Zenith, adv globale a +4,6% nel 2019, +1% in Italia. Nel 2021 l'adv online supererà il 50% della spesa totale
Ma, sempre nel 2021, l'adv online, mercato ormai maturo, crescerà per la prima volta a una sola cifra, +9%. Lo indica l'ultimo rapporto Advertising Expenditure Forecasts secondo cui la crescita complessiva globale del 4,6% è trainata per metà dagli Usa e poi da Cina, Uk e India. In Italia, in uno scenario economico e politico incerto, l'adv in tv dovrebbe diminuire a -0.8%, la radio mantenere trend positivo con +1.7%, la stampa continuare a perdere e il digitale crescere del 6.3% al traino di video online e social media ma concentrati sugli Ott
9 luglio 2019 - Dopo le previsioni per fine 2019 di Nielsen (+0,8%) e dell'Upa (+0,5%) contraddette al ribasso da Massimo Costa, country manager Italia di Wpp (-2%), arriva per il mercato pubblicitario in Italia quella un filo più ottimista dell'ultimo rapporto Advertising Expenditure Forecasts di Zenith: chiusura d'anno a +1%. Lo scenario evidenzia, comunque, un'economia contratta nel primo trimestre con crescita del Pil prevista per fine anno dello 0.1%, un tasso di inflazione che rimarrà stabile nei prossimi anni (0.8%) così come si è stabilizzato (10.7%) il tasso di disoccupazione, in aumento dalla crisi finanziaria globale. L'indice di fiducia dei consumatori e quello delle imprese manifatturiere sta però peggiorando. Si aggiungano al quadro l'incertezza politica e le future elezioni.
Quanto ai mezzi in Italia, in linea con i trend globali, l'adv in tv dovrebbero diminuire (-0.8%) per mancanza di eventi sportivi importanti, mentre la radio manterrà un trend positivo (+1.7%) grazie alla capacità di raggiungere il pubblico in movimento. Anche per il digitale è prevista una crescita (+6.3%) , trainata dai video online e dai social media, concentrati su pochi player (Ott ) che rappresentano oltre il 70% degli investimenti digital totali. La stampa continuerà a diminuire (-7.7% per i quotidiani e -8% per i magazine) mentre è previsto un aumento del 3% per il mercato cinematografico , grazie alla programmazione estiva, e dell'1.5% dell'OOH grazie all'aumento del numero di nuovi impianti digitali. Gli effetti del divieto di pubblicità per i giochi d'azzardo a partire da giugno 2019 imposto dal ‘Decreto Dignità’ influenzerà probabilmente in negativo il trend della spesa pubblicitaria del 2019 e del 2020.
Mercato globale
A livello globale, Zenith prevede una crescita del 4.6% della spesa pubblicitaria, che raggiungerà 639 miliardi di dollari Usa (in marzo la previsione era +4.7%). Quasi la metà di questa crescita (13 miliardi di dollari) arriverà dagli Stati Uniti grazie anche al rapido incremento della pubblicità digitale: +15.4% rispetto alla media globale di +11.7%. La Cina sarà il secondo paese in termini di contributo alla crescita, con 4 miliardi di dollari, seguita da Uk e India con 1 miliardo di dollari ciascuno.
A internet la quota maggiore
Nel 2021 la pubblicità su internet rappresenterà il 52% della spesa pubblicitaria globale, mentre per ora, nel 2019, ha il 47%. Zenith fa, tuttavia, nJonathan Barnardotare che la crescita degli investimenti digitali sta diminuendo rapidamente con il maturare del mercato pubblicitario online, da +17% nel 2018 a +12% nel 2019 a +9% nel 2021, un tasso di crescita simile a quello del mercato nel complesso. “È la prima volta nelle nostre previsioni che la pubblicità online supera il 50% degli investimenti totali - ha dichiarato Jonathan Barnard, head of Forecasting di Zenith -. Tuttavia, il 2021 sarà il primo anno di crescita della pubblicità online a cifra singola dal 2001, anno in cui scoppiò la bolla delle dotcom”.
