L'Ente Nazionale Risi indice a Milano gli stati generali del riso europeo
L'Ente promuove l'iniziativa di creare un fronte comune a tutela della produzione, chiedendo alla Ue il ripristino dei dazi doganali per le importazioni dal Sud Est Asiatico. Con mission di fornire assistenza tecnica e analisi per il miglioramento della produzione, di controllare la commercializzazione ma anche di fare informazione e promozione del riso italiano, l'Ente dà visibilità al Centro Ricerche in Lomellina e offre a chi fosse interessato una mostra itinerante di foto sull'ecosistema del riso
17 ottobre 2016 - È un mercato importante quello del riso per il nostro Paese. Con 234.000 ettari coltivati (il 52% del totale nella Ue) e 140 varietà (di cui una quindicina reperibili nei supermercati), l'Italia è il primo produttore di riso in Europa, conta 4.265 aziende agricole impegnate nella risicultura, circa 100 industrie risiere e un giro d'affari di un miliardo di euro l'anno per il riso lavorato.
Il riso tradizionale per l'Italia è la varietà Japonica da climi temperati, con chicchi più o meno tondeggianti adatti a risotti, minestre, dolci e parboiled, con le varietà top il Carnaroli, l'Arborio, il Baldo, il Vialone Nano. Ma dagli anni novanta, sfruttando gli incentivi Ue, è partita la la coltivazione anche dell'Indica, varietà tipica dei climi tropicali, riso stretto e lungo da insalate e da contorni. Solo che nel 2009 la Ue ha liberalizzato le importazioni di riso lavorato, in particolare dalla Cambogia e dal Myanmar, grandi produttori di Indica, concedendo il dazio zero in nome di aiuti ai Paesi emergenti, nell'ambito dell'iniziativa EBA (everything but arms). Ne arrivano da lì 390.000 tonnellate l'anno. Peccato che per i Paesi produttori Ue il dazio gravi per 170 euro a tonnellata, e il mercato interno abbia subito grave danno sul fronte dell'export, con aumento degli stock. Dai 75.000 ettari coltivati a Indica in Italia si è passati oggi a 33.000.
Si inserisce in questo scenario l'iniziativa dell'Ente Nazionale Risi di organizzare a gennaio a Milano (data provvisoria il 15 e sede provvisoria le ex Stelline) gli ‘stati generali del riso’ ovvero una riunione di tutti i Paesi europei produttori (Italia, Spagna, Portogallo, Grecia, Francia, Romania, Bulgaria e Ungheria) per creare un fronte comune nel confronto con l'Unione europea. La posizione italiana è di richiedere l'immediato ripristino dei dazi alle importazioni di riso da Cambogia e Myanmar. Le blande raccomandazioni della Ue alla Cambogia nel 2015 a stabilizzare i volumi dell'export di riso verso l'Europa, seguite lo scorso luglio all'invio laggiù di una delegazione, non hanno prodotto risultati concreti. “È necessario unire le forze per arrivare a Bruxelles con una posizione comune che convinca le istituzioni comunitarie ad agire con rapidità” ha dichiarato Paolo Carrà, presidente dell'Ente Nazionale Risi.
L'Ente Nazionale Risi, nato nel 1931, è ente pubblico sotto il controllo del Ministero delle politiche agricole ma finanziato dagli stessi produttori (34 centesimi per ogni tonnellata di risone portato alla riseria), con mission di fornire assistenza tecnica e analisi per il miglioramento della produzione, di controllare la commercializzazione ma anche fare informazione e promozione del riso made in Italy. Ha sedi in tutti i maggiori centri risicoli, ma è in Lomellina (Pavia) che ha aperto un avanzato Centro Ricerche, quella Lomellina dove nel 1400 ci fu lo sviluppo della cultura estensiva del riso ad opera di Leonardo da Vinci, facendo dell'area un po' per volta un mosaico di acqua e terra o come si dice là “un mare a quadretti” per come appaiono i campi in periodo di semina e germinazione.
Il Centro Ricerche a Castello d'Agogna, vicino a Mortara, fa attività di ricerca in tre settori principali: miglioramento genetico e biotecnologie; agronomia e difesa della coltura nell'interesse di una risicoltura sostenibile; chimica e merceologia (unico laboratorio nell'Unione europea accreditato per le analisi merceologiche sul riso). È anche presente ‘la banca del germoplasma’ che conserva circa 1.500 semi di tutte le qualità di risi italiani e del mondo, unica nel suo genere.
