Sanremo 2022 dei record chiude col 65% di share e 42 milioni di raccolta
La finale ha avuto un ascolto medio di 13 milioni e 205mila spettatori col picco d'ascolto alle 22.38 con l'esibizione delle Farfalle e il picco di share dell'81,2% all'1.47 alla proclamazione della vittoria di Mahamood e Blanco. L'intera edizione ha registrato 29,5 milioni di visualizzazioni sulle piattaforme digital. Tagliavia, Rai Pubblicità, “l'aumento coraggioso dei listini ha restituito valore inatteso agli investitori” e “un successo il nuovo modello di più sponsor con attività integrate nel tessuto del Festival”
7 febbraio 2022 - Si è concluso in apoteosi il Festival di Sanremo 2022 dei record, sia sul fronte degli ascolti che su quello dei fatturati conseguiti da Rai Pubblicità. Dopo i peak ottenuti nelle prime quattro serate, la finale ha avuto un ascolto medio di 13 milioni e 205mila spettatori pari al 65% di share (oltre il 10% in più dello scorso anno, il più alto dall'edizione 2000 ). Il picco d'ascolto di 16 milioni 894mila telespettatori è stato alle 22.38 quando si sono esibite le Farfalle della Nazionale di ginnastica artistica (esibizione legata al Nutella Day nel mondo del 5 febbraio, e quindi all'attività del main sponsor Ferrero). Il picco di share dell'81,2% si è avuto all'1.47 alla proclamazione della vittoria di Mahamood e Blanco con ‘Brividi’.
La permanenza media è stata del 46%. La prima parte (dalle 21.22 alle 23.54) è stata vista da 15 milioni e 660mila spettatori, con uno share del 62,1%, mentre la seconda (dalle 23.58 all'1.48) ha avuto 10 milioni e 153mila telespettatori, con uno share medio del 72,1%.
Riassumendo, rispetto alla finale del 2021 ci sono stati più o meno 3 milioni di ascoltatori in più e quasi 12 punti in più di share medio. Sanremo 2022 si è confermato un'edizione da record anche sulle piattaforme digital: considerando il live streaming di Sanremo Start e di Sanremo e tutti i contenuti on demand, l'intera edizione del Festival ha registrato 29,5 milioni di visualizzazioni con un aumento del 48% verso il pari perimetro 2021.
La conferenza stampa finale di ieriCarlo Fuortes 6 febbraio ha visto il management più che soddisfatto. “Un successo che ha coinvolto veramente tutti, a partire dal pubblico giovane che è stato determinante, e che riguarda tutte le piattaforme dove abbiamo portato questo rito collettivo che prima era solo sul televisore – ha sottolineato l'amministratore delegato della Rai, Carlo Fuortes – . Ieri c'è stato il più alto volume di download delle piattaforme italiane digitali, e Sanremo ha fatto la gran parte. La linea di sviluppo è chiara ed evidente, positiva per il futuro della musica italiana e della nostra azienda”.
E Amadeus, conduttore e direttore artistico per la terza edizione consecutiva, in odore di riconferma per il 2023: “Abbiamo fatto musica leggera ma seriamente. È un successo per tutti, per la Rai, per il pubblico a casa, per il mondo della discografia, per i giovani”.
Record assoluto anche per la raccolta, 42 milioni di euro (erano stati 38 nell'edizione 2021 e oltre 37 in quella 2020), risultato a cui ha contribuito l'aumento dei listini del 15%, ottenuto tuttavia con limiti di affollamento più stringenti, a seguito del recepimento della direttiva europea Servizi Media Audiovisivi del 2018 (7% di tetto per la fascia oraria 18-24 e 12% per ogni ora di programmazione). Ha contribuito anche la formula dei cinque main sponsor, ognuno con un progetto ad hoc: Plenitude, Costa Crociere, Suzuki, Lavazza e Ferrero.
L'amministratore delegato di Rai Pubblicità, Gian Paolo Tagliavia, parla di “aumento di listino coraggioso” che ha “restGian Paolo Tagliavia ituito un valore inaspettato agli investitori” con gli ascolti reali che sono andati oltre le previsioni. E sottolinea i vantaggi del “cambiamento di modello oltre lo sponsor unico, con più partner che fanno attività diverse integrate nel tessuto del Festival” e i risultati ottenuti dalla "grande collaborazione tra parte editoriale e produttiva, con radio, digital, tv lineare, tv connessa, territorio”. Non dà dati disaggregati ma annuncia che la parte digitale è quella risultata in maggiore crescita: “I pacchetti digital sono quelli andati sold out più velocemente e ancora di più quelli riservati alle tv connesse”.
