Zenith, ripensare il targeting in ottica di maggior personalizzazione
ll report ‘Generation Z is Not the Next Big Thing’ rivede il targeting generazionale in favore di un approccio ‘perennial'. Il targeting non si focalizza più sull'età del consumatore, ma sul suo mindset, sui cambiamenti di comportamento e sulla capacità di spesa
(26 febbraio 2019) - Il targeting attraverso l'approccio demografico tradizionale non è più sufficiente nello scenario attuale in cui la creazione di messaggi rilevanti e la personalizzazione di esperienze su larga scala diventano fondamentali per aumentare il coinvolgimento dei consumatori e far crescere il business. Nel report 'Generation Z is Not the Next Big Thing', Zenith indaga e mostra il ripensamento del targeting generazionale in favore di un approccio definito ‘perennial', termine coniato dal guru del marketing Gina Pell. Il targeting non si focalizza più sull'età del consumatore, ma sul suo mindset, sui cambiamenti di comportamento e sulla capacità di spesa.
Quindi invece di pensare a strategie dedicate alla Gen Z, i brand dovranno studiare come sfruttare le trasformazioni, soprattutto quella digitale, per massimizzare la propria crescita lavorando sui propri elementi che li rendono interessanti nel nuovo mondo della personalizzazione, su larga scala.
Generalmente si è più ricettivi verso i nuovi brand quando si vive un cambiamento di vita. Storicamente i cambiamenti più importanti avvenivano prima dei 35 anni. Nello scenario contemporaneo invece, con un'aspettativa di vita più lunga e uno stile di vita in continua evoluzione, i cambiamenti importanti diventano più frequenti e coinvolgono ogni età. Il database 2018 Human Mortality ha stimato che la metà delle persone nate dal 2000 in poi in paesi sviluppati ha buone probabilità di raggiungere il 100° compleanno.
In passato per i brand era più complicato conquistare i target più giovani perché i processi di socializzazione e condivisione erano affini al concetto di fisicità e di aggregazione e questo atteggiamento implicava un consumo dei media limitato. Con la trasformazione digitale avvenuta negli ultimi anni, soprattutto con l'uso massivo del mobile, per i giovani si è modificata radicalmente la media consumption che è diventata sempre più virtuale con implicazioni importanti per le strategie dei brand. Questa rivoluzione, portando ad una frammentazione del target su più piattaforme e dispositivi, ha reso complicato il raggiungimento delle fasce più giovani attraverso l'approccio di targeting generazionale.
Le regole sono in fase di cambiamento anche quando si parla di capacità di spesa. Oggi molti giovani in tutto il mondo faticano a trovare un lavoro e mantengono abitudini di spesa meno 'frivole' rispetto alle generazioni precedenti. Il problema dell'occupazione porta i giovani a decidere di investire le proprie risorse economiche in ambito educativo, nella speranza di un buon lavoro per il futuro. I brand devono riflettere su questa scelta perché da un lato in futuro i giovani avranno un livello di istruzione sempre più alto, ma dall'altro sono le generazioni più anziane oggi ad avere una disponibilità economica maggiore. Allo stesso tempo le generazioni più anziane esprimono sempre più spesso il desiderio di godersi la vita e provare nuove esperienze.
I dati in merito ad alcune ricerche, che riguardano ad esempio il consumo di alcol o l'attività sessuale, mostrano che i giovani contemporanei sono più conformisti e cercano di ottenere il massimo dal sistema rispetto alle generazioni precedenti, al contrario più edoniste.
“Abbiamo osservato che alcuni degli approcci di marketing più efficaci, sebbene etichettati come affini solo a una generazione specifica, sono in realtà coinvolgenti per persone di tutte le età. Ripensare il targeting diventa quindi fondamentale per le aziende che desiderano massimizzare l'efficacia del proprio messaggio e adottare la personalizzazione su larga scala” commenta Ben Lukawski, global head of strategy di Zenith. Aggiunge Andrea di Fonzo, ceo di Zenith Italy: “Lo studio di Zenith ‘Generation Z is Not the Next Big Thing’ mostra in maniera scientifica l'obsolescenza di targeting e pianificazioni basate su elementi socio-demografici, e indica in maniera netta come si debba lavorare su nuovi modelli di audience che contribuiscano alla crescita del business dei brand. Queste sono quelle che noi chiamiamo le Growth Audience. Un processo parte del ROI+ che unisce all'identificazione della audience la costruzione di un experience planning modulare, interattivo e personalizzato”.
