HomeChi siamoContattiComunicatiPrivacyDisclaimer
 Sabato 19 luglio 2025
Boxhdl 250x125
Logo IdeeIdeas
Manchette Destra 250x125

Beauty/Moda Salute/Benessere Comunicazione Eventi Largo Consumo Hi-Tech Media

Motori Programmi Retail Servizi Entertainment/Sport/Turismo MarTech Riflettori Puntati


 FAST NEWS

Banner Pubblicitario Alto 630x110
 Eventi

Dall'assemblea dell'Upa la proposta di quotare Auditel in Borsa
e il progetto di un portale per favorire le sponsorizzazioni culturali

Sono stati gli highligths della relazione del presidente Lorenzo Sassoli de Bianchi all'assemblea annuale, dove è stata annunciata la ripresa degli investimenti in comunicazione per una chiusura d'anno tra +1% e +2%. Quotare in Borsa l'Auditel entro il 2016 sarà un ulteriore passo verso la trasparenza e l'indipendenza. Il portale upaperlacultura.org sarà aperto alle proposte di sopraintendenze, musei, parchi archeologici per far conoscere le opportunità di investimenti culturali a potenziali investitori che potranno godere dell'art bonus fiscale governativo

2 luglio 2015 - Quotare l'Auditel in Borsa in nome della trasparenza e promuovere un portale dove il mondo della cultura possa fare conoscere i progetti alle aziende interessate a sostenerli, ricorrendo agli interessanti sgravi fiscali (art bonus del 65% per chi devolve a progetti culturali) decisi dal Governo (“il migliore incentivo fiscale in Europa per gli investimenti culturali”). Sono stati gli highligths della relazione del presidente dell'Upa, Lorenzo Sassoli de Bianchi, all'assemblea annuale 2015, capitata in una giornata di frenetiche trattative per la Grecia. E il presidente, che si preparava a dare segnali di ottimismo, non ha potuto non tenerne conto nella conferenza stampa che ha preceduto l'assemblea: “La situazione è problematica, se la Grecia uscisse dall'euro si creerebbe una situazione imprevedibile che ricadrebbe anche sul nostro Paese e si riverbererebbe sui consumi. Ma credo che ne usciremo. Per ora non ci sono motivi per non mantenere la nostra previsione di una chiusura d'anno con crescita degli investimenti pubblicitari tra l'1% e il 2%”. Le stime provengono dalle dichiarazioni degli associati (Upa ne conta oggi circa 450 che rappresentano l'85 % degli investimenti in comunicazione in Italia) e tengono conto di tutti gli investimenti, anche di quelli non rilevati da Nielsen, come search e social. Si parla di ripresa, quindi, ed è un segnale di fiducia.
 
Tuttavia il mercato pubblicitario italiano resta asfittico, rispetto, ad esempio, a quello francese dove il Pil è paragonabile al nostro ma si investe il doppio in comunicazione o rispetto a quello tedesco dove il Pil è doppio ma gli investimenti sono il triplo. “La crisi – dice Sassoli – ha fatto emergere la rigidità del nostro mercato facendo passare in secondo piano la crisi creativa”. È una crisi legata alla paura delle aziende che non vogliono rischiare, che adottano campagne che non suscitano le emozioni capaci di valorizzare la marca, che considerano la pubblicità un costo, che hanno investito in altri mercati dove c'erano maggiori prospettive di crescita. 

Il cahier des doléances prosegue con l'annoso tema dei diritti di negoziazione, da cui non si riesce a uscire per via legislativa (“la formula ideale sarebbe girarli integralmente all'azienda che poi ben remunererà il centro media”). Non mancano nemmeno opacità nelle nuove modalità di acquisto come il programmatic buying, dove servirebbe maggior chiarezza sui dati da cui è alimentato, dove si rischia di uscire insieme ai concorrenti, dove va all'asta l'invenduto ovvero uno spazio poco appetibile (“Vogliamo più controllo e più trasparenza. Non a caso le grandi aziende si stanno dotando di Data Management Platform”). Per non parlare dei ritardi della banda larga, tema in cui abbondano le parole e latitano i progetti, che ci vede al 91° posto nel mondo per diffusione (perfino retrocessi dall'89° dell'anno scorso) il che determina ritardi nello sviluppo dell'e-commerce e nell'informatizzazione della PA. Male anche la riforma della Rai, a partire dall'idea di un amministratore delegato al posto del direttore generale ma nominato dal Governo (“la politica non vuole rinunciare al controllo della Rai. È caduta nel nulla la nostra proposta di una Fondazione, di un canone giustificato da un ‘qualitel’, di togliere a una delle reti principali la pubblicità, di un cda formato da una rappresentanza articolata della società italiana”). 