Lo spot di Saatchi per Visa con Intesa SanPaolo per Milano-Cortina porta i campioni di sci a esibirsi in un borgo marinaro grazie all'AI
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Sarà on air fino a novembre in tv, digital e social la campagna dedicata a Milano Cortina 2026 da Visa (worldwide payment technology partner) con Intesa Sanpaolo (premium partner). Lo spot, realizzato con l'AI, ideato da Saatchi & Saatchi (Publicis Group) e prodotto da BRW Filmland e Dogma, è ambientato in un luogo che richiama la Costiera Amalfitana, trasformata in una pista da sci, con protagonisti i campioni Sofia Goggia, Giacomo Bertagnolli e Leonardo Donaggio del Team Visa. Promuove la sottoscrizione delle XME Credit e della nuova XME Credit Icon di Intesa Sanpaolo su circuito Visa e invita a partecipare al concorso ‘Vinci grazie a Visa’ che mette in palio biglietti e pacchetti hospitality per vivere da vicino l'emozione dei Giochi. "Milano Cortina 2026 rappresenta un'opportunità unica per mostrare al mondo l'innovazione italiana nei pagamenti digitali. Visa insieme a Intesa Sanpaolo offrirà esperienze di pagamento sicure, senza interruzioni e all'avanguardia a tifosi, atleti e imprese” ha dichiarato Stefano M. Stoppani, country manager di Visa Italia. “L'utilizzo dell'AI nella realizzazione dello spot rappresenta una novità in linea col posizionamento di un brand come Visa e rappresentativa della nostra volontà di investire sul valore della tecnologia” ha aggiunto Serena Di Matteo, head of marketing Southern Europe di Visa.(3 ottobre 2025)
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François Hébel direttore artistico di Camera – Centro Italiano per la Fotografia. Il Consiglio di amministrazione di Camera – Centro Italiano per la Fotografia ha nominato François Hébel come nuovo direttore artistico dell'istituzione torinese
Mailander sleeve sponsor e partner di comunicazione della squadra di volley Reale Mutua Fenera Chieri ‘76. Mailander, storica agenzia di comunicazione di Torino, diventa sponsor di maglia della Reale Mutua Fenera Chieri ‘76, pluripremiata squadra di Serie A1 di volley femminile
Bayer Consumer Health consolida in Interpublic creatività, media e produzione a livello globale La divisione Consumer Health di Bayer ha scelto Interpublic Group come partner globale per la creatività, la produzione e il media per i brand di farmaci da banco prodotti, tra cui Aspirina, Claritin e Canesten
Flette l'investimento pubblicitario su internet. Registra -5,2% in agosto e -3% nei primi otto mesi. Gli investimenti pubblicitari su internet rilevati da Reply per l'Osservatorio Fcp-Assointernet hanno registrato ad agosto una flessione del 5,2%, col progressivo gennaio-agosto che si attestato a -3%
Life rafforza la unit account con quattro nuovi ingressi. L'agenzia Life di Bologna rafforza la unit account con l'ingresso di quattro nuove professioniste: Guendalina Albasi, Silvia Miceli, Eleonora D'Alfonso e Ilaria D'Ambrosio
La collaborazione tra L'Associated Press e LaPresse rinnovata fino al 2029. The Associated Press (AP) e LaPresse hanno esteso la loro collaborazione pluriennale fino al 2029, confermando l'impegno condiviso a garantire un giornalismo indipendente e di qualità
Aida Partners per le media relations di Guadagno Pack. Guadagno Pack ha affidato ad Aida Partners le attività di media relations e networking
Gli investimenti pubblicitari sulla radio calano del 5,2% in agosto, ma sono in attivo nei primi otto mesi, +2,1%. Tra gennaio e agosto gli investimenti pubblicitari radiofonici, rilevati da Reply per l'Osservatorio Fcp-Assoradio, sono cresciuti del 2,1% rispetto ai primi 8 mesi del 2024, anche se in agosto hanno registrato una flessione: -5,2%
Annunciati i componenti della 15 giurie degli ADCI Awards 2025. Dopo aver annunciato i presidenti delle diverse giurie (vedi news), l'Art Directors Club Italiano ha reso nota la composizione completa delle giurie degli ADCI Awards 2025, il principale riconoscimento italiano dedicato alla creatività e all'efficacia delle idee, dei linguaggi e dei progetti di comunicazione
Nasce in Volkswagen Group Italia l'unit Group Press, Communications & External Relations. Alla guida Stefano Sordelli. Novità nel reparto comunicazione di Volkswagen Group Italia
