Alphabet è la maggior concessionaria globale. Con Facebook, Baidu, Yahoo e Microsoft controlla il 65% dell'internet adv
Secondo il report ‘Top Thirty Global Media Owners’, realizzato da Zenith in base a stime delle media revenue, i cinque colossi digitali rinsaldano le posizioni in vetta alla classifica mondiale e Alphabet - Google si conferma prima con 60 miliardi di dollari, aumentando il distacco sui follower. Difficile per molte concessionarie tradizionali il rimpiazzo delle entrate perse con nuove digital revenue. Nella classifica l'Italia è presente con Mediaset al 23° posto
27 maggio 2016 - Alphabet, nuovo nome dell'holding di Google, mantiene la posizione di più grande concessionaria al mondo, aumentando anche il distacco sui follower, grazie a 60 miliardi di dollari Usa di media revenue (entrate derivanti dai business a supporto della pubblicità), il 166% in più di Walt Disney, il più vicino inseguitore. Il divario rispetto a Disney nel corso degli ultimi anni è aumentato: l'anno scorso Alphabet era del 136% più grande di Disney, il 21% in più rispetto all'anno precedente. Lo rivela la nuova edizione di 'Top Thirty Global Media Owners', la classifica realizzata da Zenith, parte di Publicis Media, su stime delle entrate media delle maggiori media company al mondo, in cui l'Italia è presente con Mediaset che occupa il 23° posto.
Fra le prime 30 concessionarie di pubblicità al mondo ci sono i colossi Facebook, Baidu, Yahoo e Microsoft, e ognuno è salito di posizione rispetto all'anno passato. Facebook è passata dal 10° posto del 2015 al 5° di quest'anno; Baidu è salita dal 14° al 9°; Yahoo dal 18° al 15° e Microsoft dal 21° al 17°. Facebook, in particolare, è la concessionaria con la crescita più rapida nella top 30 di Zenith, con media revenue in crescita del 65% rispetto all'anno scorso. Baidu è la seconda per crescita più rapida (+52%), mentre Alphabet è la terza (+17%).
Nel complesso, i cinque colossi digitali hanno generato 88 miliardi di dollari di entrate media, ovvero il 34% di tutte le entrate generate nella top 30 e il 65% dell'intero mercato globale dell'internet advertising: i cinque giganti hanno saputo capitalizzarne la rapida crescita.
La spesa pubblicitaria digitale, infatti, è cresciuta a un tasso medio del 18% annuo negli ultimi cinque anni, spinta dalla diffusione della tecnologia mobile, dall'ascesa dei social media e del video online, oltre che dal miglioramento delle tecnologie per la pubblicità, come il programmatic buying e le ricerche locali in tempo reale. Gli investimenti pubblicitari su tutti gli altri mezzi, invece, sono cresciuti solo dello 0,6% all'anno.
Di fronte alla stasi delle entrate provenienti dal core business, le concessionarie tradizionali, in particolare quelle dei prodotti cartacei (in declino nei mercati più sviluppati), hanno investito nelle attività digitali, sia ampliando le estensioni digitali di marchi già esistenti, sia creando nuovi prodotti digitali a se stanti. Ma la maggior parte delle concessionarie di pubblicità tradizionali ha trovato una concorrenza ancora più intensa su internet rispetto a quella dei mercati di provenienza, dato che nel digital advertising le barriere all'entrata sono decisamente basse e il costo di distribuzione di fatto nullo. Questa forte concorrenza, unita al dominio dei colossi digitali, ha reso difficile per molte concessionarie il rimpiazzo delle entrate perse sul fronte tradizionale con nuove digital revenue. Quasi metà delle concessionarie nella top 30 di Zenith, infatti, ha perso entrate rispetto all'ultimo anno, anche se in due casi questa perdita è dovuta alla dismissione di alcune attività: Time Warner ha scorporato la divisione magazine trasformandola nell'azienda a se stante Time Inc (che debutta nel report in posizione 30), mentre Cbs Corporation si &Jonathan Barnardegrave; ritirata dal business delle affissioni.
“Le cinque più grandi concessionarie digitali controllano la maggior parte del mercato pubblicitario su internet a livello mondiale e la rapida crescita di questo mercato le sta spingendo alla vetta delle più grandi concessionarie media globali - ha commentato Jonathan Barnard, head of forecasting di Zenith -. Le concessionarie tradizionali della top 30 fanno di tutto per espandere il giro d'affari digitale, con diversi gradi di successo. Col diffondersi delle tecnologie pubblicitarie digitali anche sui mezzi tradizionali (si pensi al programmatic buying), si assisterà a un'ulteriore riorganizzazione dei business nelle concessionarie di pubblicità tradizionali e, contemporaneamente, a nuove opportunità di crescita per loro”. (M.O.)