Ed ecco la nuova proposta 2015, davvero dirompente: quotare in Borsa l'Auditel entro l'anno prossimo. “Dopo la riforma, da noi promossa, – ha detto Sassoli – che ha portato all'ingresso di Sky e Discovery nel cda e a un Comitato di controllo esterno, puntiamo a un ulteriore passo verso la trasparenza e l'indipendenza. Portare in Borsa Auditel significherebbe avere nuovi capitali per dare il via a nuovi metodi di ricerca. Non esiste ad oggi un sistema Audi nel mondo che sia una public company, è un'idea forte che può diventare una bandiera per il nostro sistema”. Nel frattempo Auditel sta già realizzando un record: il ‘superpanel’ di 15.600 famiglie che da giugno 2016 rileverà le audience in uno scenario di estrema frammentazione degli ascolti televisivi e di necessità per gli investitori di analisi molto dettagliate. 

L'altro grande progetto riguarda le sponsorizzazioni culturali. Sarà online entro l'anno il portale upaperlacultura.org in cui l'Upa si propone nel ruolo di ‘attrattore’ di investimenti per il patrimonio artistico italiano. Upaperlacultura.org sarà aperto alle proposte di sopraintendenze, musei, parchi archeologici, teatri per far conoscere le opportunità ai potenziali investitori: “Da nostre ricerche interne – dice Sassoli – è emerso da parte delle aziende la propensione verso questo tipo di investimenti”.

Questi i temi forti messi sul piatto dal presidente, che ha voluto per l'assemblea al Piccolo Teatro di Milano un taglio da performance teatrale. Dopo è salito sul palco Guido Barilla, presidente del gruppo Barilla, intervistato da Andrea Cabrini di Class Cnbc sulla nuova strategia di comunicazione intrapresa dal gruppo negli ultimi anni abbracciando il tema della sostenibilità (‘Good for You, Good for the Planet’) mantenendo comunque i valori forti che hanno fatto la storia del marchio. 

L'economist della London Business School Lucrezia Reichlin ha svolto una relazione sulle caratteristi
che della ripresa economica mondiale e italiana, facendo notare che è in atto una crescita positiva sì ma mediocre, con una ripresa moderata dei consumi (+1%) su cui incombe il debito pubblico dei Paesi, emergenti inclusi. Inoltre, Reichlin ha sottolineato come la crisi abbia accelerato il declino dei Paesi maturi sia per il calo demografico sia perché lo sviluppo delle nuove tecnologie ha portato innovazione nella comunicazione ma ha avuto poca influenza sulla crescita della produttività. In chiusura il Ministro per i beni culturali Dario Franceschini ha esortato gli imprenditori a investire sulla cultura, utilizzando l'opportunità dell'art bonus.

Ultima rilancia il cibo secco per i pet
con una campagna di VML The Cocktail
<
Ultima (cibi per cani e gatti) è tornata in comunicazione con una campagna che promuove una nutrizione esperta con tre benefici chiave per la salute dei pet. Lo spot è costruito attorno a una ciotola piena di crocchette, simbolo della centralità che l'alimentazione riveste nella vita dei quattro zampe. Intorno si alternano scene di vita quotidiana mentre una voce narrante racconta l'impegno di Ultima verso una linea di nutrizione esperta con triplo beneficio, che contraddistingue la gamma di cibo secco: per i cani preserva vitalità, salute dentale e difese naturali; per i gatti cura agilità, tratto urinario e difese naturali. La campagna prevede uno spot da 20’’ su Tv lineare (Mediaset, Rai, Discovery) e tv non lineare (Amazon Prime Video). Completano un formato pre-roll in programmatic e un formato TrueView su YouTube. Prevista anche una programmazione social con formati video e statici. La campagna si inserisce nel progetto di rilancio della gamma di cibo secco, con packaging completamente rinnovato. La creatività si deve a VML The Cocktail di Madrid, la produzione a Hogarth, il planning ad di Havas Media Italy. (18 luglio 2025)
  FAST NEWS<< <
Paolo Mastromarino e Dimitri Cocciuti, esperti di tv ed entertainment, entrano in Casta Diva. Paolo Mastromarino e Dimitri Cocciuti entrano in Casta Diva, casa di produzione di Casta Diva Group
 
Il Gruppo Gattinoni si rafforza negli eventi con l'acquisizione del 51% di H&A. Il Gruppo Gattinoni ha acquisito il 51% di H&A, agenzia italiana specializzata nella progettazione e realizzazione di eventi esperienziali e viaggi incentive
 
