HomeChi siamoContattiComunicatiPrivacyDisclaimer
 Venerdì 27 giugno 2025
Boxhdl 250x125
Logo IdeeIdeas
Manchette Destra 250x125

Beauty/Moda Salute/Benessere Comunicazione Eventi Largo Consumo Hi-Tech Media

Motori Programmi Retail Servizi Entertainment/Sport/Turismo MarTech Riflettori Puntati


 FAST NEWS

Banner Pubblicitario Alto 630x110
 Eventi

Dall'assemblea dell'Upa la proposta di quotare Auditel in Borsa
e il progetto di un portale per favorire le sponsorizzazioni culturali

Sono stati gli highligths della relazione del presidente Lorenzo Sassoli de Bianchi all'assemblea annuale, dove è stata annunciata la ripresa degli investimenti in comunicazione per una chiusura d'anno tra +1% e +2%. Quotare in Borsa l'Auditel entro il 2016 sarà un ulteriore passo verso la trasparenza e l'indipendenza. Il portale upaperlacultura.org sarà aperto alle proposte di sopraintendenze, musei, parchi archeologici per far conoscere le opportunità di investimenti culturali a potenziali investitori che potranno godere dell'art bonus fiscale governativo

2 luglio 2015 - Quotare l'Auditel in Borsa in nome della trasparenza e promuovere un portale dove il mondo della cultura possa fare conoscere i progetti alle aziende interessate a sostenerli, ricorrendo agli interessanti sgravi fiscali (art bonus del 65% per chi devolve a progetti culturali) decisi dal Governo (“il migliore incentivo fiscale in Europa per gli investimenti culturali”). Sono stati gli highligths della relazione del presidente dell'Upa, Lorenzo Sassoli de Bianchi, all'assemblea annuale 2015, capitata in una giornata di frenetiche trattative per la Grecia. E il presidente, che si preparava a dare segnali di ottimismo, non ha potuto non tenerne conto nella conferenza stampa che ha preceduto l'assemblea: “La situazione è problematica, se la Grecia uscisse dall'euro si creerebbe una situazione imprevedibile che ricadrebbe anche sul nostro Paese e si riverbererebbe sui consumi. Ma credo che ne usciremo. Per ora non ci sono motivi per non mantenere la nostra previsione di una chiusura d'anno con crescita degli investimenti pubblicitari tra l'1% e il 2%”. Le stime provengono dalle dichiarazioni degli associati (Upa ne conta oggi circa 450 che rappresentano l'85 % degli investimenti in comunicazione in Italia) e tengono conto di tutti gli investimenti, anche di quelli non rilevati da Nielsen, come search e social. Si parla di ripresa, quindi, ed è un segnale di fiducia.
 
Tuttavia il mercato pubblicitario italiano resta asfittico, rispetto, ad esempio, a quello francese dove il Pil è paragonabile al nostro ma si investe il doppio in comunicazione o rispetto a quello tedesco dove il Pil è doppio ma gli investimenti sono il triplo. “La crisi – dice Sassoli – ha fatto emergere la rigidità del nostro mercato facendo passare in secondo piano la crisi creativa”. È una crisi legata alla paura delle aziende che non vogliono rischiare, che adottano campagne che non suscitano le emozioni capaci di valorizzare la marca, che considerano la pubblicità un costo, che hanno investito in altri mercati dove c'erano maggiori prospettive di crescita. 

Il cahier des doléances prosegue con l'annoso tema dei diritti di negoziazione, da cui non si riesce a uscire per via legislativa (“la formula ideale sarebbe girarli integralmente all'azienda che poi ben remunererà il centro media”). Non mancano nemmeno opacità nelle nuove modalità di acquisto come il programmatic buying, dove servirebbe maggior chiarezza sui dati da cui è alimentato, dove si rischia di uscire insieme ai concorrenti, dove va all'asta l'invenduto ovvero uno spazio poco appetibile (“Vogliamo più controllo e più trasparenza. Non a caso le grandi aziende si stanno dotando di Data Management Platform”). Per non parlare dei ritardi della banda larga, tema in cui abbondano le parole e latitano i progetti, che ci vede al 91° posto nel mondo per diffusione (perfino retrocessi dall'89° dell'anno scorso) il che determina ritardi nello sviluppo dell'e-commerce e nell'informatizzazione della PA. Male anche la riforma della Rai, a partire dall'idea di un amministratore delegato al posto del direttore generale ma nominato dal Governo (“la politica non vuole rinunciare al controllo della Rai. È caduta nel nulla la nostra proposta di una Fondazione, di un canone giustificato da un ‘qualitel’, di togliere a una delle reti principali la pubblicità, di un cda formato da una rappresentanza articolata della società italiana”). 