Frenato dalla spending review a cui sono obbligati gli enti pubblici, l'Ente Nazionale Risi fa fatica a investire in comunicazione a largo raggio. L'anno scorso ha guidato cinquantun aziende risiere all'Expo nel Padiglione di Federalimentare ‘Cibus è Italia’ per illustrare la storia, la ricerca, le ricette e il futuro del riso italiano, con l'obiettivo di spingere l'export fuori dalla Ue, organizzando anche sei serate evento (vedi news del 22 aprile 2015). Ha anche messo a punto nel 2012 una mostra di foto sull'ecosistema del riso che, itinerante, può essere richiesta da scuole e organizzazioni varie. E ora si dà visibilità con azioni di rp come la giornata aperta alla stampa nel Centro Ricerche, per invitare a condividere la passione per il riso e dare risonanza mediatica all'iniziativa degli stati generali. Da lì partirà l'invito alla Ue a tutelare la produzione interna, tra cui quella italiana.
Saatchi&Saatchi presenta il Pampers Village, community a sostegno dei neo genitori
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Pampers presenta la campagna televisiva e digital ‘Pampers Village, dove le famiglie fanno famiglia’ dedicata alla community fisica e digitale pensata per offrire supporto alle famiglie durante i primi 1000 giorni di vita del bambino. L'iniziativa nasce a seguito del lancio dell'Osservatorio Pampers sulla genitorialità, realizzato in collaborazione con Eumetra, che ha evidenziato come 1 genitore su 2 si senta solo nell'affrontare le sfide della genitorialità. Le voci di mamme e papà si intrecciano sulle note di ‘Mr. Lonely’, una canzone che prima racconta la solitudine dei singoli per poi diventare soluzione e simbolo di una community che ascolta e fa sentire parte di qualcosa di più grande. La campagna è ideata e sviluppata da Saatchi&Saatchi e pianificata da Media Italia. La produzione è di Mercurio Cinematografica e la regia di Tommaso Bertè. (2 settembre 2025)
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Pasquale Bruni affida a Hearts & Science la pianificazione digital, social e offline. Hearts & Science (Omnicom Media Group) si è aggiudicata, con affidamento diretto, la pianificazione media per il 2025 di Pasquale Bruni, maison di alta gioielleria italiana
Fabio Degli Esposti a.d. di Purina Italia e direttore regionale di Purina Sud Europa. Fabio Degli Esposti è il nuovo amministratore delegato di Purina Italia e direttore regionale di Purina Sud Europa
Havas Life firma la campagna globale di Armolipid Plus. Havas Life ha realizzato la campagna globale per Armolipid Plus, integratore alimentare per la gestione del colesterolo
La Valtellina sceglie DAG Communication per promuovere il territorio. L'Azienda di Promozione e Formazione (APF) Valtellina ha affidato a DAG Communication le attività di comunicazione e valorizzazione del territorio
Paolo Pinzoni direttore delle Relazioni Istituzionali di Stellantis in Italia, Claudio D'Amico confermato direttore della Comunicazione. Stellantis ha riorganizzato le attività italiane di Corporate Affairs e Communications suddividendo la struttura in due dipartimenti specifici, a riporto delle rispettive organizzazioni europee
Aldo Lemme nuovo direttore marketing di Adler Entertainment, Mattia Della Puppa si concentra sul ruolo di managing director. La società di distribuzione e produzione di film, tv e advertising Adler Entertainment annuncia una riorganizzazione interna
Tv Sorrisi e Canzoni promuove a Milano il ‘Festival dello spettacolo’ dedicato all'intrattenimento. Debutta a Milano dal 24 al 26 ottobre il Festival dello spettacolo, primo evento in Italia e in Europa completamente dedicato alle diverse anime dell'intrattenimento, promosso da Tv Sorrisi e Canzoni
‘Mutazioni’ tema della terza edizione di Rome Future Week. Dal 15 al 21 settembre torna Rome Future Week, terza edizione della manifestazione diffusa che mira ad anticipare i molteplici futuri che già abitano la Capitale: tecnologici, culturali, sociali, umani
‘Ispirazione’ tema del 12° Festival della Comunicazione di Camogli. È in programma a Camogli da giovedì 11 a domenica 14 settembre la dodicesima edizione del Festival della Comunicazione, dedicato quest'anno al tema ‘Ispirazione’
Gilles Vidal head of design per i brand europei di Stellantis. Gilles Vidal è stato nominato head of design per i marchi europei del gruppo Stellantis con effetto dal 1° ottobre, al posto di Jean-Pierre Ploué, che lascerà l'azienda