Viviana Sterlocchi chief marketing officer di Portolano Cavallo. Viviana Sterlocchi è stata nominata chief marketing officer di Portolano Cavallo, studio legale full-service specializzato nei settori life sciences-healthcare e digital-media-tech
 
Aperta la call for proposal per l'8ª Milano Digital Week. Si terrà dal 1° al 5 ottobre l'ottava edizione della Milano Digital Week, promossa dal Comune di Milano e realizzata da TIG – The Innovation Group, che avrà per tema ’Tutte le intelligenze della città’
 
Il direttivo di UNA assegna a Graziana Pasqualotto la delega ai rapporti con le Audi e T8. Il nuovo consiglio direttivo di UNA - Aziende delle Comunicazione Unite ha assegnato alla vice presidente dell'associazione, Graziana Pasqualotto, la delega ai rapporti con le Audi e T8, la task force dei principali Jic (Joint Industry Committee) preposti alla misurazione delle audience e dell'efficacia dei vari media
 
Al via il contest di idee ‘Nel profondo: creatività e sostenibilità per il mare’ di Salone della CSR e Worldrise. Il Salone della CSR e dell'innovazione sociale e Worldrise (organizzazione non profit per la conservazione dei mari) lanciano la prima edizione del concorso di idee ‘Nel profondo: creatività e sostenibilità per il mare’
 
Zucchetti Axess affida a Life il social media marketing e il digital advertising. Zucchetti Axess (soluzioni per sicurezza fisica, controllo accessi e gestione raccolta dati) ha affidato a Life, agenzia di comunicazione integrata indipendente, la gestione delle attività di social media marketing e digital advertising
 
Christian Russ commercial director di Samsung Ads per Francia, Italia e Spagna e area Dach. Samsung Ads, divisione advertising della sezione media di Samsung Electronics, ha nominato Christian Russ, già country manager area DACH (Germania, Austria, Svizzera), a commercial director per le aree DACH e FRITES (Francia, Italia e Spagna)
 
Baiju Shah ceo globale di AKQA. AKQA, agenzia di design, tech e innovazione del gruppo WPP, ha nominato Baiju Shah, già chief strategy officer globale di Accenture Song, come nuovo ceo globale
 
Alkemy incaricata dell'evoluzione dei touchpoint digitali di TIM Consumer. Alkemy, società di consulenza per la trasformazione digitale del business delle imprese, ha vinto la gara indetta da TIM per la fornitura di servizi professionali legati all'evoluzione dei front-end digitali di TIM Consumer, TIM Business e Kena
 
Carlos Alcaraz global ambassador di HiPRO di Danone. Il campione di tennis Carlos Alcaraz diventa global ambassador di HiPRO, brand di Danone dedicato agli amanti dello sport o per chi conduce una vita attiva, presente in 25 mercati coi nomi YoPRO, GetPRO, HiPRO, Oikos, OikosPRO e SerPRO+
 
L'app TheFork diventa social e introduce un assistente vocale basato sull'IA. TheFork, piattaforma di Tripadvisor per la prenotazione online dei ristoranti e gestionale per la ristorazione con TheFork Manager, ha lanciato due nuove funzionalità
 
Presentate le medaglie ufficiali di Milano Cortina 2026. Sono state presentate a Venezia le medaglie ufficiali dei Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026
 
Duncan Minto ceo ad interim di Renault Group. Renault Group ha nominato Duncan Minto, direttore finanziario di Renault Group, ceo ad interim dal 15 luglio fino alla nomina del nuovo ceo
 
Matt McNeany presidente di WPP Open. WPP ha annunciato la nomina di Matt McNeany a presidente di WPP Open, piattaforma di marketing potenziata dall'IA
 
Enigmistica Più di Cairo Editore in edicola in versione rinnovata. Enigmistica Più, settimanale edito da Cairo Editore e diretto da Carlo Tramaglino, va in edicola il 16 luglio con veste grafica rinnovata e una proposta di giochi più ampia e diversificata
 
54words incaricata delle Pr e della comunicazione corporate di MV Line. MV Line, produttore pugliese di zanzariere, avvolgibili, pergole e tende da sole, ha affidato a 54words le attività di Pr e comunicazione corporate
 
Maxibon back sponsor de La Partita del Cuore - La Rivincita. Maxibon, brand del gruppo Froneri, sarà back sponsor della 34esima edizione de La Partita del Cuore ‘La Rivincita’, celebrando la solidarietà e il gioco di squadra
 
Zalando e About You unite per creare il maggior ecosistema di e-commerce paneuropeo di moda e lifestyle. Zalando e About You hanno completato l'unione per offrire offerte complementari nel B2C e nel B2B costruendo un ecosistema di e-commerce paneuropeo per la moda e il lifestyle
 
