Gli italiani tornano a consumare, +1% in generale, +7% per i beni durevoli
Il 22° Osservatorio annuale di Findomestic individua nei motivi della ripresa della spesa delle famiglie la crescita di fiducia e del potere di acquisto legato al basso livello di inflazione. Si consuma per soddisfare necessità e sostenere l'economia, ma evitando spese inutili. In aumento, anche con tassi a due cifre, i mercati di auto, moto, arredamento, elettrodomestici, home comfort e la telefonia, grazie anche al buon trend dei wearable device
3 dicembre 2015 - Agli italiani è tornata la voglia, o il coraggio, di spendere e l'anno in corso ci offre uno scenario dei consumi positivo, nel complesso in crescita dell'1% (contro +0.7% nel 2014) con il comparto dei beni durevoli caratterizzato da una dinamica più vivace: +7% (contro +1.8% l'anno scorso). Così lo fotografa la ventiduesima edizione dell'Osservatorio di Findomestic (banca specializzata nel credito alla famiglia del gruppo Bnp Paribas), che individua nei motivi della ripresa della spesa delle famiglie italiane il miglioramento del clima di fiducia dei consumatori e l'aumento del potere di acquisto legato al basso livello di inflazione. Va aggiunto, poi, che i consumi tengono anche dopo gli attentati di Parigi.
Resta il fatto che il consumare oggi ha valenze ben diverse rispetto al passato. L'onda lunga dell'edonismo stile anni 80, il consumare come status symbol, resta solo negli over 65: il 43% vede nel consumo un piacere contro il 21% dei 18-31enni. Oggi si consuma per soddisfare necessità (per il 49%) e per sostenere l'economia (44%), ma evitando spese inutili (34%).
Analizzando i settori dei beni durevoli, si evidenzia, dopo sette anni di cali ininterrotti, il buon andamento di tutto il comparto della mobilità: la spesa per i veicoli è in decisa ripresa, alimentata dalla necessità di sostituire i vecchi in circolazione. A trainare il recupero è il comparto dell'auto dove ancora non è stimabile l'impatto dell'affare Volkswagen. Sarà più evidente ne 2016 e probabilmente indurrà a una sostituzione tra brand, con effetti maggiori sulle vendite dell'usato. Intanto, il 2015 chiuderà con una crescita del 14% delle immatricolazioni delle auto, in aumento sia da parte delle famiglie (+16%) che delle imprese (+9,7). Le auto usate chiuderanno il 2015 con una crescita di circa il 3% per le compravendite. In crescita anche la domanda di moto e dopo sette anni di cali ininterrotti anche quella di camper.
La spesa dei beni durevoli per la casa conosce quest'anno una reale ripresa, al traino del settore della telefonia (+10,3% in volumi, +16,2% in fatturato), sostenuta dalla diffusione degli smartphone e dai wearable device. Buona la performance degli elettrodomestici grandi e piccoli (+3.2%), mentre soffre il settore dell'elettronica di consumo (tra cui la tv) influenzato dai cambiamenti negli stili di vita dei consumatori, sempre più propensi alla fruizione dei contenuti digitali in mobilità, così come soffre il settore dell'IT famiglie per il ridimensionamento dei tablet, prodotto che aveva trainato la crescita negli anni passati. Il 2015 evidenzia dunque segnali di recupero della domanda e del fatturato generato per i grandi elettrodomestici, sia per la necessità di sostituzione (dovuta alla velocità di obsolescenza) sia per il protrarsi di bassa inflazione, di incentivi fiscali e politiche promozionali della distribuzione. Il trend a fine anno sarà +3,6% in quantità, con la migliore performance a livello di macro aggregati nel comparto del lavaggio. Il 2015 segna la ripresa anche per il mercato degli elettrodomestici piccoli (+2% in quantità). In sofferenza invece, come si è detto, l'elettronica di consumo (-9,5% in valore, -11% in volume ovvero risultati peggiori del 2014) dove tutti i comparti contribuiscono negativamente alla dinamica del settore ad eccezione dell'audio statico. Il mercato continua a soffrire l'erosione da parte dei settori Information Technology e Telefonia, in un contesto di profondo cambiamento nella modalità di fruizione dei contenuti audio visivi.
Per la fotografia nel 2015 si attenua il calo del fatturato che segna tuttavia -3,7% in valore e ben più in volumi (-18,6%), anche perché le fotocamere digitali continuano a contribuire negativamente alla crescita. Tira il settore dell'home comfort, in decisa ripresa, che chiude il 2015 con una crescita a doppia cifra sia in volumi (61,5%) che in valore (54,9%).