Saatchi&Saatchi presenta il Pampers Village, community a sostegno dei neo genitori
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Pampers presenta la campagna televisiva e digital ‘Pampers Village, dove le famiglie fanno famiglia’ dedicata alla community fisica e digitale pensata per offrire supporto alle famiglie durante i primi 1000 giorni di vita del bambino. L'iniziativa nasce a seguito del lancio dell'Osservatorio Pampers sulla genitorialità, realizzato in collaborazione con Eumetra, che ha evidenziato come 1 genitore su 2 si senta solo nell'affrontare le sfide della genitorialità. Le voci di mamme e papà si intrecciano sulle note di ‘Mr. Lonely’, una canzone che prima racconta la solitudine dei singoli per poi diventare soluzione e simbolo di una community che ascolta e fa sentire parte di qualcosa di più grande. La campagna è ideata e sviluppata da Saatchi&Saatchi e pianificata da Media Italia. La produzione è di Mercurio Cinematografica e la regia di Tommaso Bertè. (2 settembre 2025)
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Pasquale Bruni affida a Hearts & Science la pianificazione digital, social e offline. Hearts & Science (Omnicom Media Group) si è aggiudicata, con affidamento diretto, la pianificazione media per il 2025 di Pasquale Bruni, maison di alta gioielleria italiana
Fabio Degli Esposti a.d. di Purina Italia e direttore regionale di Purina Sud Europa. Fabio Degli Esposti è il nuovo amministratore delegato di Purina Italia e direttore regionale di Purina Sud Europa
Havas Life firma la campagna globale di Armolipid Plus. Havas Life ha realizzato la campagna globale per Armolipid Plus, integratore alimentare per la gestione del colesterolo
La Valtellina sceglie DAG Communication per promuovere il territorio. L'Azienda di Promozione e Formazione (APF) Valtellina ha affidato a DAG Communication le attività di comunicazione e valorizzazione del territorio
Paolo Pinzoni direttore delle Relazioni Istituzionali di Stellantis in Italia, Claudio D'Amico confermato direttore della Comunicazione. Stellantis ha riorganizzato le attività italiane di Corporate Affairs e Communications suddividendo la struttura in due dipartimenti specifici, a riporto delle rispettive organizzazioni europee
Aldo Lemme nuovo direttore marketing di Adler Entertainment, Mattia Della Puppa si concentra sul ruolo di managing director. La società di distribuzione e produzione di film, tv e advertising Adler Entertainment annuncia una riorganizzazione interna
Tv Sorrisi e Canzoni promuove a Milano il ‘Festival dello spettacolo’ dedicato all'intrattenimento. Debutta a Milano dal 24 al 26 ottobre il Festival dello spettacolo, primo evento in Italia e in Europa completamente dedicato alle diverse anime dell'intrattenimento, promosso da Tv Sorrisi e Canzoni
‘Mutazioni’ tema della terza edizione di Rome Future Week. Dal 15 al 21 settembre torna Rome Future Week, terza edizione della manifestazione diffusa che mira ad anticipare i molteplici futuri che già abitano la Capitale: tecnologici, culturali, sociali, umani
‘Ispirazione’ tema del 12° Festival della Comunicazione di Camogli. È in programma a Camogli da giovedì 11 a domenica 14 settembre la dodicesima edizione del Festival della Comunicazione, dedicato quest'anno al tema ‘Ispirazione’
Gilles Vidal head of design per i brand europei di Stellantis. Gilles Vidal è stato nominato head of design per i marchi europei del gruppo Stellantis con effetto dal 1° ottobre, al posto di Jean-Pierre Ploué, che lascerà l'azienda
CAME sponsor della Federazione Italiana Tennis e Padel. CAME (soluzioni per l'automazione, il controllo e la sicurezza di ambienti residenziali, pubblici e aziendali) diventa partner ufficiale della Federazione Italiana Tennis e Padel fino al 2027
Il fatturato pubblicitario del cinema cresce del 14,2% in giugno e del 5% nel 1° semestre. Secondo i dati dell'Osservatorio FCP-Associnema, in giugno il fatturato pubblicitario del mezzo cinema ha registrato un incremento del 14,2% su giugno 2024