In ottobre a Milano il 24° Premio Cairo per giovani artisti. Riparte il Premio Cairo per giovani artisti, organizzato dal mensile Arte di Cairo Editore con partner il Corriere della Sera, che si terrà nella 24a edizione dal 13 al 19 ottobre al Museo della Permanente di Milano
 



Ichnusa rilancia la Cruda con un'etichetta
che omaggia il muralismo sardo
<<<
La birra microfiltrata Ichnusa Cruda si è ripresentata nella GDO e nell'Ho.Re.Ca. in bottiglia da 33cl e alla spina per il fuoricasa con un'etichetta completamente rinnovata dall'artista sardo Maurizio Brocca, che ne valorizza il carattere e celebra il legame con la Sardegna. L'etichetta rivisita in modo contemporaneo i classici quattro mori e il logo, evidenziando il processo produttivo della birra cruda. Oltre a realizzare l'etichetta di Ichnusa Cruda, l'artista è stato chiamato a collaborare con il birrificio per trasformare le bottiglie di vetro abbandonate in opere d'arte, nell'ambito della campagna di sensibilizzazione contro il littering del vetro ‘Se deve finire così, non beveteci nemmeno’. "Abbiamo voluto parlare soprattutto ai giovani - ha dichiarato Paolo Ciccarelli, direttore del Birrificio Ichnusa - con una veste completamente rinnovata che possa coinvolgerli in un viaggio dentro le radici e l'identità della nostra terra. Abbiamo scelto di affidarci a un artista sardo, espressione del muralismo di Orgosolo, per continuare un percorso che unisce arte e appartenenza”. Ichnusa Cruda è una lager dalla gradazione alcolica di 4,9% vol. e dal colore dorato, nata nel 2012 per i 100 anni del birrificio di Assemini. (18 luglio 2025)

 

SULLO SCHERMO
<<<
IL CONO D'OMBRA. 
LA STORIA DI DENIS BERGAMINI / Docuserie
Il 27 e 28 giugno è andato on air con due puntate per serata, in esclusiva su Sky TG24, Sky Crime, Sky Documentaries, Sky Sport e in streaming su Now, per essere poi sempre disponibile on demand, la docuserie ‘Il cono d’ombra’ sul caso di Denis Bergamini, produzione di Sky Original. La regia è di Paolo Negro che è anche autore insieme a Deborah Campanella e a Pablo Trincia che conduce in video il racconto. Un cold case fatto di silenzi, contraddizioni, depistaggi e infinito dolore per la famiglia. La sorella Donata ha dedicato decenni a cercare di avere giustizia. La storia era già stata oggetto del podcast omonimo di Pablo Trincia realizzato da Chora Media per Sky TG24.
Denis Bergamini, calciatore in forze al Cosenza Calcio, il 18 novembre 1989 a 27 anni è travolto e trascinato da un camion sulla statale che corre lungo la costa ionica calabrese. Era in auto con la sua ex, Isabella Internò, con cui aveva avuto una storia travagliata e che non ne aveva mai accettato la fine, che dichiarò tra le lacrime che Denis era sceso e si era suicidato buttandosi sotto al camion. Era sera, era fine turno per la pattuglia intervenuta, era sabato, sia la ragazza che il camionista concordavano sulla tesi del suicidio: con immensa sciatteria fu presa per buona. La famiglia, gli amici, i compagni di squadra non ci credettero mai. La docuserie racconta la lunga battaglia per la verità, contro il cono d’ombra sceso sul tragico evento, attraverso le testimonianze di chi ha amato Bergamini, materiale d’archivio, atti processuali, video girati da Denis stesso, creando perfino un rendering della parte della maledetta statale oggi non più esistente. A distanza di 35 anni, nel 2024, il caso viene riaperto e Isabella Internò condannata in primo grado a 16 anni per omicidio volontario premeditato in concorso con ignoti. Il corpo riesumato, trovato in un inatteso buono stato di conservazione, gridò la verità, quella che nel 1989 non si era voluta vedere: sotto il camion fu lanciato un morto. La docuserie mostra cosa significhi davvero cercare giustizia quando il tempo sembra giocare contro, e quando la verità è stata a lungo ignorata. Il processo d'appello si terrà il 21 ottobre a Catanzaro. La docuserie potrebbe avere un episodio extra.  


IdeeIdeas Innovazione Marketing Comunicazione - Via Melchiorre Gioia, 66 20125 Milano - Tel. +39.388.9368151
Direttore responsabile: Valeria Scrivani - Registrazione presso il tribunale di Milano nº 220 dell'11.05.2012
Copyright ©2012 IdeeIdeas - Tutti i diritti riservati