Ed ecco la nuova proposta 2015, davvero dirompente: quotare in Borsa l'Auditel entro l'anno prossimo. “Dopo la riforma, da noi promossa, – ha detto Sassoli – che ha portato all'ingresso di Sky e Discovery nel cda e a un Comitato di controllo esterno, puntiamo a un ulteriore passo verso la trasparenza e l'indipendenza. Portare in Borsa Auditel significherebbe avere nuovi capitali per dare il via a nuovi metodi di ricerca. Non esiste ad oggi un sistema Audi nel mondo che sia una public company, è un'idea forte che può diventare una bandiera per il nostro sistema”. Nel frattempo Auditel sta già realizzando un record: il ‘superpanel’ di 15.600 famiglie che da giugno 2016 rileverà le audience in uno scenario di estrema frammentazione degli ascolti televisivi e di necessità per gli investitori di analisi molto dettagliate. 

L'altro grande progetto riguarda le sponsorizzazioni culturali. Sarà online entro l'anno il portale upaperlacultura.org in cui l'Upa si propone nel ruolo di ‘attrattore’ di investimenti per il patrimonio artistico italiano. Upaperlacultura.org sarà aperto alle proposte di sopraintendenze, musei, parchi archeologici, teatri per far conoscere le opportunità ai potenziali investitori: “Da nostre ricerche interne – dice Sassoli – è emerso da parte delle aziende la propensione verso questo tipo di investimenti”.

Questi i temi forti messi sul piatto dal presidente, che ha voluto per l'assemblea al Piccolo Teatro di Milano un taglio da performance teatrale. Dopo è salito sul palco Guido Barilla, presidente del gruppo Barilla, intervistato da Andrea Cabrini di Class Cnbc sulla nuova strategia di comunicazione intrapresa dal gruppo negli ultimi anni abbracciando il tema della sostenibilità (‘Good for You, Good for the Planet’) mantenendo comunque i valori forti che hanno fatto la storia del marchio. 

L'economist della London Business School Lucrezia Reichlin ha svolto una relazione sulle caratteristi
che della ripresa economica mondiale e italiana, facendo notare che è in atto una crescita positiva sì ma mediocre, con una ripresa moderata dei consumi (+1%) su cui incombe il debito pubblico dei Paesi, emergenti inclusi. Inoltre, Reichlin ha sottolineato come la crisi abbia accelerato il declino dei Paesi maturi sia per il calo demografico sia perché lo sviluppo delle nuove tecnologie ha portato innovazione nella comunicazione ma ha avuto poca influenza sulla crescita della produttività. In chiusura il Ministro per i beni culturali Dario Franceschini ha esortato gli imprenditori a investire sulla cultura, utilizzando l'opportunità dell'art bonus.

Iveco sceglie 777. Primo progetto, un video
corporate celebrativo in tecnica ibrida con l'IA
<
Iveco, multinazionale italiana produttrice di veicoli per il trasporto, ha affidato a seguito di una gara la comunicazione internazionale a 777. L'agenzia, nata dalla partnership fra Armando Testa ed Herezie, sta sviluppando una piattaforma di comunicazione integrata che abbraccerà tutte le aree geografiche in cui il brand è presente e che ruoterà attorno al nuovo payoff ‘Spirito in Movimento’. Il primo progetto è stato un video corporate spettacolare realizzato per celebrare il 50º anniversario del marchio e mettere in luce le conquiste che, dal 1975, ne hanno tracciato il percorso. Il video è stato creato con una tecnica ibrida che unisce riprese tradizionali con attori reali a frame e visual potenziati dall'IA. La produzione si deve a Diaviva e la regia a Cric. La campagna digitale è stata presentata in anteprima al 50xBeyond di Iveco, dal 12 al 15 giugno, alla presenza di oltre 6.000 stakeholder tra clienti, concessionari, partner e dipendenti.(27 giugno 2025)
  FAST NEWS<< <
Life partner di comunicazione di Naturitalia. Life ha acquisito come nuovo cliente Naturitalia, realtà cooperativa del settore ortofrutticolo
 
Nuovo management in Rai Pubblicità. Luca Gandin ai centri media, Laura D’Ausilio alla comunicazione e trade marketing, Marco Tamiazzo alla brand integration. Riorganizzazione strategica della struttura manageriale in Rai Pubblicità, voluta dall'amministratore delegato Luca Poggi
 
Federico Sannella presidente di AssoBirra. Federico Sannella, direttore relazioni esterne e affari istituzionali di Birra Peroni (Gruppo Asahi Europe & International), è il nuovo presidente di AssoBirra, l'associazione dei birrai e dei maltatori, che complessivamente coprono più del 92% della produzione di birra nazionale
 
