HomeChi siamoContattiComunicatiPrivacyDisclaimer
 Lunedì 18 agosto 2025
Boxhdl 250x125
Logo IdeeIdeas
Manchette Destra 250x125

Beauty/Moda Salute/Benessere Comunicazione Eventi Largo Consumo Hi-Tech Media

Motori Programmi Retail Servizi Entertainment/Sport/Turismo MarTech Riflettori Puntati


 FAST NEWS

 FOCUS

Guardano più serie che film e sono oltre 27 milioni
gli spettatori della streaming tv. Ok all'adv se per pagare meno



(16 novembre 2023) -Con un'offerta di contenuti streaming sempre più vasta e l'apertura alla pubblicità appare fondamentale per il marketing capire come si orientano le preferenze del pubblico. Quali sono i film, le serie tv e i programmi più fruiti sulle piattaforme VOD in Italia? Come si sviluppa nel tempo la fruizione dei diversi titoli? E quali sono i titoli e le piattaforme più gettonate dai diversi target di spettatori? La risposta arriva da GfK che ha presentato i primi risultati di GfK VOD Tracker, ricerca che misura in modo trasversale e indipendente i titoli più fruiti sulle piattaforme VOD in Italia: Netflix, Amazon Prime Video, Disney+, RaiPlay, Mediaset-Infinity, Infinity+, Sky on demand e NOW.

Partita lo scorso giugno, la ricerca si basa sui diari online compilati da un campione di 3.000 persone appartenenti al Panel Continuativo GfK Sinottica, rappresentativo della popolazione italiana dai 14 anni in su. Ogni mese vengono monitorati oltre 2.000 titoli tra film, serie tv e programmi, con informazioni dettagliate su view, tempo speso, genere, produzione, gradimento e profilo socio-demografico degli spettatori.

Due terzi del tempo di visione dedicato alle serie tv

Tra giugno e agosto 2023 gli utenti delle piattaforme Video on Demand sono stati in media 27,4 milioni, con un picco di 29,9 milioni nel mese di giugno, che poi sono diminuiti, come è logico aspettarsi, in luglio e agosto. Su base mensile, le visualizzazioni sono state circa 283 milioni con un tempo medio di ascolto di circa 9 ore al mese per utente.

Il 67% del tempo di visione totale è stato dedicato alle serie, contro il 33% dedicato ai film. Questa proporzione cambia però quando la visione è vissuta insieme ai figli: il film sembra meglio rispondere a esigenze familiari (56% di tempo dedicato).

I titoli più visti nel periodo considerato variano in maniera considerevole di mese in mese. Gli spettatori sembrano particolarmente attratti dalle nuove uscite, intese sia come titoli inediti, sia nuove stagioni di produzioni di lungo corso. Anche nella Top 10 dei titoli più visti nei primi tre mesi di rilevazione di GfK VOD Tracker, le serie tv sono in maggioranza rispetto ai film.

Netflix e Amazon Prime Video le più seguite

La classifica delle piattaforme più fruite nei tre mesi vede al primo posto Netflix con una media 15,7 milioni di utenti, seguita da Amazon Prime Video con 12,2 milioni e Disney+ con 5,9 milioni. Si nota una concentrazione maggiore di donne tra gli utenti di RaiPlay (60%) e Mediaset Infinity (67%), mentre Netflix vede una sostanziale parità, mentre su tutte le altre piattaforme prevale un pubblico maschile. In base alle fasce d'età, Netflix e Disney+ sono le piattaforme con una concentrazione maggiore di spettatori giovani, mentre tra gli utenti di RaiPlay, Mediaset Infinity, Sky e Infinity+ si trovano spettatori più maturi.

La maggioranza degli italiani accetterebbe l'adv per pagare meno

Un'altra ricerca, realizzata da YouGov, ha invece indagato sulla disponibilità degli italiani a vedere pubblicità a fronte di un abbonamento meno caro. Nell'ultimo anno, infatti, piattaforme come Netflix, Disney+ e Amazon Prime Video hanno annunciato che un po’ per volta il prossimo anno adotteranno questo modello di business. YouGov ha rilevato che il 52% degli italiani preferirebbe vedere la pubblicità piuttosto che pagare un prezzo più alto, il 26% disdirebbe e solo il 16% accetterebbe di pagare un canone maggiorato ma senza adv.