Unieuro crea la nuova area Comunicazione Corporate e Interna. Alla guida Marco Titi. Nasce in Unieuro (distributore di elettronica di consumo ed elettrodomestici del gruppo Fnac Darty) la funzione di Comunicazione Corporate, integrata in un'unica area con la Comunicazione Interna
Fabio Vitale direttore di Sky TG24. Fabio Vitale sarà alla direzione di Sky TG24 dal 15 settembre, riportando a Giuseppe De Bellis, executive vp Sport, News and Entertainment, alla guida della nuova direzione che riunisce tutta l'offerta di contenuti pay e free di Sky (vedi news)
Schwarzenegger e Moeller protagonisti della campagna ‘Puoi Farcela’ per Parkside Lidl
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È in Ooh e Dooh, oltre che sui social e in tv, il nuovo capitolo della campagna ‘Puoi Farcela’ per il brand Parkside che caratterizza un gamma di attrezzi fai da te, disponibile in esclusiva da Lidl. Protagonista è il divo hollywoodiano Arnold Schwarzenegger, che rinnova l'accoppiata col brand, questa volta affiancato dall'attore ed ex culturista Ralf Moeller. Il messaggio chiave è che con Parkside chiunque può creare un laboratorio in casa propria, a prescindere dall'esperienza o dal budget. Il brand incoraggia le persone a cimentarsi in progetti fai da te, piccoli o grandi che siano: non si tratta di ambire alla perfezione, ma di avere il supporto necessario e gli strumenti giusti. Andrea Francesco Varisco, direttore Acquisti Promozionali e Marketing di Lidl Italia, ha dichiarato: “Parkside promuove strumenti ad alte prestazioni, ma anche il coraggio di prendere l'iniziativa. La campagna con Schwarzenegger e Moeller dimostra esattamente questo: nel fai da te non ci sono ostacoli insormontabili quando crediamo in noi stessi e ci affidiamo agli strumenti giusti”. (1º settembre 2025)
SULLO SCHERMO212
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IL CONO D'OMBRA. LA STORIA DI DENIS BERGAMINI / Docuserie
Il 27 e 28 giugno è andato on air con due puntate per serata, in esclusiva su Sky TG24, Sky Crime, Sky Documentaries, Sky Sport e in streaming su Now, per essere poi sempre disponibile on demand, la docuserie ‘Il cono d’ombra’ sul caso di Denis Bergamini, produzione di Sky Original. La regia è di Paolo Negro che è anche autore insieme a Deborah Campanella e a Pablo Trincia che conduce in video il racconto. Un cold case fatto di silenzi, contraddizioni, depistaggi e infinito dolore per la famiglia. La sorella Donata ha dedicato decenni a cercare di avere giustizia. La storia era già stata oggetto del podcast omonimo di Pablo Trincia realizzato da Chora Media per Sky TG24.
Denis Bergamini, calciatore in forze al Cosenza Calcio, il 18 novembre 1989 a 27 anni è travolto e trascinato da un camion sulla statale che corre lungo la costa ionica calabrese. Era in auto con la sua ex, Isabella Internò, con cui aveva avuto una storia travagliata e che non ne aveva mai accettato la fine, che dichiarò tra le lacrime che Denis era sceso e si era suicidato buttandosi sotto al camion. Era sera, era fine turno per la pattuglia intervenuta, era sabato, sia la ragazza che il camionista concordavano sulla tesi del suicidio: con immensa sciatteria fu presa per buona. La famiglia, gli amici, i compagni di squadra non ci credettero mai. La docuserie racconta la lunga battaglia per la verità, contro il cono d’ombra sceso sul tragico evento, attraverso testimonianze di chi ha amato Bergamini, materiale d’archivio, atti processuali, video girati da Denis stesso, creando perfino un rendering della parte della statale oggi non più esistente. A distanza di 35 anni, nel 2024, il caso viene riaperto e Isabella Internò condannata in primo grado a 16 anni per omicidio volontario premeditato in concorso con ignoti. Il corpo riesumato, trovato in un inatteso buono stato di conservazione, fece emergere la verità, quella che nel 1989 non si era voluta vedere: sotto il camion fu lanciato un morto. La docuserie mostra cosa significhi davvero cercare giustizia quando il tempo sembra giocare contro, e quando la verità è stata a lungo ignorata. Il processo d'appello si terrà il 21 ottobre a Catanzaro. La docuserie potrebbe avere un episodio extra.