‘Ma vai da Conad!’ diventa un coro natalizio nella campagna per le festività firmata da Ogilvy
<2858>
È on air la campagna di Natale 2025 di Conad, quinto capitolo del format creativo ‘Ma vai da Conad’, al centro della comunicazione nell'anno in corso. La campagna di Natale evidenzia le esigenze di ogni famigliare, tanto che il pranzo vi appare come un piacere che, però, tra imprevisti e richieste dell'ultima ora, può trasformarsi in una corsa a ostacoli contro il tempo. Conad traduce il concetto in una metafora visiva: un coro, composto da tante voci diverse che si accordano in un'unica armonia, proprio come una famiglia seduta attorno a un tavolo. Ma se si insinua una nota stonata, simbolo dell'ansia dei preparativi, la soluzione è ‘Ma vai da Conad’, riallacciandosi alla piattaforma di comunicazione capace di adattarsi ai momenti chiave dell'anno e di raccontare i pilastri del posizionamento strategico del brand. “Ogni anno ci scelgono oltre 13 milioni di famiglie e tutti trovano ciò di cui hanno bisogno – dichiara Giuseppe Zuliani, direttore customer marketing e comunicazione di Conad -. Da questa consapevolezza nasce la nuova campagna natalizia, pensata per contribuire al rafforzamento del legame di fiducia con milioni di famiglie italiane e le comunità in cui operiamo, investendo nei valori che uniscono”. La campagna è ideata da Ogilvy, la produzione è di The Box Films, la regia di Valerio Musilli.(9 dicembre 2025)
2025-12-102025-12-02
FAST NEWS<< < >>>
Bruno Hohmann direttore vendite, marketing e customer experience della marca Alpine. Dal 1° gennaio Bruno Hohmann, attuale direttore vendite mondiali della marca Renault, diventerà direttore vendite, marketing e customer experience della marca Alpine, a riporto diretto del ceo Philippe Krief
Iliad lancia la guida gastronomica ‘Piatti Chiari’. Iliad ha lanciato il progetto editoriale ‘Piatti Chiari’, guida gastronomica con protagonisti i ‘Palati Sinceri’, professionisti di iliad che, nel loro lavoro, hanno frequentato e segnalato oltre 1.000 locali dove si mangia bene e il conto è sempre chiaro
Giovanni Perosino senior vice president marketing di Gucci, Cristiano Fiorio alla guida del marketing di Maserati. Giovanni Perosino ha lasciato la carica di global chief marketing officer di Maserati per entrare in Gucci come senior vice president marketing, effettivo dal 15 dicembre
Torna la ‘Free Comics Week’ per celebrare l’arte del fumetto. È in corso fino al 12 dicembre la ‘Free Comics Week’, settimana dedicata alla promozione della lettura del fumetto
Imogen Coles head of influence, Rachel Porter head of influence strategy, Awie Erasmus chief strategy officer social di Ogilvy Emea. Ogilvy ha annunciato tre nomine di senior leadership in Emea nelle aree capability social, creator e influence
Fabrizio Salini consulente di Cairo Communication per l’innovazione editoriale e lo sviluppo dei progetti audiovisivi. Fabrizio Salini è diventato consulente di Cairo Communication per l'innovazione editoriale e lo sviluppo di nuovi progetti audiovisivi
Non si arresta il declino dei fatturati pubblicitari del mezzo stampa, -5,5% nei primi dieci mesi. Secondo i dati dell'Osservatorio Stampa Fcp relativi a gennaio-ottobre, il fatturato pubblicitario del mezzo stampa risulta in flessione rspetto ai primi dieci mesi del 2024: -5,5%
Forestami invita le imprese a sostenere il progetto con campagna su social, in Ooh e stampa. Fondazione Forestami, il progetto per incrementare il capitale naturale della Città metropolitana di Milano e renderla più verde, sana e vivibile, torna on air con una campagna di comunicazione multicanale
Pepsi promuove il Natale spensierato con la campagna ‘Better Without Xmas Red Flags’. Pepsi presenta ‘Better Without Xmas Red Flags’, campagna multicanale natalizia pensata per dare nel periodo delle feste un messaggio di spensieratezza, invitando a dire addio alle classiche ‘red flag’
