Il cybercrime è in aumento, il 45% dei consumatori nel mondo ne è vittima
Una ricerca promossa da MarkMonitor e condotta da Opinium in Uk, Stati Uniti, Germania, Francia, Italia, Danimarca, Spagna, Svezia e Paesi Bassi ha rilevato che un consumatore su 6 ha perso denaro a causa delle frodi online e, tra questi, il 20% oltre 1.100 euro. Tra le frodi più comuni, le false richieste di reimpostare le password sui social e le false e-mail di aziende note. Emerge l'impatto negativo sulla reputazione dei brand coinvolti
28 ottobre 2016 - Nel mondo il 45% dei consumatori è stato vittima di qualche forma di cybercrime, ma due su tre non hanno denunciato l'incidente alle autorità. Lo rivela la nuova ricerca promossa da MarkMonitor, azienda specializzata nella protezione del brand online, che indica anche che un consumatore su 6 ha perso denaro a causa delle frodi online e, tra questi, il 20% ha perso oltre 1.100 euro. La ricerca è stata condotta tra agosto e settembre 2016 dall'istituto Opinium, attraverso interviste a 3.457 consumatori in Uk, Stati Uniti, Germania, Francia, Italia, Danimarca, Spagna, Svezia e Paesi Bassi, per misurare percezioni, comportamenti ed esperienze riguardo alle frodi online, la sicurezza e il cybercrime.
Tra i crimini informatici portati a termine, le false richieste di reimpostare la password degli account sui social media si sono rivelate le frodi più comuni, sperimentate dal 20% delle vittime. Seguono a ruota le e-mail che impersonificano aziende note, con la richiesta di informazioni personali (17%).
Le vittime di crimini informatici dichiarano di aver timore di usare in futuro servizi online. In più, il 21% rivela sentimenti di insoddisfazione nei confronti del marchio coinvolto nella frode. È un impatto negativo sulla reputazione del brand: davanti a cyber attacchi importanti, il 71% dei consumatori si è detto convinto che questo evento danneggi la reputazione dell'organizzazione, il 65% pensa che riduca la fiducia nel marchio, il 53% non vorrà averci a che fare in futuro.
La fiducia dei consumatori nelle transazioni online è maggiore quando si tratta di canali consolidati, come le app di mobile banking e i siti di shopping online, che sono stati valutati rispettivamente affidabili dal 52% e dal 50%. All'opposto si collocano i social media col 16% e la pubblicità sui canali social col 14%, mettendo in evidenza l'alto livello di scetticismo generato dall'incapacità di questi siti di mantenere al sicuro le informazioni personali dei consumatori.
È emerso, inoltre, l'alto livello di consapevolezza tra i consumatori (per l'87%) dei pericoli derivati dalle transazioni online e delle tattiche utilizzate dai cybercriminali, il che li spinge a usare una serie di precauzioni. Limitare l'ingresso di dati personali su siti web di brand conosciuti è stata la risposta più comune (54%), seguita dal controllo dell'https e del simbolo del lucchetto sulla barra degli indirizzi (50%). Nonostante questa consapevolezza, la ricerca ha rivelato che esistono aree, come il Dark Web, che i consumatori non comprendono appieno, con un 37% che afferma di non sapere per cosa esattamente il Dark Web venga utilizzato.
“Il crimine informatico colpisce sia i brand che i consumatori, ed è destinato ad aumentare allo stesso ritmo dell'aumento dell'uso di internet. È necessario un approccio multi livello alla protezione del brand, per salvaguardare la fiducia dei consumatori, la reputazione e i risultati finanziari – ha affermato Mark Frost, ceo di MarkMonitor –. Dal momento che gli attacchi informatici si fanno sempre più sofisticati, e i criminali utilizzano sempre più frequentemente siti sommersi, è fondamentale per i brand cercare ogni metodo che tenga in considerazione tutti i vettori di minacce, al fine di garantire la protezione per ogni aspetto del business e tenendo i consumatori al sicuro”.