L'incremento della pubblicità online è guidato da video online e social media per cui è prevista una crescita a tassi medi rispettivamente del 18% e del 17% all'anno fino al 2021. I due media beneficiano dei continui miglioramenti sulla tecnologia degli smartphone, di connessioni veloci e della possibilità di personalizzare la comunicazione: il tutto abbinato all'importante incremento degli investimenti nel mondo dei contenuti. La tecnologia 5G migliorerà ulteriormente le esperienze dei brand su questi canali. Gli altri canali digitali registrano una crescita più contenuta. La paid search per esempio rallenta la crescita fino a +7% nel 2021. Una novità rilevante per questo settore è la diffusione della voice search, che non è però ancora monetizzabile. La pubblicità digitale classified inizia a perdere terreno a favore di altri mezzi digitali o forme gratuite di advertising. Nel 2018 questo tipo di pubblicità era aumentata del 9% a livello globale. Diminuendo in alcuni mercati, nel 2021 si prevede un calo degli investimenti dell'1.6% a livello mondiale.
I media tradizionali rimangono la priorità per la maggior parte dei grandi brand
Una grande fetta della crescita della pubblicità digitale proviene da piccole imprese locali che investono tutto il budget su piattaforme come Google e Facebook, che offrono strumenti semplici e self-service per pianificare e gestire campagne su target mirati. La presenza di un numero considerevole di piccoli inserzionisti che investono esclusivamente sull'online indica un cambiamento generale. La media globale è infatti composta da questi ultimi e da grandi inserzionisti che investono in media sul mezzo molto meno della metà del proprio budget. La maggior parte dei grandi brand, pur incrementando il proprio spending online, continua quindi a spendere una parte rilevante del budget sui media tradizionali.
All'interno dei media tradizionali, la stampa ha avuto un periodo di declino dovuto all'alternativa delle versioni digitali che hanno sottratto lettori e inserzionisti: le revenue pubblicitarie di quotidiani e magazine hanno raggiunto un picco di 164 miliardi di dollari nel 2007 mentre quest'anno ammonteranno a soli 70 miliardi di dollari. Anche i ricavi televisivi iniziano a ridursi ma con un ordine di grandezza differente: si prevede che le revenue pubblicitarie della tv diminuiranno ogni anno fino al 2021, passando da 184 miliardi di dollari nel 2018 a 180 miliardi di dollari nel 2021. Migliore lo stato di salute degli altri media tradizionali. La radio sta aumentando le entrate pubblicitarie dell'1% annuo. Le concessionarie Out of Home continuano ad incrementare il numero di impianti digitali, con una crescita annua del 4%. Il cinema, che rappresenta solo lo 0,8% del totale degli investimenti, cresce del 12% all'anno, soprattutto grazie al successo del mezzo in Cina.
