HomeChi siamoContattiComunicatiPrivacyDisclaimer
 Lunedì 24 novembre 2025
Boxhdl 250x125
Logo IdeeIdeas
Manchette Destra 250x125

Beauty/Moda Salute/Benessere Comunicazione Eventi Largo Consumo Hi-Tech Media

Motori Programmi Retail Servizi Entertainment/Sport/Turismo MarTech Riflettori Puntati


 FAST NEWS

 FOCUS

I consumatori vanno considerati secondo modelli di vita
e non in base al range di età.
La comunicazione agli over va ripensata


Scompaiono le fasce di età, a 30 anni si teme di invecchiare, a 70 si pensa al corteggiamento. Truth about Age – TAA, indagine condotta da McCann Truth Central su 24.000 persone in 36 Paesi, sconfessa le aspettative tradizionalmente associate alle diverse fasi di vita.  Non c'è più un collegamento stretto tra età e scelte di consumo

25 ottobre 2017 - ‘I'm an Individual, not an Age Group’ (‘Sono un individuo, non una fascia di età’): la frase sintetizza alla perfezione quanto emerge da ‘Truth about Age – TAA’, studio condotto da McCann Truth Central, global intelligence unit di McCann Worldgroup, sul tema dell'ageing. In un mondo in cui, secondo le stime dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), sarà over 60 una persona su cinque entro il 2050, e l'Italia sarà il paese più ‘vecchio’ dopo il Giappone, rincuora scoprire che la fotografia scattata su circa 24.000 persone, di età compresa tra i 20 ed i 70 anni, in 29 paesi, supportata da una ricerca qualitativa in 36 paesi, ritrae una fascia over 65 sempre meno classificabile nella casella e negli stereotipi fino a ora considerati e ci restituisce un'immagine di età fluida e inaspettata. Vanno quindi ripensati contenuti e toni dei messaggi indirizzati ai target maturi.

Dallo studio emerge che le persone di tutte le fasce d'età non stanno rispettando le aspettative tradizionalmente associate alla loro fase di vita. Infatti, due terzi delle persone di circa 70 anni facenti parte del campione globale, credono che non si sia mai troppo vecchi per un appuntamento romantico’, mentre il 57% dei ventenni ha più paura della morte. Dati globali che si riscontrano anche nel Bel Paese, dove l'invecchiamento è visto dai settantenni, come nel resto del mondo, con un atteggiamento fondamentalmente positivo, che porta più libertà e felicità e che non mina la capacità di mantenere una mente e uno spirito attivi.

È così per il 70% dei settantenni. Gli italiani si sentono infatti meno vecchi della media globale, ma i più anziani evidenziano una maggiore preoccupazione riguardo l'invecchiamento rispetto al resto del mondo (‘penso sempre all'invecchiamento’ – 37% im Italia contro il 22% della media mondiale) e rispetto alle possibili limitazioni fisiche, tema che li preoccupa maggiormente rispetto al resto del globo (33% contro 25%). Sarà forse per questo che in Italia i settantenni fanno più esercizio fisico rispetto alla media mondiale (6 ore alla settimana contro 5) e che in generale oltre i due terzi del totale della popolazione ritiene che il comportamento più importante per invecchiare felicemente sia quello di mangiare il cibo giusto.

Da Truth about Age emerge quindi che si deve andare oltre la categorizzazione e collocare le persone dentro un modello di vita e non dentro un range di età. Ergo, la comunicazione rivolta agli over va ripensata.

L'invecchiamento e gli atteggiamenti verso l'invecchiamento interessano le persone in ogni fase di vita e in tutto il mondo. In Giappone, per esempio, il 40% della popolazione sarà over 65 entro il 2060 mentre in Bolivia l'età media è 24. La vecchiaia è vista in modo più positivo in tutto il mondo come si evince da alcune risposte qualitative trasversali alle diverse culture: una coppia di genitori over 65 in Cina ha chiesto ai figli di spendere i soldi del loro funerale in viaggi. Dei nonni in Australia dicono di essere troppo impegnati per vedere i loro nipoti e una coppia di filippini ha avviato una attività imprenditoriale dopo la pensione. “Tenuto conto di certe dinamiche globali, noi crediamo che sia il momento di riconsiderare la concezione di invecchiamento e di studiare gli atteggiamenti, credenze e comportamenti verso un concetto di ‘età’ esplorato più ampiamente” ha dichiarato Giovanni Lanzarotti, Head of Strategic Planning McCann World Group Italia.