Heineken a fianco dei tifosi scaramantici per la Finale della Champions. Firma LePub
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Per la Finale di UEFA Champions League del 31 maggio a Monaco di Baviera, Heineken con Le Pub ha lanciato un attivazione pan-europea mostrando con ironia dove può arrivare la scaramanzia di un tifoso. Protagonista di ‘The Unlucky Charm’ è stato un certo Marco Simeone, tifoso sfegatato dell'Inter ma convinto di essere un ‘portasfortuna’ per la sua amata squadra tanto da rinunciare ad andare allo stadio. Heineken ha allestito per lui un bar su misura - il Marco's Far Away Pub From The Stadium In Munich - in una località remota ai confini dell'Europa, il più lontano possibile da Monaco, dove ha potuto seguire la partita in solitaria. La produzione del video che lo racconta è di Prodigious Production con regia di Tommaso Bianchi. Un sondaggio globale condotto per Heineken in aprile da Censuswide su un campione di 12.011 tifosi di calcio di Uk, Usa, Germania, Brasile, Portogallo e Corea del Sud, ha dimostrato quanto i tifosi siano influenzati dalla superstizione: il 43% si è sentito responsabile di aver ‘portato sfortuna’ a una partita, il 22% crede che evitare di guardare l'incontro possa migliorarne il risultato. Dopo oltre trent'anni come sponsor della Champions, Heineken celebra anche le piccole eccentricità che rendono il calcio e i suoi tifosi unici. (31 maggio 2025)
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Continua il declino della pubblicità su stampa, -5,3% a fine aprile. Ma tengono i mensili e cresce la Commerciale Nazionale sui quotidiani. In base ai dati forniti dall'Osservatorio Stampa Fcp, nei primi quattro mesi del 2025 il fatturato pubblicitario del mezzo stampa ha registrato una flessione del 5,3% sul pari periodo del 2024
Life incaricata da Conserve Italia della gestione dei social per Yoga. Conserve Italia amplia il mandato all'agenzia Life affidando la strategia media social per il 2025 per il brand Yoga
Sinergie tra le aziende italiane dell'entertainment unite in The Corp. Nello scenario dell'entertainment italiano nasce The Corp, che unisce un gruppo di imprese del settore per rispondere alle nuove dinamiche di mercato attraverso sinergie economico-finanziarie, tecnico-organizzative e logistico-operative
Nasce Vois Tv, canale video dedicato ai podcast. Vois, media company operante nel mercato podcast in Italia, presenta ufficialmente Vois Tv, canale video dedicato a podcast culturali, pop e narrativi, prodotti con qualità televisiva ma con taglio creator
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Ndidi Oteh ceo da settembre di Accenture Song al posto di David Droga, che diventerà vice chair di Accenture. David Droga lascerà la guida operativa di Accenture Song alla fine dell'anno fiscale per assumere un ruolo strategico in Accenture come vice chairmain
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Gianluca Campo Data & Measurement Lead di Ciaodino. Gianluca Campo entra nella digital agency italiana Ciaodino alla guida dell'area di Data & Measurement
Horus di Inflead smaschera con l'AI le sponsorizzazioni occulte sui social. Inflead, piattaforma di influencer marketing intelligence, presenta Horus, algoritmo AI in grado di identificare le sponsorizzazioni sui social media, anche quando non vengono dichiarate in modo trasparente
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‘Find Your Move’. Lidl riposiziona Crivit sportwear come ‘movement brand’. Campagna internazionale omnichannel per Crivit, brand di Lidl di abbigliamento e accessori per lo sport
Crescono gli investimenti pubblicitari in radio, +8,3% nel 1° quadrimestre, + 9,8% in aprile. In aprile gli investimenti pubblicitari radiofonici, rilevati da Reply per l'Osservatorio Fcp-Assoradio, hanno registrato una crescita del 9,8%, col progressivo ad aprile che si attesta a +8,3%
‘Ho sentito un libro suonare’, seconda stagione del video podcast di Radiofreccia e Adci
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Torna il video podcast ‘Ho sentito un libro suonare’ di Radiofreccia (la radio rock del gruppo Rtl 102.5) e dell'Adci - Art Directors Club Italiano, curato da Giuseppe Mastromatteo, vp di Adci e presidente e cco di Ogilvy Italia, e da Luca Scotto di Carlo, socio Adci e creative director di DOS Design. La seconda stagione, composta da otto episodi, si addentra in nuovi territori musicali e letterari, offrendo spunti di riflessione. Il dialogo tra parole e suoni è pensato per ispirare la creatività esplorando le connessioni tra letteratura, musica e cultura visiva. Ogni episodio prende spunto da un libro legato alla musica, ampliando la discussione a periodi storici, figure culturali, influenze artistiche e sociali. La narrazione è pensata per chi vive la creatività ogni giorno e cerca ispirazione tra le righe di un libro e le note di una canzone. La produzione audio è di Eccetera e quella video di Willow Production mentre le grafiche sono di Federico Pepe (Le Dictateur). Il podcast è disponibile sulla piattaforma Rtl 102.5 Play al link. (30 maggio 2025)
SULLO SCHERMO210
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ARAGOSTE A MANHATTAN / Tra dramma e commedia
Esce al cinema il 5 giugno ‘Aragoste a Manhattan' (‘La Cocina’), film di Alonso Ruizpalacios con Rooney Mara e Raùl Briones, ispirato alla pièce teatrale The Kitchen di Arnold Wesker. Già in concorso alla Berlinale, è stato presentato in anteprima italiana al FESCAAAL (34° Festival del Cinema Africano Asia e America Latina ) di Milano, che insieme alla Fondazione Prada ha dedicato al regista una retrospettiva completa. Distribuisce Teodora Film. Dura 140’
Lingue e culture diverse si mescolano nell'immensa caotica cucina di The Grill, affollato ristorante newyorkese dove i tempi di lavoro sono strettissimi, le richieste dalla sala continue, l'ansia galoppante, i litigi inevitabili. I rari momenti di relax vengono spesi nel tetro vicolo posteriore colmo di rifiuti, tra troppe sigarette e improbabili racconti. La storia tra Pedro, cuoco messicano irregolare, e Julia, cameriera americana, si consuma negli sgabuzzini e perfino nella ghiacciaia. Quando lei resta incinta, Pedro cerca di convincerla a non abortire, sogna per loro un futuro diverso, in Messico. Ma non c'è spazio per i sogni. Tutti hanno problemi e tra chi dirige, chi lavora negli uffici, chi lavora nella sala sembrano inevitabili incomprensioni e conflitti, soprattutto quando un ammanco dalla cassaforte induce lo staff a mettere sotto interrogatorio i lavoranti. Alla fine Pedro esasperato sbracherà in una scena epica distruttiva, di grande performance attoriale, a cui il bianco e nero conferisce persino maggior vigore. Film politico, che evidenzia sfruttamenti e sistema di caste, e apre uno scenario realista e un po’ allarmante su quanto avviene dietro alle quinte di un ristorante.