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Rallenta la spesa pubblicitaria del settore auto,
ma sarà in ripresa nel 2020. Anche in Italia

Lo attesta Zenith nel 1° Automotive Advertising Expenditure Forecasts condotto in 14 mercati chiave. Le tensioni commerciali internazionali deprimono il mercato dell'auto e di conseguenza l'investimento pubblicitario, che crescerà solo dello 0,8% nel 2019, ma del 2% nel 2020. Domina la tv, anche se i budget si stanno spostando verso l'online, che peserà per 24,4% nel media mix entro il 2020. Il mercato in Italia si trova, come altri in Europa, in un momento caratterizzato da molte incertezze legate a decisioni da prendere sul futuro della mobilità

5 marzo 2019 - La spesa pubblicitaria del comparto automotive crescerà dello 0,8% nel 2019, meno che nel 2018 chiuso a +1,5%. Lo prevede Zenith nel primo rapporto Automotive Advertising Expenditure Forecasts. Il 2019 sarà un anno difficile per il mercato dell'auto a causa delle continue tensioni negli scambi commerciali, in particolare tra Stati Uniti e Cina, e in vista della possibile introduzione di un'imposta sull'importazione delle auto negli Stati Uniti che metterà in difficoltà i produttori per la fornitura di materie prime e componenti. Una ripresa dell'investimento è prevista per il 2020 con una crescita del 2%, trainata dalle Olimpiadi estive di Tokyo e dal campionato Europeo di Calcio, due eventi che forniranno importanti opportunità di visibilità per l'advertising automobilistica.

La pubblicità del settore automobilistico non segue quindi i ritmi di crescita del mercato pubblicitario globale, che si attesta intorno a +4% l'anno. L'adozione di carburanti green, di nuove tecnologie, di nuove modalità di possesso dell'auto e l'utilizzo di nuove strategie digitali per raggiungere acquirenti online saranno elementi capaci di sbloccare più velocemente la crescita nei prossimi anni.

Zenith ha condotto il primo studio sull'advertising nel settore automobilistico in 14 mercati chiave (Australia, Brasile, Canada, Cina, Francia, Germania, India, Italia, Russia, Corea del Sud, Spagna, Svizzera, Uk, Usa) seguendo lo schema degli Advertising Expenditure Forecasts che pubblica da oltre 30 anni. La spesa pubblicitaria nel settore automobilistico nei mercati di riferimento della ricerca ha totalizzato 35,5 miliardi di dollari US nel 2018.

Gli Stati Uniti sono il mercato automobilistico più grande, con 18 miliardi di dollari spesi in pubblicità nel 2018, quasi tre volte più della Cina, che è il secondo mercato con 6,3 miliardi di dollari. Ma, mentre negli Stati Uniti nel settore dell'auto la spesa pubblicitaria è in costante declino dal 2012 (con un calo del 12%), nello stesso periodo in Cina la spesa è cresciuta del 47%. Il mercato che registra la crescita più rapida è tuttavia quello indiano dove Zenith prevede un aumento dell'adspend nel settore auto di un 12% annuo fino al 2020.

La televisione è il mezzo dominante ma internet sta crescendo rapidamente

Più del 50% di tutta la spesa pubblicitaria automobilistica è destinata alla televisione, il 54,9% nel 2018, un dato ben al di sopra della media globale considerando tutte le categorie (32,9%). Se è vero che la televisione rimane il miglior canale in termini di trasmissione emozionale delle immagini per questo settore, la diminuzione delle audience della tv lineare nella maggior parte dei paesi sviluppati ha prodotto un incremento del costo per raggiungere le audience rimanenti, spingendo le aziende a diversificare gli investimenti e puntare sull'online. Zenith prevede quindi che la quota televisiva della spesa pubblicitaria nel mercato automotive diminuirà dal 54,9% nel 2018 al 54,4% nel 2019 e toccherà il 53,1% nel 2020.

Le aziende automobilistiche stanno spostando molto del budget pubblicitario verso l'advertising online, utilizzando principalmente il video con gli stessi contenuti trasmessi in televisione. Rispetto al resto del mercato, il comparto automotive arriva però in ritardo, spendendo su internet il 20,9% del budget rispetto alla media del 40,6% del totale mercato globale. Ciò è probabilmente legato al fatto che la vendita dei veicoli è quasi esclusivamente finalizzata in modalità offline. L'online risulta però fondamentale nel momento della valutazione e comparazione per l'acquisto di un'auto. Diventa quindi importante per le aziende automobilistiche presidiare anche la comunicazione online in modo da raggiungere il proprio target durante l'intero costumer journey. Si prevede che la quota di investimenti dedicata alla pubblicità su internet aumenterà, raggiungendo il 24,4% entro il 2020.

Andando ad analizzare gli altri mezzi, ad eccezione della stampa, che continua a risentire del calo delle diffusioni, nel comparto automotive radio, cinema e Ooh manterranno o aumenteranno la quota di advertising tra il 2018 e il 2020. La radio, in particolar modo, è il mezzo su cui il comparto investe una quota maggiore rispetto al totale delle categorie a livello globale: un 7,2% rispetto ad un 6,%.