Come affrontare allora la percezione dell'età in una realtà globale in cui le persone che hanno più paura della morte sono i ventenni, coloro i quali pensano di più all'invecchiamento ne hanno trenta e chi ci pensa meno ne ha 70? Quattro le linee guida.

1 - Start young! Tradizionalmente la discussione sull'invecchiamento è riservata agli over 50 ma i risultati raccolti indicano che l'invecchiamento è un problema più per i giovani: le persone tra i 20 ed i 30 anni hanno un'attitudine più negativa verso l'invecchiamento che le persone più adulte (50% vs una media del 43% che scende a 33% nei 70enni). Esiste un'opportunità per iniziare con i giovani un discorso sul futuro.

2 - Festeggiare le conquiste. Troppo spesso ci si concentra sulle perdite associate all'età (dalla riduzione cognitiva alla mobilità limitata) e l'invecchiamento è considerato come un processo negativo. Eppure i dati indicano che la vita diventa più ricca e felice con il tempo. Due terzi delle persone intorno ai 70 anni si sentono positivi sull'età che passa. Diventano più spirituali, liberali ed idealisti nel tempo rispetto alla controparte più giovane. In questo contesto non deve sorprendere che stanno emergendo nuovi modelli di pensionamento. Vale la pena riflettere sul fatto che concetti come ‘pensione’, ‘nido vuoto’, ‘riduzione’ legati agli anziani non siano più attuali. Hanno lasciato il passo a temi come ‘conquista’, ‘lifestyle’, ‘tempo libero’.

3 - Non considerare l'età come un numero. Tutti pensano all'invecchiamento in modo diverso rispetto a qualche anno fa e indipendentemente dalla loro età. Il 19% del campione guarda all'invecchiamento come un viaggio di opportunità illimitate e come crescita personale (Ageless adventurers), il 20% lo vive come un momento di impegno con la comunità e arricchimento dei rapporti personali (Communal Caretakers), il 17% come un processo di maturità e acquisizione delle responsabilità degli adulti (Actualizing Adults), il 20% come declino e perdita deigiovinezza e vitalità (Youth Chasers) ed infine la parte del campione più spaventata (Future Fearers – 20%) vede il passare degli anni come un momento di ansia e incertezza. Questa segmentazione offre sicuramente spunti differenti a seconda del Paese di appartenenza. Per esempio, il Cile, il paese con il tasso di invecchiamento più veloce in America Latina, ha la proporzione più alta di Ageless Adventurers (37%) rispetto a qualsiasi paese nel sondaggio. In Italia ci troviamo di fronte a una situazione polarizzata. Sono infatti i segmenti completamente antitetici a raccogliere la maggioranza degli individui: Future Fearers (43%) e Ageless Adventurers (32%).

4 - Promuovere i rapporti intergenerazionali. C'è un tema coerente che trascende i Paesi quando si tratta di invecchiare bene: trascorrere del tempo con persone di età diversa. Il 70% delle persone dice infatti che è importante stare con persone che siano più giovani. Ma molta parte del campione (66%), con una buona sovrapposizione, pensa che sia anche importante spendere tempo con persone più vecchie. Poi ci sono le curiosità legate alle singole culture. Per esempio, in India si pensa che la chiave per un buon invecchiamento sia essere rispettati dalla società. In Uk a fare la differenza è un buon senso dell'umorismo mentre in Giappone il dormire il più possibile. E, come già evidenziato, nel paese del buon cibo e di grandi tradizioni gastronomiche è forse quasi scontato che il comportamento più importante per invecchiare felicemente sia quello di mangiare bene. 


