HomeChi siamoContattiComunicatiPrivacyDisclaimer
 Giovedì 2 ottobre 2025
Boxhdl 250x125
Logo IdeeIdeas
Manchette Destra 250x125

Beauty/Moda Salute/Benessere Comunicazione Eventi Largo Consumo Hi-Tech Media

Motori Programmi Retail Servizi Entertainment/Sport/Turismo MarTech Riflettori Puntati


 FAST NEWS

Banner Pubblicitario Alto 630x110
 Media

La Cucina Italiana riparte dal logo anni 50 e dalla mission
di promuovere l'italianità. E punta all'internazionalizzazione

Il nuovo corso mette al centro il bello e il buono dell'italianità in cucina, attraverso un nuovo mix di contenuti e ampio spazio per le storie. Si rivolgerà anche agli uomini, a chi vuole leggere di cucina ma non ama cucinare e terrà conto delle esigenze di bambini, vegani/vegetariani e pet. Il brand si prepara ad approdare nei mercati dove più forte è l'export del food italiano. Il rilancio ha il supporto di una campagna con creatività interna su mezzi off e online di Condè Nast, sul pv e su Radio Italia

24 novembre 2017 - Col numero natalizio di dicembre, La Cucina Italiana inizia un nuovo corso sotto la guida di Maddalena Fossati Dondero, da settembre direttore responsabile, dopo anni a occuparsi di food a Vanity Fair, quando era alla direzione Luca Dini. Il tandem si è riformato – Dini è qui in veste di direttore editoriale – e annuncia il ritorno alla mission originale della storica testata, fondata il 15 dicembre 1929. “Promuoveremo il bello e il buono dell'italianità in cucina - dice Fossati -. Parleremo di ricette e stili di vita italiani, in Italia e all'estero, vogliamo che la testata dia un contributo reale alla diffusione della cultura gastronomica italiana. E parleremo anche agli uomini, partendo dal bicchiere di v
Maddalena Fossati
ino”. Non solo. Ci saranno servizi sui cibi per bambini, per vegani/vegetariani, perfino per i pet e anche una ‘quota’ di celebrities, ma in formula alternativa tipo la Scianel di Gomorra (l'attrice Cristina Donadio) che racconta di odori e suggestioni del Natale napoletano. Perché La Cucina Italiana si occuperà di tutti i sensi: al centro ci sarà sempre il gusto, ma cucinare è anche vista, olfatto, tatto e udito.

La Cucina Italiana ‘mensile di gastronomia con la cucina in redazione’ si presenta per Natale con una copertina di forte impatto visivo, in cui campeggia su un letto di fiori e bacche la Ciambella ‘velluto rosso’ del pastry chef Nicola Di Lena. La testata è ridisegnata da Mucca Design, studio newyorchese di Matteo Bologna, in omaggio al logo anni 50. Incellophanata col numero del nuovo corso c'è la riedizione della prima pagina del numero 1 del 1929 in formato tabloid.

Resta centrale tra i contenuti il ricettario diviso in sezioni, dagli antipasti ai dolci, ma visto che oggi per una ricetta basta internet, il mensile darà ampio spazio alle storie, da un tour delle nuove mete gourmet di Milano e Roma allo speciale bollicine, rivolgendosi anche a chi vuole leggere di cucina ma non ama cucinare, e curando l'estetica dell'impiattamento e delle belle foto. Ogni numero avrà un tema portante. A gennaio, dopo gli eccessi festaioli, arriverà il ‘Manifesto della cucina italiana felice' che proporrà piatti con meno burro, meno sale, detox e a base di prodotti nati da cicli virtuosi. A febbraio, mese di San Valentino, il tema saranno i piaceri. Vulcanica, Fossati annuncia anche l'idea di sostenere la candidatura di piatti regionali italiani a patrimonio dell'umanità dell'Unesco attraverso un ‘Comitato di degustazione’, simile a quello degli esordi (ci partecipò anche Marinetti).

La sezione finale del giornale è dedicata ai tutorial, riallacciandosi all'attività de La Scuola. Il brand La Cucina Italiana poggia oggi infatti su tre pilastri: il cartaceo con diffusione media di 61mila copie e una readership media di 752mila lettori; il sito e la piattaforma social che raggiungono ogni mese un'audience di oltre 4 milioni di contatti; il luogo fisico, La Scuola, con i suoi cicli di lezioni a cui partecipano seimila persone l'anno e che è anche sede di eventi. Si aggiungono speciali cartacei, libri, verticali web, corsi off site, eventi sul territorio, merchandising. “Il nostro obiettivo – dice Dini – è ora l'internazionalizzazione del brand”. Unico nativo italiano di Condè Nast, il brand è già presente attraverso due licenziatari in Repubblica Ceca e in Turchia e ora punta a debuttare in Paesi dove è più forte l'export del food italiano, a partire dagli Usa.

