CANNES - Cinque film italiani promossi in shortlist.
Ancora apprezzamenti per Coordown e Yovis Viaggio

Sono 5 su 43 iscritti dall'Italia gli spot che continuano la corsa al Festival. Si tratta di Coordown di Saatchi, già a quota 5 Leoni, Yovis Viaggio di Publicis Modem già premiato ai Lions Health, Fiat 500 Cult di Leo Burnett, Camomille Sognid'oro di Dlv Bbdo e Heineken Light di Publicis Milan

20 giugno 2014 - Quinta giornata del 61° Festival internazionale della creatività a Cannes. Cinque film dall'Italia su 43 iscritti approdano alla shortlist. Due sono freschi di riconoscimenti, in primis la campagna sociale ‘Dear Future Mom’ per CoorDown Onlus di Saatchi & Saatchi Milano, che una volta di più si dimostra capace di parlare alle emozioni in tutte le sue declinazioni, con i ragazzi Down che rassicurano una mamma in attesa di un bimbo con la sindrome. Ha già vinto 1 Argento nei Cyber Lions, 2 Ori e 1 Argento nei Direct e 1 Argento nei Promo & Activation. E ora è in corsa per un'affermazione nei Film.
 
'The great escape' realizzato da Publicis Modem e prodotto da Bedeschi Film per il probiotico contro i disturbi intestinali Yovis Viaggio di Sigma Tau ha già ricevuto un Bronzo nella prima edizione del Lions Health, il nuovo Festival che ha preceduto il 13 e 14 giugno la manifestazione principale, assegnato nella categoria Health & Wellness. Invita a non rimanere prigionieri dei bagni durante le vacanze, come è capitato, con un escamotage da candid camera, ad alcuni frequentatori di una toilette dell'areoporto di Malpensa.
 
Poi c'è il delizioso ‘Don’t Drink & Drive’ che fa il verso al classico claim degli spot contro il consumo eccessivo di alcool, con la macchinina cappottata nel soggiorno e il bimbo addormentato sul tappeto di casa, che enfatizza il potere rilassante delle Camomille Sognid'oro. Lo spot è ideato da Dlv Bbdo e prodotto da FilmGood.
 
Resta in gara anche ‘Why not man’ Heineken Light, dedicato alla generazione che si sente e vive light, realizzato da Publicis Milan per Heineken International e destinato all'estero. Chiude il gruppo ‘Fiat 500 Cult’ di Leo Burnett, in cui la piccola di casa Fiat si mostra premium e democratica, fresca e irriverente insieme.
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