Un Festival di Cannes semplificato, meno costoso, solo su 5 giorni. L'organizzazione accontenta le holding e si rifocalizza sulla creatività
CannesLions entra in una nuova fase della sua storia. Cambiano i criteri di assegnazione dei premi speciali, 120 sub-categorie vengono eliminate, i lavori Charity saranno giudicati a parte. Ogni lavoro potrà essere iscritto al massimo in sei categorie. Vengono eliminati i Cyber Lions, gli Integrated Lions e i Promo Lions. Nasce la Industry Craft Jury. Il Festival uscirà dal Palais e i lavori iscritti e quelli vincenti si vedranno su schermi in giro per Cannes. Ingressi gratuiti per 650 Young Lions delegate e altre facilitazioni. E Publicis Groupe annuncia che nel 2019 sarà di nuovo in gara
14 novembre 2017 - Ascential Event, proprietaria del brand CannesLions, è corso ai ripari ed ha annunciato a partire dalla prossima 65-esima edizione un Festival internazionale della creatività in versione semplificata. Troppi i segnali di malcontento da parte delle grandi holding della comunicazione, che avevano definito il Festival pletorico e confusionario, non più vocato alla celebrazione dell'eccellenza creativa, ma spostato eccessivamente sul profitto, con vere protagoniste le società tecnologiche. Già Arthur Sadoun, ceo di Publicis Groupe, aveva annunciato proprio durante l'edizione 2017 l'astensione da ogni premio l'anno successivo, per dedicare ogni sforzo economico all'implementazione della piattaforma di Intelligenza Artificiale ‘Marcel'. A ruota, Martin Sorrell di Wpp e John Wren di Omnicom avevano invitato a rivedere il modello. Un mese fa, il gruppo Wpp ha annunciato che non avrebbe iscritto campagne ad Eurobest e che stava valutando se partecipare o meno al prossimo CannesLions Festival, chiedendo che le categorie venissero ridotte, ci fosse una rifocalizzazione sulla creatività e che il Festival fosse più breve. Qualche preoccupazione l'ha avuta anche la città di Cannes, di fronte a richieste di spostare la kermesse in città meno costose come Londra o Berlino.
Un advisory committee di tutte le controparti era stato chiamato da Ascential a “dare forma al futuro dell'evento, in modo che continuasse a rispondere ai bisogni dell'industry pubblicitaria”. Ci sono stati diversi abboccamenti. E ieri c'è stato l'annuncio. Il 65° CannesLions durerà solo cinque giorni, da lunedì 18 a venerdì 22 giugno 2018. Ci sarà maggior focalizzazione sui singoli Leoni, i delegati avranno un programma di maggior qualità e sfrutteranno meglio il tempo che passeranno a Cannes.
Ecco le novità organizzative principali: - Le categorie saranno strutturate su nove ‘core track’ per dare meglio la misura dell'evoluzione dell'industry della comunicazione. - A questi nove filoni saranno ispirati contenuti, panel e workshops. - I criteri di assegnazione dei premi speciali Holding Company of the Year, Agency of the Year, Network of the Year saranno modificati per dare una misura più rispondente della qualità del lavoro. - Ben 120 sub-categorie di assegnazione di Leoni saranno eliminate. - I lavori Charity e di NGO saranno presentati a parte alla giuria rispetto ai lavori per le marche, primo passo per creare una separazione. - Ciascun lavoro potrà essere iscritto a un massimo di sei categorie di premio. - I sub festival Lions Innovation e Lions Entertainment torneranno a tenersi al Palais 2 e i Lions Innovation dureranno per tutti e cinque i giorni.
Ed ecco i cambiamenti relativi ai Leoni: - Vengono eliminati i Cyber Lions, gli Integrated Lions e i Promo Lions. - Vengono istituiti i Brand Experience & Activation, i Creative e-commerce e i Social & Influencer Lions - Le categorie Craft per Print, Outdoor e Design saranno tolte dai rispettivi Leoni per essere giudicate da una Industry Craft Jury dedicata.
Andare al Festival costerà meno. Grazie ad accordi con la città di Cannes ci saranno facilitazioni, con free Wi-Fi lungo la Croisette, prezzi negli hotel fermi dallo scorso anno, menu a prezzo fisso in una cinquantina di ristoranti. Verrà offerto un pass gratuito a un Young Lions delegate per ogni struttura che ha iscritto almeno 15 lavori nel 2017, per un totale di oltre 650 ingressi gratuiti all'edizione 2018, per favorire l'approccio al Festival da parte della nuova generazione di creativi.
I lavori iscritti e quelli vincitori saranno visibili fuori dal Palais. Durante i cinque giorni del Festival, la città di Cannes ospiterà l'esposizione dei migliori lavori creativi in schermi posizionati nelle spiagge e in giro per la città in modo da dare più risalto e accrescere e condividere con tutti la Festival experience. I premiati saranno, inoltre, visibili sulle maggiori piattaforme, oltre che sul sito CanneLions.