‘Meno bla bla e più bonbon’. Ricola torna in comunicazione con l'humour di Jung von Matt
<2810>
Claim originale per le caramelle alle erbe Ricola nella nuova campagna ideata da Jung von Matt. Gioca sul termine ‘Bonbon’ nella doppia accezione di caramella e di bontà, che regala una piccola evasione in ogni momento della giornata. Col suo tipico humour, il brand gioca sulla ripetizione fonetica di tipo onomatopeico, sul sound logo (Ricolaaa..) e sull'originalità. Durante un'escursione tra le Alpi Svizzere, la protagonista dello spot si sente sopraffatta dai bla bla del compagno di gita. Basta una caramella Lampone e Melissa, nuovo gusto in lancio, per cambiarle l'umore. E anche il compagno si converte. Claim: ‘Meno bla bla e più bonbon. E ti senti bonbon’. La campagna è on air fino al 1° novembre in tv e fino al 22 sulle principali piattaforme di streaming e sul web con video preroll abbinati a contenuti premium. La produzione video è di CZAR Germania Berlino e la regia di Torstein BjØrklund. (14 ottobre 2025)
2025-10-142025-10-07
FAST NEWS<< < >>>
Welcome si aggiudica la campagna per l'80° dall’Associazione Industriali Cremona e la realizza con l'IA. L'agenzia Welcome ha prevalso nella gara indetta dall'Associazione Industriali Cremona per celebrare gli 80 anni
Tribe Communication si aggiudica la gara del Teatro alla Scala per la comunicazione della stagione 2025/2026. Fondazione Teatro alla Scala ha affidato la realizzazione di una campagna integrata per il programma della stagione 2025/2026 e per le attività del Museo Teatrale a Tribe Communication
Gillette lancia il nuovo torneo e-sport Gillette Bomber Championship con Dentsu Gaming e VML Italy. Gillette annuncia l'evoluzione del suo torneo e-sport in Gillette Bomber Championship, ideato e organizzato in collaborazione con Dentsu Gaming (vertical solution di dentsu dedicata all'industry dei videogiochi) e con VML Italy
La Repubblica lancia il nuovo inserto Repubblica Velvet dedicato a moda e lifestyle. Arriva in edicola e online Repubblica Velvet, nuovo inserto de La Repubblica dedicato a moda e lifestyle, che riprende il nome di un giornale pubblicato dal gruppo tra il 2006 e il 2012
Nel gruppo Mondadori nasce LYR per la promozione libraria. Dall'esperienza di ALI Promozione e di Libromania nasce LYR, nuova realtà attiva nella promozione libraria, con l'obiettivo di valorizzare i punti di forza delle due reti del Gruppo Mondadori
Elle2Elle incaricata dell'ufficio stampa della mostra su Pippi Calzelunghe a Cuneo. CRC Innova (Fondazione CRC) ha affidato a Elle2Elle Ufficio Stampa di Luisa Bianchi & Linda Kemp la gestione delle media relations e della comunicazione della mostra ‘Astrid Lindgren e la forza dei bambini: 80 anni di Pippi Calzelunghe’
Il Consorzio Mela Alto Adige lancia un bando di gara nell'area informazione e promozione. Il Consorzio Mela Alto Adige, in collaborazione con le associazioni di produttori di mele VOG e VIP, ha pubblicato un bando di gara aperto a tutti gli operatori europei
Mainardo de Nardis global president and chief operating officer di Edelman. Nuove nomine di leadership in Edelman con Matthew Harrington che diventa executive vice chairman mentre Mainardo de Nardis ne prende il posto come global president and chief operating officer
Corriere della Sera annuncia il 16° Cook Fest a Milano, con tema 2025 ‘Comfort Food – I cibi della felicità’. Si tiene dal 24 al 26 ottobre a Milano il Cook Fest, 16esima edizione dell'evento food promosso dal Corriere della Sera con tema 2025 ‘Comfort Food – I cibi della felicità’
Caoimhe McCabe managing director di Diageo Italia. Diageo Italia ha nominato Caoimhe McCabe a managing director, ruolo che viene istituito per rafforzare la centralità del mercato italiano, che potrà ora contare su un management team dedicato
Vincenzo Piscopo in Ciaopeople come ceo di The Jackal. The Jackal apre una nuova fase della sua storia con l'arrivo di Vincenzo Piscopo che assume il ruolo di ceo della content factory napoletana