In particolare, coloro che hanno un abbonamento Amazon Prime Video si comporterebbero in linea col totale popolazione: il 53% preferirebbe guardare la pubblicità piuttosto che pagare un prezzo più alto, il 25% provvederebbe a fare disdetta e solo il 16% sarebbe d'accordo nel pagare un prezzo più alto. Di fronte all'opzione “accetterei di pagare un prezzo più alto per saltare la pubblicità”, il 23% dei 45-54 si trova d'accordo, contro il 13% degli over 55. In più, il 60% degli abitanti del Sud dichiara che preferirebbe vedere la pubblicità per non pagare un prezzo più alto.

Scenario analogo per Netflix ma, rispetto ad Amazon Prime Video, qui il 19% degli utenti accetterebbe di pagare di più per non vedere la pubblicità. Le differenze si registrano per la fascia di età dei 55+, di cui il 28% sarebbe disposto a disdire il proprio abbonamento. E ancora, il 31% degli abitanti del Nord Ovest preferirebbe fare disdetta.


Palette neon e stile grafico pop per lo spot
'Back to School 2025’ di Toys Center
<
In stile pop, dinamico, adatto ai gusti delle nuove generazioni, la campagna Back to School 2025 di Toys Center ha sostenuto il volantino promozionale in vigore fino al 27 agosto, valido con Carta Fedeltà, che in 24 pagine propone zaini, astucci, accessori di vari brand e molto altro. Lo spot è stato programmato con 474 passaggi sui principali canali kids – Boing, Cartoonito, Boing Plus, K2, Frisbee – celebrando la scuola come momento di espressione personale e di creatività. La parte coreografica è stata ideata da due giovani insegnanti della Scuola Arte&Spettacolo di Lesmo (MB), Carolina Bianchi e Nicole Cantù, con la direzione artistica di Stefania Fumagalli.(28 luglio 2025)
  FAST NEWS<< <
Gilles Vidal head of design per i brand europei di Stellantis. Gilles Vidal è stato nominato head of design per i marchi europei del gruppo Stellantis con effetto dal 1° ottobre, al posto di Jean-Pierre Ploué, che lascerà l'azienda
 
CAME sponsor della Federazione Italiana Tennis e Padel. CAME (soluzioni per l'automazione, il controllo e la sicurezza di ambienti residenziali, pubblici e aziendali) diventa partner ufficiale della Federazione Italiana Tennis e Padel fino al 2027
 
Il fatturato pubblicitario del cinema cresce del 14,2% in giugno e del 5% nel 1° semestre. Secondo i dati dell'Osservatorio FCP-Associnema, in giugno il fatturato pubblicitario del mezzo cinema ha registrato un incremento del 14,2% su giugno 2024
 
Unieuro crea la nuova area Comunicazione Corporate e Interna. Alla guida Marco Titi. Nasce in Unieuro (distributore di elettronica di consumo ed elettrodomestici del gruppo Fnac Darty) la funzione di Comunicazione Corporate, integrata in un'unica area con la Comunicazione Interna
 
Fabio Vitale direttore di Sky TG24. Fabio Vitale sarà alla direzione di Sky TG24 dal 15 settembre, riportando a Giuseppe De Bellis, executive vp Sport, News and Entertainment, alla guida della nuova direzione che riunisce tutta l'offerta di contenuti pay e free di Sky (vedi news)
 
Stéphane Maquaire presidente e ceo di Club Med Holding. Il consiglio di amministrazione di Club Med Holding ha nominato Stéphane Maquaire presidente e ceo del gruppo con effetto immediato, al posto di Henri Giscard d'Estaing alla guida negli ultimi vent’anni
 
Federico Padovani marketing director di SD Worx Italy. SD Worx, fornitore europeo di soluzioni HR, ha annunciato l'ingresso in SD Worx Italy di Federico Padovani come marketing director
 
Vogue Italia e Kering promuovono la rassegna di film ‘Cinemoda Club’. Si svolgerà dal 25 al 27 settembre durante la Milano Fashion Week ‘Cinemoda Club’, prima rassegna cinematografica promossa da Vogue Italia e dal luxury group Kering dedicata alla settima arte e al dialogo continuo con l'universo della moda
 
