Iab Forum, internet è il secondo media pubblicitario dopo la tv. La pubblicità sul web cresce del 12.7% e pesa due miliardi
A trainare la crescita della pubblicità online, arrivata a pesare per un quarto sul totale degli investimenti in comunicazione, sono principalmente video, social e mobile unitamente alle soluzioni di programmatic advertising. La penetrazione di internet sulla popolazione è dell'82%, in linea con gli altri Paesi europei evoluti
26 novembre 2014 - L'Italia afferma la sua competitività sul fronte internet. La pubblicità online è arrivata a pesare per un quarto sul totale degli investimenti in comunicazione grazie a una crescita del 12.7% rispetto al 2013, per un totale di 2 miliardi di euro spesi. Questo il primo dato positivo, frutto di una rielaborazione di Iab Italia su dati Nielsen e dell'Osservatorio Politecnico di Milano, che è stato annunciato ieri a Iab Forum 2014, in corso anche oggi a Milano presso il MiCo, a tema ‘Inspiring Digital Ideas’.
A trainare la crescita sono principalmente video, social e mobile unitamente alle soluzioni di programmatic advertising. Il segmento display nel complesso, con le sottocategorie banner, video e social, registra nel 2014 un incremento anno su anno quasi del 19%, con una crescita del banner advertising dell'8,2%, favorita dal buon andamento di mobile e programmatic advertising, che ne guidano lo sviluppo. Il segmento video cresce del 25% per un valore degli investimenti pari a 300 milioni di euro mentre il social aumenta ben del 70% portando gli investimenti a 170 milioni.
La pubblicità sui device mobile (smartphone e tablet) cresce del 50% e raggiungerà a fine anno i 290 milioni, pari al 14,5% dell'internet advertising. Le nuove tecnologie di programmatic advertising, che già trainano i mercati più maturi e gestiscono in modalità innovativa il display advertising, si affermano anche in Italia con tassi di crescita ormai significativi: 110 milioni gli investimenti (con una crescita del 120%) che sono inclusi nel display advertising per una quota del 10% dello stesso. Anche il search continua nella sua corsa, mantenendo un ruolo di tipologia leader nel mercato con una crescita del 14% e un valore di 665 milioni di euro, mentre l’email advertising si assesta sul medesimo valore del 2013 (25 milioni di di euro) e i classified evidenziano un andamento negativo (-16,3%) legato alle congiunture del sistema economico.
“Internet è ormai il secondo media pubblicitario dopo la televisione – ha detto Michele Marzan vice presidente di Iab Italia - e agenzie e aziende si stanno sempre più strutturando per rispondere efficacemente alle nuove esigenze di fruizione multipla dei contenuti, grazie alla combinazione di mezzi e risorse. In un contesto di recessione come quello attuale, il digitale si dimostra il mezzo più dinamico capace di confermare la crescita sui nuovi pilastri del settore: video, social, mobile e programmatic. Inoltre, targetizzazioni specifiche sia dal punto di vista socio-demografico che della geolocalizzazione così come sulla base delle preferenze dei consumatori offrono ambiti di azione ben mirati. Emergono elementi di complementarità con gli altri mezzi, in un'ottica di pianificazione cross-device: il video online rende fruibile ovunque il tradizionale attaccamento al mezzo televisivo senza per questo sostituirlo, gli smartphone e i tablet sono ormai il secondo schermo dopo la tv e addirittura davanti al pc, il social aiuta la condivisione real time dei contenuti. Nel panorama europeo l'Italia punta nel 2014 a posizionarsi al quarto posto dopo Uk, Germania e Francia”.
Altri due indicatori confermano il trend positivo dell'online. Enrico Gasperini, presidente di Audiweb, intervenendo sull'evoluzione dell'audience online e sul valore del mobile, ha sottolineato come la web experience ormai interessi 40 milioni di italiani (circa l'82% della popolazione, in linea con gli altri Paesi europei evoluti) con la fruizione da tablet cresciuta negli ultimi due anni del 310% e da mobile del 70%. Dan Wright, direttore di Amazon Europe, ha annunciato che l'e-commerce in Italia crescerà a due cifre da qui al 2018.