Adriano Panatta volto di Amaro Camatti
nello spot tra leggerezza e spirito sportivo
<
Adriano Panatta, icona del tennis italiano e volto televisivo, è testimonial di Amaro Camatti nello spot firmato da Unfollow Advertising e Spacedelicious ENTerprise che, con ironia, reinterpreta il concetto di ‘adatto agli sportivi’, riferendolo non tanto all'attività fisica, quanto alla natura piacevole e sorprendente dello storico amaro ligure alle erbe. Lo spot, on air dal 23 novembre in esclusiva su La7 del Gruppo Cairo-Rcs, celebra anche il legame tra Camatti e il contesto ludico e sportivo, incarnato dal format ‘Giochi Camatti’. Ideato dalle due medesime agenzie, promuove il divertimento analogico - la briscola, le bocce, il biliardino, le freccette, il bowling - e la convivialità, valori in linea con lo stile di Panatta che non ha mai smesso di interpretare la vita con leggerezza. Camatti si posiziona come ‘il campione che non ti aspetti’, un prodotto che, pur affondando le radici nella tradizione, si è affermato nel panorama contemporaneo come scelta di consumo non impegnativo e conviviale. (24 novembre 2025)
  FAST NEWS<< <
In gara l'organizzazione delle Cerimonie di apertura e chiusura dei Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026 Sport e Salute, società pubblica del MEF - Ministero dell'Economia e delle Finanze, ha avviato una gara per l'affidamento dei servizi relativi a ideazione, progettazione, organizzazione e realizzazione delle Cerimonie dei Giochi del Mediterraneo 2026
 
Sky trasmetterà in esclusiva 526 partite UEFA Champions nel quadriennio 2027/2031. Sky ha acquisito anche per il quadriennio 2027/2031 i diritti in esclusiva per la trasmissione su tutte le piattaforme di 184 delle 203 partite a stagione di UEFA Champions League e di tutte le 342 partite a stagione di UEFA Europa League e di UEFA Conference League
 
Coo’ee Italia e Mela Val Venosta rilanciano la campagna Applepairing. Prosegue il tour tra i Sapori d’Italia. Continua la collaborazione strategico-creativa tra l'agenzia Coo’ee Italia e VIP Val Venosta, gestita dal responsabile marketing Benjamin Laimer
 
Plaion Pictures rafforza la div. Sales & Digital con la nomina di Simone Vittozzi a tv & digital sales director. Plaion Pictures (divisione produzioni cinematografiche, home video e digital di Plaion, player dell'intrattenimento digitale) ha nominato Simone Vittozzi a tv & digital sales director
 
Francesca Sorge direttrice generale e Alessia Cicuto vice presidente di OBE. OBE - Osservatorio Branded Entertainment annuncia la nomina di Francesca Sorge a direttrice generale e di Alessia Cicuto a vice presidente, mentre Anna Vitiello è confermata direttrice scientifica oltre che direttrice di OBE Academy
 
Swing Communication, Pontedilana, Address e Welcome aderiscono a UNA. Il Consiglio direttivo di UNA – Aziende della Comunicazione Unite ha deliberato l'ingresso di quattro nuove agenzie all'interno dell'associazione
 
Connexia si aggiudica la campagna di ‘Think Business, Think Hong Kong’. Connexia (gruppo Retex) è stata incaricata da Hong Kong Trade Development Council, ente per la promozione del commercio estero di Hong Kong, della campagna di digital e social communication per ‘Think Business, Think Hong Kong’, evento in programma a Milano il 27 novembre
 
Federica Papetti business director di Dentsu Creative. Dentsu Creative procede nel processo di rafforzamento e annuncia l'ingresso di Federica Papetti nel ruolo di business director
 
Aperte le iscrizioni alla quinta edizione di The PRize. Sono aperte le iscrizioni a The PRize, quinta edizione del premio per l'eccellenza, l'innovazione e il talento delle relazioni pubbliche italiane, promosso da UNA – Aziende della Comunicazione Unite con PR Hub
 