Il mercato italiano
Il mercato auto in Italia si trova, come altri in Europa, in un momento caratterizzato da molte incertezze legate alle decisioni che verranno prese sul futuro della mobilità. Il momento di forte trasformazione riguarda da un lato la comparsa di nuove forme di possesso e utilizzo dell'auto, come il noleggio o la condivisione, dall'altro la diffusione sempre più massiccia di vetture in grado di limitare pesantemente le emissioni inquinanti e rispettare i nuovi standard sull'inquinamento che i Governi stanno adottando per raggiungere gli ambiziosi obiettivi fissati dall'Europa per il 2030.

Questa incertezza ad oggi si sta riflettendo in un rallentamento generale delle immatricolazioni: in calo soprattutto la vendita di vetture diesel che rappresentano in Italia una parte importante del compa
rto. Le motorizzazioni a gasolio sono le prime ad essere al centro di annunci e proclami legati ai divieti di circolazione imposti da Stati e città in tutta Europa.

In questo clima, Zenith prevede che i produttori continueranno ad investire in pubblicità contribuendo a una crescita moderata ma costante di pochi punti percentuali anno su anno. In un momento di transizione come questo, sarà necessario rassicurare i potenziali clienti e creare notorietà intorno ai nuovi servizi di mobilità, ai nuovi prodotti ed alle nuove motorizzazioni che saranno lanciate sul mercato, ibride ed elettriche in primis. Ma allo stesso tempo i costruttori dovranno comunicare per vendere gli stock accumulati nell'ultimo periodo. Zenith, per queste ragioni, prevede un'importante ripresa degli investimenti nel 2020, un anno durante il quale si ipotizza la comunicazione di numerosi lanci e di innovazioni tecnologiche che andranno incontro alle nuove esigenze emergenti nel settore della mobilità.

La tv in Italia è ancora in grado di generare nel breve tempo livelli di copertura molto ampi ed è capace di emozionare e rassicurare le persone. Pur rimanendo il mezzo principale, il suo peso continuerà a diminuire in favore di touchpoint digitali. Per il prossimo anno, si prevede quindi un calo degli investimenti televisivi in vista di importanti strategie promozionali che saranno attivate dai principali costruttori attraverso la radio e il digital.

Share of spending per mezzo

La radio continua a rimanere un mezzo chiave per il mercato automotive soprattutto nel 2019, anno nel quale si prevede la creazione, da parte di molti produttori, di offerte promozionali attivate per spingere la vendita di vecchi modelli già in casa. I mezzi digitali saranno protagonisti in questo momento di cambiamento: il customer journey automotive sta diventando sempre più digitale, soprattutto nelle fasi di informazione, valutazione e comparazione dell'auto. Il digital continuerà a crescere in maniera costante anche se più lentamente di quanto visto negli ultimi anni.

Palette neon e stile grafico pop per lo spot
'Back to School 2025’ di Toys Center
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In stile pop, dinamico, adatto ai gusti delle nuove generazioni, la campagna Back to School 2025 di Toys Center ha sostenuto il volantino promozionale in vigore fino al 27 agosto, valido con Carta Fedeltà, che in 24 pagine propone zaini, astucci, accessori di vari brand e molto altro. Lo spot è stato programmato con 474 passaggi sui principali canali kids – Boing, Cartoonito, Boing Plus, K2, Frisbee – celebrando la scuola come momento di espressione personale e di creatività. La parte coreografica è stata ideata da due giovani insegnanti della Scuola Arte&Spettacolo di Lesmo (MB), Carolina Bianchi e Nicole Cantù, con la direzione artistica di Stefania Fumagalli.(28 luglio 2025)
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Gilles Vidal head of design per i brand europei di Stellantis. Gilles Vidal è stato nominato head of design per i marchi europei del gruppo Stellantis con effetto dal 1° ottobre, al posto di Jean-Pierre Ploué, che lascerà l'azienda
 
CAME sponsor della Federazione Italiana Tennis e Padel. CAME (soluzioni per l'automazione, il controllo e la sicurezza di ambienti residenziali, pubblici e aziendali) diventa partner ufficiale della Federazione Italiana Tennis e Padel fino al 2027
 
Il fatturato pubblicitario del cinema cresce del 14,2% in giugno e del 5% nel 1° semestre. Secondo i dati dell'Osservatorio FCP-Associnema, in giugno il fatturato pubblicitario del mezzo cinema ha registrato un incremento del 14,2% su giugno 2024
 
Unieuro crea la nuova area Comunicazione Corporate e Interna. Alla guida Marco Titi. Nasce in Unieuro (distributore di elettronica di consumo ed elettrodomestici del gruppo Fnac Darty) la funzione di Comunicazione Corporate, integrata in un'unica area con la Comunicazione Interna
 