Gli investimenti pubblicitari in radio in crescita del 2,3% in maggio e del 6,8% nei primi 5 mesi. In maggio gli investimenti pubblicitari radiofonici, rilevati da Reply per l'Osservatorio Fcp-Assoradio, hanno registrato una crescita del 2,3%, col progressivo nei primi cinque mesi che si attesta a +6,8%
 
Gruppo Monrif annuncia quattro verticali tematici del sabato allegati a rotazione al quotidiano. Il Gruppo Monrif inaugura un percorso di approfondimento tematico, lanciando le nuove versioni di QN Mobilità, QN Salus, QN Itinerari e Quotidiano Sportivo Weekend
 
Chiara Ranno country manager di Taboola per l'Italia. Taboola, piattaforma globale per la fornitura di performance su larga scala agli inserzionisti, annuncia la nomina di Chiara Ranno quale nuova country manager per l'Italia, col compito di accelerare il percorso di sviluppo
 
Next Different firma la campagna globale di Mail Boxes Etc. Next Different annuncia il lancio della campagna globale per Mail Boxes Etc., piattaforma di soluzioni per ecommerce, logistica, spedizione, marketing e stampa per Pmi e clienti privati
 
Dopo Milano, Basilea e Monaco, The Bloc continua l'espansione in Europa con una sede a Londra. The Bloc, agenzia creativa statunitense indipendente specializzata nel settore health, prosegue l'espansione in Europa con l'apertura di una sede a Londra, che si unisce a quelle di Milano, Basilea e Monaco
 
Dit, centrale di Sigma e Sisa, conferma l'incarico a Homina per altri due anni e lo amplia alla comunicazione di sostenibilità. Dit - Distribuzione Italiana, centrale delle insegne Sigma e Sisa, ha confermato per i prossimi due anni Homina, agenzia di Pr con sedi a Bologna e Milano
 
Enrico Destro general manager di Grom. Grom, marchio italiano di gelati e gelaterie, ha nominato Enrico Destro a general manager, con la responsabilità della crescita del business cross-channel e della trasformazione organizzativa
 
Nasce RealBites, parte del gruppo Realize Networks, con focus sui food creator italiani. Nasce RealBites, business unit del gruppo Realize Networks focalizzata sulla creator economy del panorama food italiano
 
Convivialità senza etichette con lo store virtuale ‘La Tavola Birra Moretti’ su Glovo. Prende vita fino al 20 luglio a Milano, Roma, Torino, Bologna e Firenze ‘La Tavola Birra Moretti’, uno store virtuale con un menù personalizzato, aperto solo per un mese fino al 20 luglio su Glovo, player del food delivery
 
A Milano Citylife torna il ‘Trofeo PwC - Stile italiano’ che celebra il design automobilistico. Sabato 28 giugno PwC Italia (servizi professionali alle imprese) celebrerà il design automobilistico italiano esponendo nell'area pedonale di Milano City Life 20 modelli d'epoca, immatricolati dagli anni ’50 ai ’90
 
In Rigoni di Asiago Cristina Cossa corporate communication director e Gianluca Fausti chief marketing officer. Rigoni di Asiago ha rafforzato la struttura manageriale dopo l'ingresso, nelle scorse settimane, di Nicola Bonfatti col ruolo di direttore commerciale mercati internazionali
 
Il Libro Quattro dei Best Brands in DOOH per il download gratuito per il grande pubblico. Serviceplan Italia ha ideato la campagna DOOH su impianti IgpDecaux che ha promosso presso il pubblico il Libro Quattro di Best Brands, volume curato da Giampaolo Colletti
 
Rebranding per Kirey con FutureBrand. ‘Data made Human’ il nuovo pay-off. FutureBrand ha realizzato il rebranding del system integrator Kirey, che guida la trasformazione digitale delle aziende con approccio data-driven e un'offerta integrata basata su data & AI
 
La mascolinità nell'era dell'inclusione al centro del nuovo incontro I MILLE Welcomes. La serie di eventi live I MILLE Welcomes prosegue con l'incontro di mercoledì 25 giugno in cui Diego Passoni, voce di Radio Deejay e co-conduttore insieme a Nicola Macchione del podcast ‘I Caxxi Nostri: Cose da maschi’, dialogherà con Matteo B
 
Disponibili online i primi sei episodi di Traiettorie, il podcast di Sorgenia che immagina il futuro. Sono online le prime puntate del podcast ‘Traiettorie’, realizzato e prodotto da Sorgenia per raccontare i cambiamenti che riguardano l'energia, la tecnologia, l'ambiente e il modo di vivere e stare con gli altri
 