E subito è arrivato un apprezzamento per le novità da parte di Publicis Groupe, che ha collaborato per sei mesi a fianco dell'organizzazione per migliorare la formula. L'holding guidata da Sadoun annuncia fin da ora che sarà di nuovo in gara al Festival a partire dall'edizione 2019. Nel 2018 sarà invece impegnata a promuovere insieme a Les Echos a Parigi ‘Viva Tech’, evento globale dedicato all'innovazione e alla tecnologia.
Heineken a fianco dei tifosi scaramantici per la Finale della Champions. Firma LePub
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Per la Finale di UEFA Champions League del 31 maggio a Monaco di Baviera, Heineken con Le Pub ha lanciato un attivazione pan-europea mostrando con ironia dove può arrivare la scaramanzia di un tifoso. Protagonista di ‘The Unlucky Charm’ è stato un certo Marco Simeone, tifoso sfegatato dell'Inter ma convinto di essere un ‘portasfortuna’ per la sua amata squadra tanto da rinunciare ad andare allo stadio. Heineken ha allestito per lui un bar su misura - il Marco's Far Away Pub From The Stadium In Munich - in una località remota ai confini dell'Europa, il più lontano possibile da Monaco, dove ha potuto seguire la partita in solitaria. La produzione del video che lo racconta è di Prodigious Production con regia di Tommaso Bianchi. Un sondaggio globale condotto per Heineken in aprile da Censuswide su un campione di 12.011 tifosi di calcio di Uk, Usa, Germania, Brasile, Portogallo e Corea del Sud, ha dimostrato quanto i tifosi siano influenzati dalla superstizione: il 43% si è sentito responsabile di aver ‘portato sfortuna’ a una partita, il 22% crede che evitare di guardare l'incontro possa migliorarne il risultato. Dopo oltre trent'anni come sponsor della Champions, Heineken celebra anche le piccole eccentricità che rendono il calcio e i suoi tifosi unici. (31 maggio 2025)
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Continua il declino della pubblicità su stampa, -5,3% a fine aprile. Ma tengono i mensili e cresce la Commerciale Nazionale sui quotidiani. In base ai dati forniti dall'Osservatorio Stampa Fcp, nei primi quattro mesi del 2025 il fatturato pubblicitario del mezzo stampa ha registrato una flessione del 5,3% sul pari periodo del 2024
Life incaricata da Conserve Italia della gestione dei social per Yoga. Conserve Italia amplia il mandato all'agenzia Life affidando la strategia media social per il 2025 per il brand Yoga
Sinergie tra le aziende italiane dell'entertainment unite in The Corp. Nello scenario dell'entertainment italiano nasce The Corp, che unisce un gruppo di imprese del settore per rispondere alle nuove dinamiche di mercato attraverso sinergie economico-finanziarie, tecnico-organizzative e logistico-operative
Nasce Vois Tv, canale video dedicato ai podcast. Vois, media company operante nel mercato podcast in Italia, presenta ufficialmente Vois Tv, canale video dedicato a podcast culturali, pop e narrativi, prodotti con qualità televisiva ma con taglio creator
Nespresso sposta la creatività globale da McCann a Leo. Nespresso ha assegnato la creatività a livello globale a Leo (Publicis Groupe) ponendo fine a un rapporto durato quasi vent’anni con McCann (gruppo Ipg)
Ndidi Oteh ceo da settembre di Accenture Song al posto di David Droga, che diventerà vice chair di Accenture. David Droga lascerà la guida operativa di Accenture Song alla fine dell'anno fiscale per assumere un ruolo strategico in Accenture come vice chairmain
Antonio Filosa ceo di Stellantis. Il Cda di Stellantis ha scelto all'unanimità Antonio Filosa come nuovo chief executive officer, ruolo in cui sarà operativo dal 23 giugno dopo la confermato da parte di un'assemblea straordinaria degli azionisti convocata nei prossimi giorni
Luca Mandelli direttore marketing per l'Italia di Nespresso. Nespresso ha nominato Luca Mandelli nuovo direttore marketing per l'Italia, col compito di guidare lo sviluppo della strategia di marketing locale, contribuendo a rafforzare il posizionamento del brand nel mondo del caffè di alta qualità
Cinzia Crociani e Luca Boncompagni chief creative officer per i clienti globali in LePub. LePub, creative boutique network del gruppo Publicis, rafforza la leadership creativa nell'headquarter italiano con la nomina di Cinzia Crociani e Luca Boncompagni a chief creative officer per i clienti globali
Gianluca Campo Data & Measurement Lead di Ciaodino. Gianluca Campo entra nella digital agency italiana Ciaodino alla guida dell'area di Data & Measurement
