Lo Speck Alto Adige Igp si riposiziona come un secondo
‘unespeckted’ e torna in tv dopo vent'anni con Grey

29 ottobre 2024 - A due anni dall'ultima uscita in comunicazione e a ben vent’anni dall'ultimo spot in televisione, il Consorzio dello Speck Alto Adige Igp va in tv e in radio con una campagna firmata da Grey Italia, agenzia incaricata la scorsa primavera a seguito di una gara, per riposizionare la specialità e allargare la base dei consumatori anche ai target più giovani. L'eccellenza altoatesina viene riposizionata da ingrediente di preparazioni culinarie a un secondo inatteso, poco salato, ricco di proteine, leggero, sfizioso, versatile, adatto a tutti: adulti, bambini, sportivi.

Il concept del ‘secondo inaspettato’ prende forma nel payoff ‘il secondo che non ti aSPECKti’, gioco di parole che amplifica la memorabilità di un prodotto capace di sorprendere i consumatori. La comunicazione accantona l'abusata e ghettizzant

e iconografia di vette e pascoli per portare la scena all'ultimo miglio, il momento dell'acquisto, in un supermercato Coop di Desio dove lo spot è stato girato da FilmGood, diretto da Marcello e Luca Lucini. Una cliente giovane chiede dello Speck Alto Adige Igp al banco salumi, scatenando l'attenzione di altri acquirenti. L'idea dello speck come secondo piatto si rivela opzione attraente per gli adulti, per la piccola consumatrice che si chiede se le potrà piacere e viene rassicurata, per lo sportivo in cerca di contenuti nutrizionali ricchi ed equilibrati. Purché il taglio sia ‘sottile, sottile’, suggerimento chiave per un consumo davvero gustoso.

Con tagli da 30’’ e 15’’ lo spot è sulle principali reti televisive e in streaming su Rai Play e Mediaset Play da oggi 29 ottobre per due settimane e lo sarà con un secondo flight di altre due settimane dopo una di interruzione. Prevista anche la presenza per tre settimane in radio.

Per il Consorzio, che si è formato nel ’92 tra 17 produttori e ne unisce oggi 27, si tratta di un ritorno in comunicazione storico, in un momento in cui serve dare impulso a un trend delle vendite non brillantissimo (sui livelli del 2016). Il mercato italiano assorbe i due terzi del prodotto distribuito, seguito dalla Germania e da altri venti mercati. “Attraverso questo nuovo posizionamento abbiamo l'obiettivo di accrescere la brand awareness - spiega la responsabile marketing Alessandra Zanovello –, valorizzare il prodotto, allargare il target e la frequenza di acquisto proponendo nuove modalità di consumo".

Per la campagna ‘Unespeckted!’ in questa ultima parte dell'anno il Consorzio investe un budget di un milione e mezzo di euro, con l'intenzione di continuare a investire per un triennio. Nel 2025 sarà coinvolto anche il digitale.