CAME sponsor della Federazione Italiana Tennis e Padel. CAME (soluzioni per l'automazione, il controllo e la sicurezza di ambienti residenziali, pubblici e aziendali) diventa partner ufficiale della Federazione Italiana Tennis e Padel fino al 2027
Il fatturato pubblicitario del cinema cresce del 14,2% in giugno e del 5% nel 1° semestre. Secondo i dati dell'Osservatorio FCP-Associnema, in giugno il fatturato pubblicitario del mezzo cinema ha registrato un incremento del 14,2% su giugno 2024
Unieuro crea la nuova area Comunicazione Corporate e Interna. Alla guida Marco Titi. Nasce in Unieuro (distributore di elettronica di consumo ed elettrodomestici del gruppo Fnac Darty) la funzione di Comunicazione Corporate, integrata in un'unica area con la Comunicazione Interna
Fabio Vitale direttore di Sky TG24. Fabio Vitale sarà alla direzione di Sky TG24 dal 15 settembre, riportando a Giuseppe De Bellis, executive vp Sport, News and Entertainment, alla guida della nuova direzione che riunisce tutta l'offerta di contenuti pay e free di Sky (vedi news)
Schwarzenegger e Moeller protagonisti della campagna ‘Puoi Farcela’ per Parkside Lidl
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È in Ooh e Dooh, oltre che sui social e in tv, il nuovo capitolo della campagna ‘Puoi Farcela’ per il brand Parkside che caratterizza un gamma di attrezzi fai da te, disponibile in esclusiva da Lidl. Protagonista è il divo hollywoodiano Arnold Schwarzenegger, che rinnova l'accoppiata col brand, questa volta affiancato dall'attore ed ex culturista Ralf Moeller. Il messaggio chiave è che con Parkside chiunque può creare un laboratorio in casa propria, a prescindere dall'esperienza o dal budget. Il brand incoraggia le persone a cimentarsi in progetti fai da te, piccoli o grandi che siano: non si tratta di ambire alla perfezione, ma di avere il supporto necessario e gli strumenti giusti. Andrea Francesco Varisco, direttore Acquisti Promozionali e Marketing di Lidl Italia, ha dichiarato: “Parkside promuove strumenti ad alte prestazioni, ma anche il coraggio di prendere l'iniziativa. La campagna con Schwarzenegger e Moeller dimostra esattamente questo: nel fai da te non ci sono ostacoli insormontabili quando crediamo in noi stessi e ci affidiamo agli strumenti giusti”. (1º settembre 2025)
SULLO SCHERMO212
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IL CONO D'OMBRA. LA STORIA DI DENIS BERGAMINI / Docuserie
Il 27 e 28 giugno è andato on air con due puntate per serata, in esclusiva su Sky TG24, Sky Crime, Sky Documentaries, Sky Sport e in streaming su Now, per essere poi sempre disponibile on demand, la docuserie ‘Il cono d’ombra’ sul caso di Denis Bergamini, produzione di Sky Original. La regia è di Paolo Negro che è anche autore insieme a Deborah Campanella e a Pablo Trincia che conduce in video il racconto. Un cold case fatto di silenzi, contraddizioni, depistaggi e infinito dolore per la famiglia. La sorella Donata ha dedicato decenni a cercare di avere giustizia. La storia era già stata oggetto del podcast omonimo di Pablo Trincia realizzato da Chora Media per Sky TG24.
Denis Bergamini, calciatore in forze al Cosenza Calcio, il 18 novembre 1989 a 27 anni è travolto e trascinato da un camion sulla statale che corre lungo la costa ionica calabrese. Era in auto con la sua ex, Isabella Internò, con cui aveva avuto una storia travagliata e che non ne aveva mai accettato la fine, che dichiarò tra le lacrime che Denis era sceso e si era suicidato buttandosi sotto al camion. Era sera, era fine turno per la pattuglia intervenuta, era sabato, sia la ragazza che il camionista concordavano sulla tesi del suicidio: con immensa sciatteria fu presa per buona. La famiglia, gli amici, i compagni di squadra non ci credettero mai. La docuserie racconta la lunga battaglia per la verità, contro il cono d’ombra sceso sul tragico evento, attraverso testimonianze di chi ha amato Bergamini, materiale d’archivio, atti processuali, video girati da Denis stesso, creando perfino un rendering della parte della statale oggi non più esistente. A distanza di 35 anni, nel 2024, il caso viene riaperto e Isabella Internò condannata in primo grado a 16 anni per omicidio volontario premeditato in concorso con ignoti. Il corpo riesumato, trovato in un inatteso buono stato di conservazione, fece emergere la verità, quella che nel 1989 non si era voluta vedere: sotto il camion fu lanciato un morto. La docuserie mostra cosa significhi davvero cercare giustizia quando il tempo sembra giocare contro, e quando la verità è stata a lungo ignorata. Il processo d'appello si terrà il 21 ottobre a Catanzaro. La docuserie potrebbe avere un episodio extra.