BUD official beer partner e regional partner dell'Inter. Partnership tra FC Internazionale Milano e il gruppo birrario AB InBev, per le tre stagioni sportive 2025/2026 – 2026/2027 – 2027/2028, col marchio BUD che sarà official beer partner e regional partner del Club nerazzurro
Next Different firma per Grandi Stazioni Retail la campagna ‘Non Aspettare’ sul piacere dello shopping in stazione. Grandi Stazioni Retail lancia ‘Non Aspettare’, campagna ideata da Next Different e pianificata in tutte le 14 grandi stazioni italiane in Dooh
Maria Carmela Colaiacovo, Flavio Piva e Federico Zuin nell'Advisory Board di Eprcomunicazione. Eprcomunicazione (comunicazione e relazioni pubbliche) presenta l'Advisory Board che affiancherà il Cda con funzioni consultive
Cannes Lions annuncia il nuovo forum Lions Sport. Cannes Lions International Festival of Creativity ha annunciato la novità del forum Lions Sport, dedicato al valore culturale e commerciale della creatività nello sport
USPI organizza a Roma il convegno ‘Informazione e Verità’. USPI - Unione Stampa Periodica Italiana, in occasione del consiglio nazionale, organizza a Roma il convegno ‘Informazione e Verità – Storia e futuribili’
Alberto Braggio amministratore delegato de La7, Edoardo Zecca direttore generale di Cairo Editore. Cairo Communication comunica che dal 1° dicembre Alberto Braggio ha assunto l'incarico di amministratore delegato de La7 e che dal 1° gennaio Edoardo Zecca entrerà in Cairo Editore come direttore generale
‘Claude Monet: the immersive experience’ di nuovo a Milano con 300 opere da vivere in tecnologia digitale 4K
<<<2540>>>
Allestita presso lo Spazio Ventura, è tornata dopo anni a Milano la mostra ‘Claude Monet: the immersive experience’, aperta fino al 4 aprile. Presenta 300 tra i più iconici lavori del maestro e padre dell'impressionismo, di cui nel 2026 ricorre il centenario della morte, rivisitati attraverso una tecnologia digitale 4K L'esperienza d'arte digitale immersiva occupa quasi duemila metri quadrati con uno show per suoni e immagini. Lo presenta Exhibition Hub, curatore, produttore e distributore internazionale di grandi mostre ed esperienze di intrattenimento per famiglie, in collaborazione con Fever, piattaforma globale per la scoperta di esperienze d'intrattenimento dal vivo. “L'arte immersiva, così come tutte le esperienze digitali, rappresenta oggi un contenuto alternativo al mondo social e internet. E mai come in questo momento c'è un'urgenza comunicativa armonica e positiva. Una bella opportunità soprattutto per un pubblico giovane che ha così la possibilità di approcciarsi all'arte in modo alternativo” ha dichiarato Roberta Saldi, corporate & co marketing manager di Exhibition Hub. L'esposizione ha il patrocinio del Municipio 3 del Comune di Milano. Info su monetexpo.com. (9 dicembre 2025)
SULLO SCHERMO215
<<<>>>
LO SCHIAFFO / Drammatico
Già in concorso alla 75ª Berlinale, arriva nelle sale italiane il 27 novembre ‘Lo schiaffo’ (‘Was Marielle weiß’ ovvero ‘What Marielle knows'), film diretto da Frédéric Hambalek. Nel cast ci sono Julia Jentsch, Felix Kramer, Laeni Geiseler, Moritz von Treuenfels, Mehmet Atesci. Distribuisce in Italia Lucky Red. Dura 90’
Come vi comportereste se vostra figlia adolescente fosse in grado di vedere e giudicare tutto quanto dite e fate nel corso della giornata, grazie a misteriose doti telepatiche acquisite dopo uno schiaffo (appioppato da un'amica insultata)? Capita a Tobias e Julia, coppia tedesca benestante, all'apparenza appagata, un buon lavoro entrambi, un collega provocatore da tenere a bada lui, un collega con cui flirta sfacciatamente lei. La paradossale situazione fa da espediente narrativo per mostrare quali sentimenti controversi possano celarsi in un ménage tranquillo fino alla noia, tra tensioni e segreti, e qualche excursus nell'assurdo. Film che fa riflettere sulle ipocrisie del sopravvivere.