L'Osservatorio ha fatto precedere i dati sui consumi di beni durevoli da un'analisi su due trend che avranno impatto sui modelli di consumo futuri: l'invecchiamento della popolazione e l'aumento degli stranieri residenti in Italia (oggi l'8,2% della popolazione). Sia i flussi migratori che l'aumento dell'età media porteranno forti cambiamenti. I settori più impattati a causa dell'aumento degli stranieri saranno quelli del cibo e delle bevande, dell'abbigliamento e della casa. L'invecchiamento della popolazione impatterà anch'esso sul mercato dei generi alimentari, ma anche sui sistemi di pagamento e sul settore del tempo libero.
Heineken a fianco dei tifosi scaramantici per la Finale della Champions. Firma LePub
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Per la Finale di UEFA Champions League del 31 maggio a Monaco di Baviera, Heineken con Le Pub ha lanciato un attivazione pan-europea mostrando con ironia dove può arrivare la scaramanzia di un tifoso. Protagonista di ‘The Unlucky Charm’ è stato un certo Marco Simeone, tifoso sfegatato dell'Inter ma convinto di essere un ‘portasfortuna’ per la sua amata squadra tanto da rinunciare ad andare allo stadio. Heineken ha allestito per lui un bar su misura - il Marco's Far Away Pub From The Stadium In Munich - in una località remota ai confini dell'Europa, il più lontano possibile da Monaco, dove ha potuto seguire la partita in solitaria. La produzione del video che lo racconta è di Prodigious Production con regia di Tommaso Bianchi. Un sondaggio globale condotto per Heineken in aprile da Censuswide su un campione di 12.011 tifosi di calcio di Uk, Usa, Germania, Brasile, Portogallo e Corea del Sud, ha dimostrato quanto i tifosi siano influenzati dalla superstizione: il 43% si è sentito responsabile di aver ‘portato sfortuna’ a una partita, il 22% crede che evitare di guardare l'incontro possa migliorarne il risultato. Dopo oltre trent'anni come sponsor della Champions, Heineken celebra anche le piccole eccentricità che rendono il calcio e i suoi tifosi unici. (31 maggio 2025)
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Continua il declino della pubblicità su stampa, -5,3% a fine aprile. Ma tengono i mensili e cresce la Commerciale Nazionale sui quotidiani. In base ai dati forniti dall'Osservatorio Stampa Fcp, nei primi quattro mesi del 2025 il fatturato pubblicitario del mezzo stampa ha registrato una flessione del 5,3% sul pari periodo del 2024
Life incaricata da Conserve Italia della gestione dei social per Yoga. Conserve Italia amplia il mandato all'agenzia Life affidando la strategia media social per il 2025 per il brand Yoga
Sinergie tra le aziende italiane dell'entertainment unite in The Corp. Nello scenario dell'entertainment italiano nasce The Corp, che unisce un gruppo di imprese del settore per rispondere alle nuove dinamiche di mercato attraverso sinergie economico-finanziarie, tecnico-organizzative e logistico-operative
Nasce Vois Tv, canale video dedicato ai podcast. Vois, media company operante nel mercato podcast in Italia, presenta ufficialmente Vois Tv, canale video dedicato a podcast culturali, pop e narrativi, prodotti con qualità televisiva ma con taglio creator
Nespresso sposta la creatività globale da McCann a Leo. Nespresso ha assegnato la creatività a livello globale a Leo (Publicis Groupe) ponendo fine a un rapporto durato quasi vent’anni con McCann (gruppo Ipg)
Ndidi Oteh ceo da settembre di Accenture Song al posto di David Droga, che diventerà vice chair di Accenture. David Droga lascerà la guida operativa di Accenture Song alla fine dell'anno fiscale per assumere un ruolo strategico in Accenture come vice chairmain
Antonio Filosa ceo di Stellantis. Il Cda di Stellantis ha scelto all'unanimità Antonio Filosa come nuovo chief executive officer, ruolo in cui sarà operativo dal 23 giugno dopo la confermato da parte di un'assemblea straordinaria degli azionisti convocata nei prossimi giorni
Luca Mandelli direttore marketing per l'Italia di Nespresso. Nespresso ha nominato Luca Mandelli nuovo direttore marketing per l'Italia, col compito di guidare lo sviluppo della strategia di marketing locale, contribuendo a rafforzare il posizionamento del brand nel mondo del caffè di alta qualità
Cinzia Crociani e Luca Boncompagni chief creative officer per i clienti globali in LePub. LePub, creative boutique network del gruppo Publicis, rafforza la leadership creativa nell'headquarter italiano con la nomina di Cinzia Crociani e Luca Boncompagni a chief creative officer per i clienti globali
