Milano Cortina 2026 presenta l'identità visiva dei Giochi.
Già 23 gli sponsor con la raccolta arrivata a 350 milioni

8 novembre 2024 - Fondazione Milano Cortina 2026 ha presentato il Look of the Games, l'identità visiva dei Giochi Olimpici e Paralimpici, incentrata su cultura e valori italiani, un'immagine coordinata che caratterizzerà territori e venue, coinvolgendo spettatori, atleti, volontari, partner commerciali. “È un'identità visiva dinamica, ispirata dalla nostra energia, dal nostro entusiasmo, inclusività e talento – ha detto Andrea Varnier, ceo della Fondazione -. Riflette l'anima, il patrimonio e l'arte della nazione”.

Il progett

o è stato ideato internamente da un team di 10 professionisti guidato da Raffaella Paniè, head of Brand, Identity and Look of the Games di Fondazione Milano Cortina 2026, col supporto del direttore creativo Carlo Angelini dell'omonima agenzia. Punto di partenza è stato lo spirito vibrante del Paese, concretizzato nel segno grafico delle ‘vibes’, scie luminose in movimento, a rappresentare la bellezza del talento, che si esprima nel tratto di matita di uno stilista o nella pennellata di un artista, nella conduzione di un direttore d'orchestra o nell'abilità di uno chef in cucina, così come nel movimento e nelle traiettorie disegnate dagli atleti.

Il Look of the Games sarà declina

to negli impianti e sulle piste, nelle città che ospiteranno i Giochi, così come nel merchandising e nelle attività di comunicazione online e offline di Milano Cortina 2026, diventando l'immagine caratterizzante che miliardi di spettatori riconosceranno sugli schermi. Parte del sistema visivo del Look of the Games sono i 16 pittogrammi di sport Olimpici e i 6 di sport Paralimpici creati in collaborazione con le Federazioni Internazionali, ispirati al movimento e al talento degli atleti.

Il Look of Games sarà

a disposizione dei partner commerciali che potranno utilizzarlo sul packaging dei prodotti, su merchandising e materiali di comunicazione, per un'identità visiva comune e immediatamente riconoscibile. La Fondazione Milano Cortina 2026 gestisce solo aziende italiane che operano sul territorio italiano, come Tim ed Enel, mentre al CIO - Comitato Olimpico Internazionale è riservata la gestione dei partner globali. A oggi i partner commerciali italiani della Fondazione sono 22, un 23° sarà annunciato a breve, per una raccolta di circa 350 milioni, verso un obiettivo di oltre 500. Per coprire il budget di 1,6 miliardi (la Fondazione ha l'obbligo del pareggio zero) un altro terzo è atteso dai partner globali via CIO e dai diritti televisivi e il restante da attività di merchandising, licensing e ticketing. L'obiettivo di vendita dei biglietti è tra il milione e mezzo e il milione e seicentomila.

La comunicazione dei Giochi e della nuova visual identity inizia con cinque video e altri contenuti su canali digitali, con cinque testimonial italiani a rappresentare le prime cinque vibe: Creativity – Dardust (Dario Faini), pianista, autore e produttore; Energy – Bebe Vio, campionessa paralimpica di scherma; Imagination – Federico Basso, comico e autore; Passion – Davide Oldani, chef; Style – Nicoletta Manni, étoile del Teatro alla Scala di Milano.

Dopo il lancio dei programma dei volontari a settembre e ora la presentazione del Look of Games, i prossimi step per Fondazione Milano Cortina 2026 saranno il 26 novembre con la presentazione del percorso della Fiamma Olimpica, la presenza alla Coppa del Mondo a Bormio a fine dicembre, lo short track ad Assago il 6 febbraio esattamente un anno prima dell'inizio dei Giochi. La Torcia olimpica sarà svelata il 14 aprile per poi attraversare tutta Italia per diffondere i valori dello sport, dell'inclusività, della pace e dell'unità.