La raccolta pubblicitaria di magazine e sito, con peso praticamente pari, chiuderà l'anno in crescita del 2%. Il rilancio ha il supporto di una campagna a creatività interna che sarà su testate, siti e social del gruppo editoriale, sul punto vendita (edicole e Gdo) e su Radio Italia con 85 passaggi in tre settimane.

TIM con Havas lancia NEXT Evolution,
offerta dedicata all'Iphone 17 Pro
<
È partita la campagna di lancio di TIM Next Evolution, soluzione che permette di acquistare l'iPhone 17 Pro a partire da 23 euro al mese. Lo spot racconta la storia di tre ragazzi appassionati di musica che si mettono in viaggio per andare a un concerto, e della loro nonna che può vivere da casa l'esperienza grazie alle funzionalità avanzate dell'iPhone 17 Pro e alla rete TIM. Sulle note di ‘Chi fermerà la musica’, lo spot è on air in tv accompagnato da un piano media integrato che prevede video strategy digital, DOOH, social media, CTv targetizzata e materiali btl dedicati. La creatività si deve ad Havas Milano e la produzione ad Alkemy. (2 ottobre 2025)
  FAST NEWS<< <
Bayer Consumer Health consolida in Interpublic Group creatività, media e produzione a livello globale La divisione Consumer Health di Bayer ha scelto Interpublic Group come partner globale per la creatività, la produzione e il media per i brand di farmaci da banco come Aspirina, Claritin e Canesten
 
Flette l'investimento pubblicitario su internet, Registra -5,2% in agosto e -3% nei primi otto mesi. Gli investimenti pubblicitari su internet rilevati da Reply per l'Osservatorio Fcp-Assointernet hanno registrato ad agosto una flessione del 5,2%, con il progressivo gennaio-agosto che si attestato a -3%
 
Life rafforza la unit account con quattro nuovi ingressi. L'agenzia Life di Bologna rafforza la unit account con l'ingresso di quattro nuove professioniste: Guendalina Albasi, Silvia Miceli, Eleonora D'Alfonso e Ilaria D'Ambrosio
 
La collaborazione tra L'Associated Press e LaPresse rinnovata fino al 2029. The Associated Press (AP) e LaPresse hanno esteso la loro collaborazione pluriennale fino al 2029, confermando l'impegno condiviso a garantire un giornalismo indipendente e di qualità
 
Aida Partners per le media relations di Guadagno Pack. Guadagno Pack ha affidato ad Aida Partners le attività di media relations e networking
 
Gli investimenti pubblicitari sulla radio calano del 5,2% in agosto, ma sono in attivo nei primi otto mesi, +2,1%. Tra gennaio e agosto gli investimenti pubblicitari radiofonici, rilevati da Reply per l'Osservatorio Fcp-Assoradio, sono cresciuti del 2,1% rispetto ai primi 8 mesi del 2024, anche se in agosto hanno registrato una flessione: -5,2%
 
Annunciati i componenti della 15 giurie degli ADCI Awards 2025. Dopo aver annunciato i presidenti delle diverse giurie (vedi news), l'Art Directors Club Italiano ha reso nota la composizione completa delle giurie degli ADCI Awards 2025, il principale riconoscimento italiano dedicato alla creatività e all'efficacia delle idee, dei linguaggi e dei progetti di comunicazione
 
Nasce in Volkswagen Group Italia l'unit Group Press, Communications & External Relations. Alla guida Stefano Sordelli. Novità nel reparto comunicazione di Volkswagen Group Italia
 
Honda Motor Europe sceglie Pablo quale lead brand agency dopo una gara. A seguito di una gara, Honda Motor Europe ha nominato l'agenzia creativa indipendente Pablo quale lead brand agency
 
Cristina Balbo consulting director and team lead di Peter Schmidt Milano. L'agenzia di branding e design Peter Schmidt Group (gruppo BBDO) ha nominato Cristina Balbo consulting director e team lead per la sede di Milano, aperta lo scorso maggio (vedi news)
 
Pasquale Marra head of digital & branded content di Apload. Pasquale Marra entra in Apload, agenzia di marketing e comunicazione specializzata in eventi e campagne di branding, come head of digital & branded content
 
Mediakeys aderisce a UNA. Il consiglio direttivo di UNA - Aziende delle Comunicazione Unite ha deliberato l'entrata in associazione di Mediakeys srl di Maria Clotilde Spallarossa e Alessandra Cremonte
 