Gianluca Campo Data & Measurement Lead di Ciaodino. Gianluca Campo entra nella digital agency italiana Ciaodino alla guida dell'area di Data & Measurement
Horus di Inflead smaschera con l'AI le sponsorizzazioni occulte sui social. Inflead, piattaforma di influencer marketing intelligence, presenta Horus, algoritmo AI in grado di identificare le sponsorizzazioni sui social media, anche quando non vengono dichiarate in modo trasparente
Philadelphia entra nel mercato delle merende fresche col lancio di Philadelphia Snack. Philadelphia, brand del Gruppo Mondelēz International, fa ingresso nel mercato delle merende fresche e degli snack col lancio di Philadelphia Snack
Amway amplia l'incarico a Connexia affidando la gestione dei social. Amway, multinazionale americana nella vendita diretta di prodotti di bellezza, per la casa e l'igiene personale e di integratori alimentari, ha affidato a Connexia (gruppo Retex) la gestione delle property social e lo sviluppo dei contenuti social per i marchi Amway, Nutrilite, Artistry e XS in Europa, Sud Africa, Australia e Nuova Zelanda (ESAN)
‘Find Your Move’. Lidl riposiziona Crivit sportwear come ‘movement brand’. Campagna internazionale omnichannel per Crivit, brand di Lidl di abbigliamento e accessori per lo sport
Crescono gli investimenti pubblicitari in radio, +8,3% nel 1° quadrimestre, + 9,8% in aprile. In aprile gli investimenti pubblicitari radiofonici, rilevati da Reply per l'Osservatorio Fcp-Assoradio, hanno registrato una crescita del 9,8%, col progressivo ad aprile che si attesta a +8,3%
‘Ho sentito un libro suonare’, seconda stagione del video podcast di Radiofreccia e Adci
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Torna il video podcast ‘Ho sentito un libro suonare’ di Radiofreccia (la radio rock del gruppo Rtl 102.5) e dell'Adci - Art Directors Club Italiano, curato da Giuseppe Mastromatteo, vp di Adci e presidente e cco di Ogilvy Italia, e da Luca Scotto di Carlo, socio Adci e creative director di DOS Design. La seconda stagione, composta da otto episodi, si addentra in nuovi territori musicali e letterari, offrendo spunti di riflessione. Il dialogo tra parole e suoni è pensato per ispirare la creatività esplorando le connessioni tra letteratura, musica e cultura visiva. Ogni episodio prende spunto da un libro legato alla musica, ampliando la discussione a periodi storici, figure culturali, influenze artistiche e sociali. La narrazione è pensata per chi vive la creatività ogni giorno e cerca ispirazione tra le righe di un libro e le note di una canzone. La produzione audio è di Eccetera e quella video di Willow Production mentre le grafiche sono di Federico Pepe (Le Dictateur). Il podcast è disponibile sulla piattaforma Rtl 102.5 Play al link. (30 maggio 2025)
SULLO SCHERMO210
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ARAGOSTE A MANHATTAN / Tra dramma e commedia
Esce al cinema il 5 giugno ‘Aragoste a Manhattan' (‘La Cocina’), film di Alonso Ruizpalacios con Rooney Mara e Raùl Briones, ispirato alla pièce teatrale The Kitchen di Arnold Wesker. Già in concorso alla Berlinale, è stato presentato in anteprima italiana al FESCAAAL (34° Festival del Cinema Africano Asia e America Latina ) di Milano, che insieme alla Fondazione Prada ha dedicato al regista una retrospettiva completa. Distribuisce Teodora Film. Dura 140’
Lingue e culture diverse si mescolano nell'immensa caotica cucina di The Grill, affollato ristorante newyorkese dove i tempi di lavoro sono strettissimi, le richieste dalla sala continue, l'ansia galoppante, i litigi inevitabili. I rari momenti di relax vengono spesi nel tetro vicolo posteriore colmo di rifiuti, tra troppe sigarette e improbabili racconti. La storia tra Pedro, cuoco messicano irregolare, e Julia, cameriera americana, si consuma negli sgabuzzini e perfino nella ghiacciaia. Quando lei resta incinta, Pedro cerca di convincerla a non abortire, sogna per loro un futuro diverso, in Messico. Ma non c'è spazio per i sogni. Tutti hanno problemi e tra chi dirige, chi lavora negli uffici, chi lavora nella sala sembrano inevitabili incomprensioni e conflitti, soprattutto quando un ammanco dalla cassaforte induce lo staff a mettere sotto interrogatorio i lavoranti. Alla fine Pedro esasperato sbracherà in una scena epica distruttiva, di grande performance attoriale, a cui il bianco e nero conferisce persino maggior vigore. Film politico, che evidenzia sfruttamenti e sistema di caste, e apre uno scenario realista e un po’ allarmante su quanto avviene dietro alle quinte di un ristorante.