Honda Motor Europe sceglie Pablo quale lead brand agency dopo una gara. A seguito di una gara, Honda Motor Europe ha nominato l'agenzia creativa indipendente Pablo quale lead brand agency
Cristina Balbo consulting director and team lead di Peter Schmidt Milano. L'agenzia di branding e design Peter Schmidt Group (gruppo BBDO) ha nominato Cristina Balbo consulting director e team lead per la sede di Milano, aperta lo scorso maggio (vedi news)
Coty lancia il profumo Boss Bottled Beyond in OOH sulla M4 di Milano con Mediamond
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Coty (ragranze, cosmetici, prodotti skincare e per la cura del corpo) pianifica l'OOH di Mediamond per la campagna di lancio del nuovo profumo Boss Bottled Beyond, con claim ‘Boss Recognize Boss’ che celebra lo spirito di fratellanza e di reciproca ispirazione. Ne sono protagonisti Bradley Cooper, Maluma e Vinicius Junior, ognuno figura di spicco nel proprio ambito: cinema, musica e sport. La campagna è uscita in domination nella stazione della Metro 4 di San Babila, location dove intercettare un'audience prevalentemente business e alto-spendente, in più in prossimità di un flagship store Boss. È prevista anche la personalizzazione di un intero treno fino al 12 ottobre, lungo il percorso dall'Aeroporto di Linate fino a San Cristoforo, nella zona sud-ovest della città. Il progetto di comunicazione prevede poi che concessionarie del Gruppo Mediaset diano vita a un racconto cross-mediale che si sviluppa su social e web attraverso il brand X-Style, per poi approdare in tv all'interno dell'omonimo programma di Canale 5. Da settembre a dicembre, un'area dedicata ospiterà contenuti su Boss Bottled Beyond, insieme ad approfondimenti tematici legati ai mondi dei tre testimonial, il tutto amplificato sulla pagina social. La campagna culminerà a Natale con una serie di iniziative social create ad hoc. (3 ottobre 2025)
SULLO SCHERMO212
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IL CONO D'OMBRA. LA STORIA DI DENIS BERGAMINI / Docuserie
Il 27 e 28 giugno è andato on air con due puntate per serata, in esclusiva su Sky TG24, Sky Crime, Sky Documentaries, Sky Sport e in streaming su Now, per essere poi sempre disponibile on demand, la docuserie ‘Il cono d’ombra’ sul caso di Denis Bergamini, produzione di Sky Original. La regia è di Paolo Negro che è anche autore insieme a Deborah Campanella e a Pablo Trincia che conduce in video il racconto. Un cold case fatto di silenzi, contraddizioni, depistaggi e infinito dolore per la famiglia. La sorella Donata ha dedicato decenni a cercare di avere giustizia. La storia era già stata oggetto del podcast omonimo di Pablo Trincia realizzato da Chora Media per Sky TG24.
Denis Bergamini, calciatore in forze al Cosenza Calcio, il 18 novembre 1989 a 27 anni è travolto e trascinato da un camion sulla statale che corre lungo la costa ionica calabrese. Era in auto con la sua ex, Isabella Internò, con cui aveva avuto una storia travagliata e che non ne aveva mai accettato la fine, che dichiarò tra le lacrime che Denis era sceso e si era suicidato buttandosi sotto al camion. Era sera, era fine turno per la pattuglia intervenuta, era sabato, sia la ragazza che il camionista concordavano sulla tesi del suicidio: con immensa sciatteria fu presa per buona. La famiglia, gli amici, i compagni di squadra non ci credettero mai. La docuserie racconta la lunga battaglia per la verità, contro il cono d’ombra sceso sul tragico evento, attraverso testimonianze di chi ha amato Bergamini, materiale d’archivio, atti processuali, video girati da Denis stesso, creando perfino un rendering della parte della statale oggi non più esistente. A distanza di 35 anni, nel 2024, il caso viene riaperto e Isabella Internò condannata in primo grado a 16 anni per omicidio volontario premeditato in concorso con ignoti. Il corpo riesumato, trovato in un inatteso buono stato di conservazione, fece emergere la verità, quella che nel 1989 non si era voluta vedere: sotto il camion fu lanciato un morto. La docuserie mostra cosa significhi davvero cercare giustizia quando il tempo sembra giocare contro, e quando la verità è stata a lungo ignorata. Il processo d'appello si terrà il 21 ottobre a Catanzaro. La docuserie potrebbe avere un episodio extra.