Yamaha Motor Europe lancia la campagna per il 25° anniversario di TMAX con A. Testa
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Per il lancio del nuovo modello in edizione speciale TMAX 25th Anniversary, Yamaha presenta Obsessed to the MAX’, campagna ideata da Armando Testa, con un concept che rende omaggio a un'icona di stile e performance. Il rosso, ispirato agli inserti del modello Anniversary, domina la scena come simbolo di passione e tentazione, traducendo in immagine l'intensità emotiva che accompagna TMAX. Il risultato è un racconto evocativo in cui il prodotto viene trattato come un oggetto del desiderio assoluto. Girato in studio con LED walls e contenuti generati tramite AI, il film alterna close-up immersivi del TMAX a immagini evocative scandite da keywords potenti, costruendo un crescendo visivo e sonoro. La campagna è uscita su digital e social in occasione dell'Eicma. (7 novembre 2025)
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Roberta Zerbi ceo del marchio Lancia. Roberta Zerbi è stata nominata ceo del marchio Lancia, a riporto di Emanuele Cappellano, head of Enlarged Europe, European Brands and Stellantis Pro One
Aures incaricata di ufficio stampa e media relations di CO.DE. Aures – Strategie e Politiche di Comunicazione è stata incaricata dell'ufficio stampa e delle media relations di CO.DE – Compliance and Development, società specializzata in servizi di compliance integrata
Camst group conferma le media relations a Homina. Camst group, realtà italiana attiva nella ristorazione, nei facility services e nel catering per grandi eventi, ha confermato le relazioni con i media a Homina Comunicazione e Relazioni Pubbliche
Domenico Di Gravina managing director di iziwork Group. Domenico Di Gravina è stato nominato managing director di iziwork Group, agenzia per il lavoro digitale parte del Gruppo Proman, attivo nel mercato francese del lavoro temporaneo e delle risorse umane
Chiara Mologni head of acquisition & channel strategy del Gruppo Rainbow. Il Gruppo Rainbow, player mondiale dell'intrattenimento, ha nominato Chiara Mologni a head of acquisition & channel strategy, con la responsabilità di guidare la strategia dei contenuti e lanciare nuovi canali tv su tutte le piattaforme, consolidando la presenza del gruppo nei mercati internazionali
AIR3 sostiene i registi emergenti col progetto AIR3 Next Gen. AIR3 – Associazione Italiana Registi lancia il progetto AIR3 Next Gen, pensato per supportare i giovani registi nel passaggio dalla formazione all'attività professionale
Fabrizio dell'Orefice direttore delle relazioni esterne di Open Fiber. Fabrizio dell'Orefice è entrato in Open Fiber, gruppo operante all'ingrosso nel mercato italiano di infrastrutture di rete in FTTH (Fiber to the Home), col ruolo di direttore delle relazioni esterne
Retelit racconta la sua trasformazione nella campagna di Spada Media Group. Retelit, terzo operatore B2B nel mercato delle telecomunicazioni, ha lanciato una campagna, on air fino a fine novembre su stampa, radio, podcast, social e OOH in stazioni ferroviarie e aeroporti
Continua il declino del fatturato pubblicitario della stampa, -6,6% nei primi nove mesi. Secondo i dati dell'Osservatorio Stampa FCP relativi a gennaio-settembre 2025, il fatturato pubblicitario del mezzo stampa ha registrato un decremento del 6,6% sul pari periodo 2024
In Kia Italia Chiara Pierfelici Pr assistant manager e Alice Teso brand content & digital marketing specialist. Kia Italia annuncia due cambiamenti organizzativi nella divisione CX & Brand Marketing Communication diretta da Giuseppe Mazzara
Dopo una gara, Banca Mediolanum conferma le media relations ad Axelcomm. Banca Mediolanum ha confermato ad Axelcomm la consulenza strategica e le media relations dopo una gara indetta per selezionare un'agenzia di comunicazione dedicata
Mediaworld pronta per il ‘black month ’ con la campagna di A.Testa con Jake La Furia. ‘Non esiste No, da MediaWorld si può’ è il titolo della campagna ideata e sviluppata da Armando Testa per la catena di elettronica di consumo e servizi in vista del Black Friday e del Cyber Monday
Passo avanti per l'avvio del sistema europeo di allerta pubblica AWARE, integrato negli impianti DOOH di JCDecaux
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Il progetto europeo AWARE, finanziato dall'UE e guidato da Telespazio France, ha organizzato presso la sede di JCDecaux a Plaisir (Francia) la seconda dimostrazione in condizioni reali del suo sistema di allerta pubblica. L'obiettivo è di rafforzare la sicurezza dei cittadini europei con la diffusione di allarmi in tempo reale direttamente negli spazi pubblici, grazie al servizio di navigazione satellitare Galileo (EWSS - Galileo Emergency Warning Satellite Service). Integrato nell'arredo urbano digitale di JCDecaux, il modulo AWARE è in grado di trasmettere istantaneamente messaggi di allerta nelle strade, nel momento e nel luogo preciso in cui si verifica il pericolo. È un un mezzo di comunicazione utile, dinamico e reattivo, progettato per diffondere informazioni locali ed essenziali in qualsiasi circostanza, attivabile in situazioni tipo incidenti industriali gravi, catastrofi naturali, emergenze urbane. (7 novembre 2025)
SULLO SCHERMO213
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DRACULA: L'AMORE PERDUTO / Fantasy
Presentato alla Festa del Cinema di Roma, è nelle sale italiane ‘Dracula - L'amore perduto’ (‘Dracula: A love tale’), film francese diretto da Luc Besson. Nel cast Caleb Landry Jones, Christoph Waltz, Matilda De Angelis, Zoë Bleu Sidel. Distribuisce Lucky Red. Dura 129 minuti
Il conte Vladimir Dracula (Caleb Landry Jones) rinnega Dio per la morte dell'amatissima moglie Elisabeta (Zoë Bleu Sidel) e si tira addosso la maledizione eterna di essere un vampiro, che vaga nei secoli e nei luoghi, animato da un solo desiderio: ritrovare l'amore perduto. Lo ritrova dopo 400 anni a Parigi, in piena Belle Epoque, dove si è introdotto nella buona società come artista e dove attrae, grazie a un profumo, donne belle ed eleganti, che finiscono per rimetterci la giugulare diventando vampiri esse stesse e di lui succubi. Tra queste c'è Maria (Matilda de Angelis), cruciale nell'individuare Elisabeta nella giovane Mina, che un po’ per volta, a colpi di déja vu, rivive il passato e si offre al morso del ritrovato amore. Non mancano il tetro castello in Transilvania con una masnada di gargoyle fatti con la CGI come servitori e il prete esorcista che va alla ricerca di Dracula con gli arnesi del caso. Ma non è la classica gotica tregenda kitsch, a base di denti, sangue, paletti e orrore. Qui l'orrore è ammorbidito, subordinato al racconto di un amore tanto forte e da una residua umanità da indurre Vladimir all'estremo sacrificio. Più fantasy che horror ma grande spettacolo.