione dinamica alla Festa del Redentore di Venezia
<<<2090>>>
L'agenzia di marketing esperienziale 2night ha firmato per il secondo anno consecutivo il progetto Aperol Redentore per conto di Campari Group, durante la tradizionale ricorrenza veneziana dal 18 al 20 luglio. L'obiettivo era di rafforzare il legame tra Aperol e Venezia attraverso un'attivazione dinamica tra i canali, che ha visto il brand portare le sue orange vibes nel cuore della città. Al centro dell'evento, il palco galleggiante Aperol Main Boat che richiamava la forma delle barche veneziane ed è stato accompagnato da una flotta di piccole imbarcazioni munite di impianto audio. A bordo live music, allestimenti ispirati al Redentore, contenuti social e gifting personalizzato che veniva consegnato dalle Aperol Squad ai veneziani delle imbarcazioni intorno, rendendoli parte attiva dello show. L'attivazione ha coinvolto anche media e content creator. (28 luglio 2025)
SULLO SCHERMO212
<<<>>>
IL CONO D'OMBRA. LA STORIA DI DENIS BERGAMINI / Docuserie
Il 27 e 28 giugno è andato on air con due puntate per serata, in esclusiva su Sky TG24, Sky Crime, Sky Documentaries, Sky Sport e in streaming su Now, per essere poi sempre disponibile on demand, la docuserie ‘Il cono d’ombra’ sul caso di Denis Bergamini, produzione di Sky Original. La regia è di Paolo Negro che è anche autore insieme a Deborah Campanella e a Pablo Trincia che conduce in video il racconto. Un cold case fatto di silenzi, contraddizioni, depistaggi e infinito dolore per la famiglia. La sorella Donata ha dedicato decenni a cercare di avere giustizia. La storia era già stata oggetto del podcast omonimo di Pablo Trincia realizzato da Chora Media per Sky TG24.
Denis Bergamini, calciatore in forze al Cosenza Calcio, il 18 novembre 1989 a 27 anni è travolto e trascinato da un camion sulla statale che corre lungo la costa ionica calabrese. Era in auto con la sua ex, Isabella Internò, con cui aveva avuto una storia travagliata e che non ne aveva mai accettato la fine, che dichiarò tra le lacrime che Denis era sceso e si era suicidato buttandosi sotto al camion. Era sera, era fine turno per la pattuglia intervenuta, era sabato, sia la ragazza che il camionista concordavano sulla tesi del suicidio: con immensa sciatteria fu presa per buona. La famiglia, gli amici, i compagni di squadra non ci credettero mai. La docuserie racconta la lunga battaglia per la verità, contro il cono d’ombra sceso sul tragico evento, attraverso testimonianze di chi ha amato Bergamini, materiale d’archivio, atti processuali, video girati da Denis stesso, creando perfino un rendering della parte della statale oggi non più esistente. A distanza di 35 anni, nel 2024, il caso viene riaperto e Isabella Internò condannata in primo grado a 16 anni per omicidio volontario premeditato in concorso con ignoti. Il corpo riesumato, trovato in un inatteso buono stato di conservazione, fece emergere la verità, quella che nel 1989 non si era voluta vedere: sotto il camion fu lanciato un morto. La docuserie mostra cosa significhi davvero cercare giustizia quando il tempo sembra giocare contro, e quando la verità è stata a lungo ignorata. Il processo d'appello si terrà il 21 ottobre a Catanzaro. La docuserie potrebbe avere un episodio extra.