Salsa al Parmesan e ParVegano ad Anuga 2025. Il Consorzio del Parmigiano Reggiano denuncia i fake e difende la Dop italiana
<<<2511>>>
Doppia azione del Consorzio del Parmigiano Reggiano a tutela della Dop italiana contro la presenza di falsi ad Anuga 2025, una delle maggiori manifestazioni fieristiche dedicate al food & beverage, che si tiene ogni due anni in Germania nei pressi di Colonia. Il Consorzio ha segnalato una salsa denominata ‘Garlic Parmesan Flavored Sauce’ in cui il termine ‘Parmesan’ designerebbe un aroma, e quindi un ingrediente non conforme al disciplinare della Dop. L'autorità tedesca ha agito tempestivamente adottando misure amministrative adeguate a rimuovere il prodotto non conforme. Il Consorzio ha anche rinvenuto un prodotto di origine vegetale, presentato come sostituto del formaggio, dal nome ParVegano esplicitamente evocativo. Il Consorzio ha indirizzato una lettera direttamente all'operatore, tramite i propri legali, intimando di rimuovere il prodotto dall'esposizione, cosa che è stata effettivamente fatta nel giro di poche ore. Non è la prima volta che, nel corso di questa fiera, il Consorzio individua casi di illecito. Secondo il Regolamento dell'Ue e diverse sentenze della Corte di Giustizia Ue, prodotti non conformi al disciplinare della Dop ‘Parmigiano Reggiano’ con nomi evocativi non possono essere commercializzati né pubblicizzati. Il Consorzio stima che il giro d'affari del falso Parmesan fuori dall'Unione Europea sia di oltre 2 miliardi di euro, pari a circa 200.000 tonnellate di prodotto, ossia tre volte il volume del Parmigiano Reggiano esportato. (14 ottobre 2025)
SULLO SCHERMO212
<<<>>>
IL CONO D'OMBRA. LA STORIA DI DENIS BERGAMINI / Docuserie
Il 27 e 28 giugno è andato on air con due puntate per serata, in esclusiva su Sky TG24, Sky Crime, Sky Documentaries, Sky Sport e in streaming su Now, per essere poi sempre disponibile on demand, la docuserie ‘Il cono d’ombra’ sul caso di Denis Bergamini, produzione di Sky Original. La regia è di Paolo Negro che è anche autore insieme a Deborah Campanella e a Pablo Trincia che conduce in video il racconto. Un cold case fatto di silenzi, contraddizioni, depistaggi e infinito dolore per la famiglia. La sorella Donata ha dedicato decenni a cercare di avere giustizia. La storia era già stata oggetto del podcast omonimo di Pablo Trincia realizzato da Chora Media per Sky TG24.
Denis Bergamini, calciatore in forze al Cosenza Calcio, il 18 novembre 1989 a 27 anni è travolto e trascinato da un camion sulla statale che corre lungo la costa ionica calabrese. Era in auto con la sua ex, Isabella Internò, con cui aveva avuto una storia travagliata e che non ne aveva mai accettato la fine, che dichiarò tra le lacrime che Denis era sceso e si era suicidato buttandosi sotto al camion. Era sera, era fine turno per la pattuglia intervenuta, era sabato, sia la ragazza che il camionista concordavano sulla tesi del suicidio: con immensa sciatteria fu presa per buona. La famiglia, gli amici, i compagni di squadra non ci credettero mai. La docuserie racconta la lunga battaglia per la verità, contro il cono d’ombra sceso sul tragico evento, attraverso testimonianze di chi ha amato Bergamini, materiale d’archivio, atti processuali, video girati da Denis stesso, creando perfino un rendering della parte della statale oggi non più esistente. A distanza di 35 anni, nel 2024, il caso viene riaperto e Isabella Internò condannata in primo grado a 16 anni per omicidio volontario premeditato in concorso con ignoti. Il corpo riesumato, trovato in un inatteso buono stato di conservazione, fece emergere la verità, quella che nel 1989 non si era voluta vedere: sotto il camion fu lanciato un morto. La docuserie mostra cosa significhi davvero cercare giustizia quando il tempo sembra giocare contro, e quando la verità è stata a lungo ignorata. Il processo d'appello si terrà il 21 ottobre a Catanzaro. La docuserie potrebbe avere un episodio extra.