Simonetta Consiglio lascia la direzione generale di OBE-Osservatorio Branded Entertainment. Simonetta Consiglio lascia dal 1° ottobre l'incarico di direttrice generale di OBE – Osservatorio Branded Entertainment, per seguire progetti propri
 
Gli Emirati Arabi Uniti annunciano il 1° Bridge Summit a dicembre in Abu Dhabi, dedicato a media, contenuti e intrattenimento. L'Ufficio Nazionale dei Media degli Emirati Arabi Uniti lancia il Bridge Summit, evento dedicato a media, contenuti ed entertainment, con oltre 60.000 partecipanti attesi ad Abu Dhabi tra creatori, produttori, artisti, editori, imprenditori, investitori, ricercatori
 



Ceres dà nuova vita alle maglie ‘tradite’
dei tifosi di calcio con We Are Social
<<<
Ogni anno si ripresenta per i tifosi di calcio un problema: la maglia acquistata col nome dell'idolo di turno diventa improvvisamente un ricordo amaro quando il giocatore cambia squadra. Ceres, la birra delle tifoserie italiane, ha ideato una soluzione semplice ma definitiva: una pezza adesiva che permette di coprire completamente o parzialmente il nome dell'ex idolo, con possibilità di scriverci sopra a piacimento. Un gesto ironico e liberatorio perché la maglia della squadra del cuore merita di essere indossata per sempre. Il lancio di ‘Levatelo dalle spalle’ è avvenuto in occasione del big match Milan–Napoli di domenica 28 settembre con un'attivazione in un bar nei pressi di San Siro a Milano. Decine di tifosi delle due squadre hanno personalizzato le ‘maglie tradite’ insieme a creator del mondo calcio. L'attività continuerà nei prossimi mesi in una selezione di bar in tutta Italia. Il concept e la produzione del progetto sono a cura di We Are Social. (1º ottobre 2025)

 

SULLO SCHERMO
<<<
IL CONO D'OMBRA. 
LA STORIA DI DENIS BERGAMINI / Docuserie
Il 27 e 28 giugno è andato on air con due puntate per serata, in esclusiva su Sky TG24, Sky Crime, Sky Documentaries, Sky Sport e in streaming su Now, per essere poi sempre disponibile on demand, la docuserie ‘Il cono d’ombra’ sul caso di Denis Bergamini, produzione di Sky Original. La regia è di Paolo Negro che è anche autore insieme a Deborah Campanella e a Pablo Trincia che conduce in video il racconto. Un cold case fatto di silenzi, contraddizioni, depistaggi e infinito dolore per la famiglia. La sorella Donata ha dedicato decenni a cercare di avere giustizia. La storia era già stata oggetto del podcast omonimo di Pablo Trincia realizzato da Chora Media per Sky TG24.
Denis Bergamini, calciatore in forze al Cosenza Calcio, il 18 novembre 1989 a 27 anni è travolto e trascinato da un camion sulla statale che corre lungo la costa ionica calabrese. Era in auto con la sua ex, Isabella Internò, con cui aveva avuto una storia travagliata e che non ne aveva mai accettato la fine, che dichiarò tra le lacrime che Denis era sceso e si era suicidato buttandosi sotto al camion. Era sera, era fine turno per la pattuglia intervenuta, era sabato, sia la ragazza che il camionista concordavano sulla tesi del suicidio: con immensa sciatteria fu presa per buona. La famiglia, gli amici, i compagni di squadra non ci credettero mai. La docuserie racconta la lunga battaglia per la verità, contro il cono d’ombra sceso sul tragico evento, attraverso testimonianze di chi ha amato Bergamini, materiale d’archivio, atti processuali, video girati da Denis stesso, creando perfino un rendering della parte della statale oggi non più esistente. A distanza di 35 anni, nel 2024, il caso viene riaperto e Isabella Internò condannata in primo grado a 16 anni per omicidio volontario premeditato in concorso con ignoti. Il corpo riesumato, trovato in un inatteso buono stato di conservazione, fece emergere la verità, quella che nel 1989 non si era voluta vedere: sotto il camion fu lanciato un morto. La docuserie mostra cosa significhi davvero cercare giustizia quando il tempo sembra giocare contro, e quando la verità è stata a lungo ignorata. Il processo d'appello si terrà il 21 ottobre a Catanzaro. La docuserie potrebbe avere un episodio extra.  


IdeeIdeas Innovazione Marketing Comunicazione - Via Melchiorre Gioia, 66 20125 Milano - Tel. +39.388.9368151
Direttore responsabile: Valeria Scrivani - Registrazione presso il tribunale di Milano nº 220 dell'11.05.2012
Copyright ©2012 IdeeIdeas - Tutti i diritti riservati