Horus di Inflead smaschera con l'AI le sponsorizzazioni occulte sui social. Inflead, piattaforma di influencer marketing intelligence, presenta Horus, algoritmo AI in grado di identificare le sponsorizzazioni sui social media, anche quando non vengono dichiarate in modo trasparente
Philadelphia entra nel mercato delle merende fresche col lancio di Philadelphia Snack. Philadelphia, brand del Gruppo Mondelēz International, fa ingresso nel mercato delle merende fresche e degli snack col lancio di Philadelphia Snack
Amway amplia l'incarico a Connexia affidando la gestione dei social. Amway, multinazionale americana nella vendita diretta di prodotti di bellezza, per la casa e l'igiene personale e di integratori alimentari, ha affidato a Connexia (gruppo Retex) la gestione delle property social e lo sviluppo dei contenuti social per i marchi Amway, Nutrilite, Artistry e XS in Europa, Sud Africa, Australia e Nuova Zelanda (ESAN)
‘Find Your Move’. Lidl riposiziona Crivit sportwear come ‘movement brand’. Campagna internazionale omnichannel per Crivit, brand di Lidl di abbigliamento e accessori per lo sport
Crescono gli investimenti pubblicitari in radio, +8,3% nel 1° quadrimestre, + 9,8% in aprile. In aprile gli investimenti pubblicitari radiofonici, rilevati da Reply per l'Osservatorio Fcp-Assoradio, hanno registrato una crescita del 9,8%, col progressivo ad aprile che si attesta a +8,3%
‘Ho sentito un libro suonare’, seconda stagione del video podcast di Radiofreccia e Adci
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Torna il video podcast ‘Ho sentito un libro suonare’ di Radiofreccia (la radio rock del gruppo Rtl 102.5) e dell'Adci - Art Directors Club Italiano, curato da Giuseppe Mastromatteo, vp di Adci e presidente e cco di Ogilvy Italia, e da Luca Scotto di Carlo, socio Adci e creative director di DOS Design. La seconda stagione, composta da otto episodi, si addentra in nuovi territori musicali e letterari, offrendo spunti di riflessione. Il dialogo tra parole e suoni è pensato per ispirare la creatività esplorando le connessioni tra letteratura, musica e cultura visiva. Ogni episodio prende spunto da un libro legato alla musica, ampliando la discussione a periodi storici, figure culturali, influenze artistiche e sociali. La narrazione è pensata per chi vive la creatività ogni giorno e cerca ispirazione tra le righe di un libro e le note di una canzone. La produzione audio è di Eccetera e quella video di Willow Production mentre le grafiche sono di Federico Pepe (Le Dictateur). Il podcast è disponibile sulla piattaforma Rtl 102.5 Play al link. (30 maggio 2025)
SULLO SCHERMO210
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ARAGOSTE A MANHATTAN / Tra dramma e commedia
Esce al cinema il 5 giugno ‘Aragoste a Manhattan' (‘La Cocina’), film di Alonso Ruizpalacios con Rooney Mara e Raùl Briones, ispirato alla pièce teatrale The Kitchen di Arnold Wesker. Già in concorso alla Berlinale, è stato presentato in anteprima italiana al FESCAAAL (34° Festival del Cinema Africano Asia e America Latina ) di Milano, che insieme alla Fondazione Prada ha dedicato al regista una retrospettiva completa. Distribuisce Teodora Film. Dura 140’
Lingue e culture diverse si mescolano nell'immensa caotica cucina di The Grill, affollato ristorante newyorkese dove i tempi di lavoro sono strettissimi, le richieste dalla sala continue, l'ansia galoppante, i litigi inevitabili. I rari momenti di relax vengono spesi nel tetro vicolo posteriore colmo di rifiuti, tra troppe sigarette e improbabili racconti. La storia tra Pedro, cuoco messicano irregolare, e Julia, cameriera americana, si consuma negli sgabuzzini e perfino nella ghiacciaia. Quando lei resta incinta, Pedro cerca di convincerla a non abortire, sogna per loro un futuro diverso, in Messico. Ma non c'è spazio per i sogni. Tutti hanno problemi e tra chi dirige, chi lavora negli uffici, chi lavora nella sala sembrano inevitabili incomprensioni e conflitti, soprattutto quando un ammanco dalla cassaforte induce lo staff a mettere sotto interrogatorio i lavoranti. Alla fine Pedro esasperato sbracherà in una scena epica distruttiva, di grande performance attoriale, a cui il bianco e nero conferisce persino maggior vigore. Film politico, che evidenzia sfruttamenti e sistema di caste, e apre uno scenario realista e un po’ allarmante su quanto avviene dietro alle quinte di un ristorante.