Come trasformare dati e tecnologie in crescita reale e misurabile al centro dell'Assirm Market Research Forum 2025. Si terrà il 19 novembre a Milano la dodicesima edizione dell'Assirm Market Research Forum, dedicato a un tema strategico per le imprese di oggi: come trasformare dati e tecnologie in crescita reale e misurabile
 
Gruppo Helvetia conferma la gestione della strategia SEO a Industree Hub. Il Gruppo Helvetia Italia ha confermato a Industree Hub la strategia SEO del sito corporate e del blog
 



2night firma per Aperol un'attivazione
dinamica alla Festa del Redentore di Venezia
<<<
L'agenzia di marketing esperienziale 2night ha firmato per il secondo anno consecutivo il progetto Aperol Redentore per conto di Campari Group, durante la tradizionale ricorrenza veneziana dal 18 al 20 luglio. L'obiettivo era di rafforzare il legame tra Aperol e Venezia attraverso un'attivazione dinamica tra i canali, che ha visto il brand portare le sue orange vibes nel cuore della città. Al centro dell'evento, il palco galleggiante Aperol Main Boat che richiamava la forma delle barche veneziane ed è stato accompagnato da una flotta di piccole imbarcazioni munite di impianto audio. A bordo live music, allestimenti ispirati al Redentore, contenuti social e gifting personalizzato che veniva consegnato dalle Aperol Squad ai veneziani delle imbarcazioni intorno, rendendoli parte attiva dello show. L'attivazione ha coinvolto anche media e content creator. (28 luglio 2025)

 

SULLO SCHERMO
<<<
IL CONO D'OMBRA. 
LA STORIA DI DENIS BERGAMINI / Docuserie
Il 27 e 28 giugno è andato on air con due puntate per serata, in esclusiva su Sky TG24, Sky Crime, Sky Documentaries, Sky Sport e in streaming su Now, per essere poi sempre disponibile on demand, la docuserie ‘Il cono d’ombra’ sul caso di Denis Bergamini, produzione di Sky Original. La regia è di Paolo Negro che è anche autore insieme a Deborah Campanella e a Pablo Trincia che conduce in video il racconto. Un cold case fatto di silenzi, contraddizioni, depistaggi e infinito dolore per la famiglia. La sorella Donata ha dedicato decenni a cercare di avere giustizia. La storia era già stata oggetto del podcast omonimo di Pablo Trincia realizzato da Chora Media per Sky TG24.
Denis Bergamini, calciatore in forze al Cosenza Calcio, il 18 novembre 1989 a 27 anni è travolto e trascinato da un camion sulla statale che corre lungo la costa ionica calabrese. Era in auto con la sua ex, Isabella Internò, con cui aveva avuto una storia travagliata e che non ne aveva mai accettato la fine, che dichiarò tra le lacrime che Denis era sceso e si era suicidato buttandosi sotto al camion. Era sera, era fine turno per la pattuglia intervenuta, era sabato, sia la ragazza che il camionista concordavano sulla tesi del suicidio: con immensa sciatteria fu presa per buona. La famiglia, gli amici, i compagni di squadra non ci credettero mai. La docuserie racconta la lunga battaglia per la verità, contro il cono d’ombra sceso sul tragico evento, attraverso testimonianze di chi ha amato Bergamini, materiale d’archivio, atti processuali, video girati da Denis stesso, creando perfino un rendering della parte della statale oggi non più esistente. A distanza di 35 anni, nel 2024, il caso viene riaperto e Isabella Internò condannata in primo grado a 16 anni per omicidio volontario premeditato in concorso con ignoti. Il corpo riesumato, trovato in un inatteso buono stato di conservazione, fece emergere la verità, quella che nel 1989 non si era voluta vedere: sotto il camion fu lanciato un morto. La docuserie mostra cosa significhi davvero cercare giustizia quando il tempo sembra giocare contro, e quando la verità è stata a lungo ignorata. Il processo d'appello si terrà il 21 ottobre a Catanzaro. La docuserie potrebbe avere un episodio extra.  


IdeeIdeas Innovazione Marketing Comunicazione - Via Melchiorre Gioia, 66 20125 Milano - Tel. +39.388.9368151
Direttore responsabile: Valeria Scrivani - Registrazione presso il tribunale di Milano nº 220 dell'11.05.2012
Copyright ©2012 IdeeIdeas - Tutti i diritti riservati