Fabio Vitale direttore di Sky TG24. Fabio Vitale sarà alla direzione di Sky TG24 dal 15 settembre, riportando a Giuseppe De Bellis, executive vp Sport, News and Entertainment, alla guida della nuova direzione che riunisce tutta l'offerta di contenuti pay e free di Sky (vedi news)
 
Stéphane Maquaire presidente e ceo di Club Med Holding. Il consiglio di amministrazione di Club Med Holding ha nominato Stéphane Maquaire presidente e ceo del gruppo con effetto immediato, al posto di Henri Giscard d'Estaing alla guida negli ultimi vent’anni
 
Federico Padovani marketing director di SD Worx Italy. SD Worx, fornitore europeo di soluzioni HR, ha annunciato l'ingresso in SD Worx Italy di Federico Padovani come marketing director
 
Vogue Italia e Kering promuovono la rassegna di film ‘Cinemoda Club’. Si svolgerà dal 25 al 27 settembre durante la Milano Fashion Week ‘Cinemoda Club’, prima rassegna cinematografica promossa da Vogue Italia e dal luxury group Kering dedicata alla settima arte e al dialogo continuo con l'universo della moda
 
Come trasformare dati e tecnologie in crescita reale e misurabile al centro dell'Assirm Market Research Forum 2025. Si terrà il 19 novembre a Milano la dodicesima edizione dell'Assirm Market Research Forum, dedicato a un tema strategico per le imprese di oggi: come trasformare dati e tecnologie in crescita reale e misurabile
 
Gruppo Helvetia conferma la gestione della strategia SEO a Industree Hub. Il Gruppo Helvetia Italia ha confermato a Industree Hub la strategia SEO del sito corporate e del blog
 



2night firma per Aperol un'attivazione
dinamica alla Festa del Redentore di Venezia
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L'agenzia di marketing esperienziale 2night ha firmato per il secondo anno consecutivo il progetto Aperol Redentore per conto di Campari Group, durante la tradizionale ricorrenza veneziana dal 18 al 20 luglio. L'obiettivo era di rafforzare il legame tra Aperol e Venezia attraverso un'attivazione dinamica tra i canali, che ha visto il brand portare le sue orange vibes nel cuore della città. Al centro dell'evento, il palco galleggiante Aperol Main Boat che richiamava la forma delle barche veneziane ed è stato accompagnato da una flotta di piccole imbarcazioni munite di impianto audio. A bordo live music, allestimenti ispirati al Redentore, contenuti social e gifting personalizzato che veniva consegnato dalle Aperol Squad ai veneziani delle imbarcazioni intorno, rendendoli parte attiva dello show. L'attivazione ha coinvolto anche media e content creator. (28 luglio 2025)

 

SULLO SCHERMO
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IL CONO D'OMBRA. 
LA STORIA DI DENIS BERGAMINI / Docuserie
Il 27 e 28 giugno è andato on air con due puntate per serata, in esclusiva su Sky TG24, Sky Crime, Sky Documentaries, Sky Sport e in streaming su Now, per essere poi sempre disponibile on demand, la docuserie ‘Il cono d’ombra’ sul caso di Denis Bergamini, produzione di Sky Original. La regia è di Paolo Negro che è anche autore insieme a Deborah Campanella e a Pablo Trincia che conduce in video il racconto. Un cold case fatto di silenzi, contraddizioni, depistaggi e infinito dolore per la famiglia. La sorella Donata ha dedicato decenni a cercare di avere giustizia. La storia era già stata oggetto del podcast omonimo di Pablo Trincia realizzato da Chora Media per Sky TG24.
Denis Bergamini, calciatore in forze al Cosenza Calcio, il 18 novembre 1989 a 27 anni è travolto e trascinato da un camion sulla statale che corre lungo la costa ionica calabrese. Era in auto con la sua ex, Isabella Internò, con cui aveva avuto una storia travagliata e che non ne aveva mai accettato la fine, che dichiarò tra le lacrime che Denis era sceso e si era suicidato buttandosi sotto al camion. Era sera, era fine turno per la pattuglia intervenuta, era sabato, sia la ragazza che il camionista concordavano sulla tesi del suicidio: con immensa sciatteria fu presa per buona. La famiglia, gli amici, i compagni di squadra non ci credettero mai. La docuserie racconta la lunga battaglia per la verità, contro il cono d’ombra sceso sul tragico evento, attraverso testimonianze di chi ha amato Bergamini, materiale d’archivio, atti processuali, video girati da Denis stesso, creando perfino un rendering della parte della statale oggi non più esistente. A distanza di 35 anni, nel 2024, il caso viene riaperto e Isabella Internò condannata in primo grado a 16 anni per omicidio volontario premeditato in concorso con ignoti. Il corpo riesumato, trovato in un inatteso buono stato di conservazione, fece emergere la verità, quella che nel 1989 non si era voluta vedere: sotto il camion fu lanciato un morto. La docuserie mostra cosa significhi davvero cercare giustizia quando il tempo sembra giocare contro, e quando la verità è stata a lungo ignorata. Il processo d'appello si terrà il 21 ottobre a Catanzaro. La docuserie potrebbe avere un episodio extra.  


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