‘Ogni sfiga è assicurata’, campagna OOH unconventional di MetLife a Milano, a firma di Cookies Agency. Il gruppo assicurativo MetLife ha scelto Milano per lanciare la campagna di marketing unconventional ‘Ogni sfiga è assicurata’, dedicata al tema della protezione dagli infortuni, ideata da Cookies Agency
 
Giacomo Venturi head of media dell'agenzia Life. Giacomo Venturi entra nell'agenzia di comunicazione integrata Life col ruolo di head of media e il compito di rafforzare la unit media e consolidare l'approccio strategico e integrato dell'agenzia
 



‘Impara da chi è venuto prima’.
Control con Together mette al centro
dell'estate i racconti disinibiti degli over 70
<<<
Control lancia una campagna estiva sorprendente, in cui, con una punta di ironia, racconta la stagione della libertà e degli incontri attraverso gli occhi di chi ne ha vissute tante e più di chiunque: una generazione raramente ascoltata quando si parla di piacere, divertimento e sessualità. Invece sono proprio gli over 70 ad avere ancora molto da dire (e da insegnare). La creatività, firmata da Together (The Next Generation Platform), li rimette al centro facendone i protagonisti dell'estate 2025, tra interviste sui social e affissioni piene di doppi sensi. Colorata e leggera, la campagna ‘Impara da chi è venuto prima’ ruota attorno a due modi diversi di vivere il piacere estivo: godersela tutta, con leggerezza e spontaneità, oppure godersela con calma, assaporando ogni attimo fino in fondo. I due approcci hanno per simbolo rispettivamente Control Finissimo Original e Control Retard. Affissioni e DOOH sono in località estive, con scatti di Piero Percoco. La campagna prevede anche comunicazione social su Meta e TikTok e coinvolgimento di influencer che intervistano sul tema signori e signore della terza età, disponibili a condividere aneddoti e consigli su come godersi la vita senza rimpianti. (26 giugno 2025)

 

SULLO SCHERMO
<<<
IL CONO D'OMBRA. 
LA STORIA DI DENIS BERGAMINI / Docuserie
Il 27 e 28 giugno va on air con due puntate per serata, in esclusiva su Sky TG24, Sky Crime, Sky Documentaries, Sky Sport e in streaming su Now, per essere poi sempre disponibile on demand, la docuserie ‘Il cono d’ombra’ sul caso di Denis Bergamini, produzione di Sky Original. La regia è di Paolo Negro che è anche autore insieme a Deborah Campanella e a Pablo Trincia che conduce in video il racconto. Un cold case fatto di silenzi, contraddizioni, depistaggi e infinito dolore per la famiglia. La sorella Donata ha dedicato decenni a cercare di avere giustizia. La storia era già stata oggetto del podcast omonimo di Pablo Trincia realizzato da Chora Media per Sky TG24.
Denis Bergamini, calciatore in forze al Cosenza Calcio, il 18 novembre 1989 a 27 anni è travolto e trascinato da un camion sulla statale che corre lungo la costa ionica calabrese. Era in auto con la sua ex, Isabella Internò, con cui aveva avuto una storia travagliata e che non ne aveva mai accettato la fine, che dichiarò tra le lacrime che Denis era sceso e si era suicidato buttandosi sotto al camion. Era sera, era fine turno per la pattuglia intervenuta, era sabato, sia la ragazza che il camionista concordavano sulla tesi del suicidio: con immensa sciatteria fu presa per buona. La famiglia, gli amici, i compagni di squadra non ci credettero mai. La docuserie racconta la lunga battaglia per la verità, contro il cono d’ombra sceso sul tragico evento, attraverso le testimonianze di chi ha amato Bergamini, materiale d’archivio, atti processuali, video girati da Denis stesso, creando perfino un rendering della parte della maledetta statale oggi non più esistente. A distanza di 35 anni, nel 2024, il caso viene riaperto e Isabella Internò condannata in primo grado a 16 anni per omicidio volontario premeditato in concorso con ignoti. Il corpo riesumato, trovato in un inatteso buono stato di conservazione, gridò la verità, quella che nel 1989 non si era voluta vedere: sotto il camion fu lanciato un morto. La docuserie mostra cosa significhi davvero cercare giustizia quando il tempo sembra giocare contro, e quando la verità è stata a lungo ignorata. Il processo d'appello si terrà il 21 ottobre a Catanzaro. La docuserie potrebbe avere un episodio extra.  


IdeeIdeas Innovazione Marketing Comunicazione - Via Melchiorre Gioia, 66 20125 Milano - Tel. +39.388.9368151
Direttore responsabile: Valeria Scrivani - Registrazione presso il tribunale di Milano nº 220 dell'11.05.2012
Copyright ©2012 IdeeIdeas - Tutti i diritti riservati