Pastificio Felicetti lancia una limited edition dedicata agli sport invernali. Pastificio Felicetti, storico produttore della Val di Fiemme, porta sugli scaffali della moderna distribuzione da novembre una limited edition dedicata agli sport invernali
 
Axicom presenta Axicom ARC, divisione Emea per consulenza su policy tecnologiche e temi istituzionali. L'agenzia di comunicazione globale Axicom presenta Axicom ARC (Advocacy, Regulation & Corporate Affairs), divisione per l'area Emea dedicata alle policy tecnologiche e ai temi istituzionali
 
BUD official beer partner e regional partner di AC Milan. Siglata tra AC Milan e il gruppo birrario globale AB InBev una nuova partnership che vedrà il brand Bud diventare official beer partner e regional partner del Club rossonero
 
Coca-Cola, presenting partner del Viaggio della Fiamma Olimpica Milano Cortina, annuncia i suoi tedofori. Coca-Cola ha scelto i suoi tedofori olimpici del Viaggio della Fiamma di Milano Cortina 2026: Simone Barlaam, Myriam Sylla, René De Silvestro, Deborah Compagnoni, Ivan Zaytsev, Mara Navarria e Ciro Ferrara
 
Al via la campagna per Radiofreccia Rock Campus. Radiofreccia ha lanciato la campagna di comunicazione a sostegno del progetto ‘Radiofreccia Rock Campus’, iniziativa pensata per il nono anniversario dell'emittente, con l'obiettivo di connettere, ispirare e coinvolgere le nuove generazioni attraverso la musica rock, quale ponte tra passato e futuro
 
Mauro Napoli alla guida di AI Factory di PwC. Il network PwC ha nominato Mauro Napoli, partner di PwC Italia, leader del network AI Factory, il centro che coordina l'innovazione in ambito intelligenza artificiale a livello globale
 
Josep Maria Recasens chief strategy product & program management officer di Renault Group. Renault Group ha nominato Josep Maria Recasens chief strategy product & program management officer, a riporto diretto del ceo François Provost
 
Massimo Moriconi, a.d. di Omnicom PR Group Italia, nominato presidente di ICCO. ICCO - International Communications Consultancy Organisation ha nominato Massimo Moriconi come nuovo presidente per il biennio novembre 2025-2027, dopo Grzegorz Szczepanski
 



Unione Italiana Food celebra i lievitati
natalizi con un'installazione a Milano
<<<
Unione Italiana Food ha portato a Milano, in piazza XXV Aprile dal 21 al 23 novembre, l'installazione ‘Vivere le Fette’ dedicata a due classici protagonisti delle tavole natalizie: Panettone e Pandoro. Ispirata alle loro forme, l'installazione ha trasformato le fette in spazi da frequentare. Il percorso prevedeva una sezione dedicata alla storia e all'evoluzione dei lievitati e un'area interattiva dove il pubblico è stato invitato a scegliere tra Panettone e Pandoro, accompagnata da contenuti che illustravano la selezione delle materie prime e il Disciplinare di produzione in vigore dal 2005. Infine si potevano scoprire curiosità sulle abitudini di consumo degli italiani riguardo i lievitati natalizi. Unione Italiana Food è tornata così a celebrare due icone del Made in Italy, capaci di raccontare storie familiari, ricordi, rituali condivisi e momenti di convivialità che attraversano generazioni. (24 novembre 2025)

 

SULLO SCHERMO
<<<
LO SCHIAFFO / Drammatico
Già in concorso alla 75ª Berlinale, arriva nelle sale italiane il 27 novembre ‘Lo schiaffo’ (‘Was Marielle weiß’ ovvero ‘What Marielle knows'), film diretto da Frédéric Hambalek. Nel cast ci sono Julia Jentsch, Felix Kramer, Laeni Geiseler, Moritz von Treuenfels, Mehmet Atesci. Distribuisce in Italia Lucky Red. Dura 90’ 
Come vi comportereste se vostra figlia adolescente fosse in grado di vedere e giudicare tutto quanto dite e fate nel corso della giornata, grazie a misteriose doti telepatiche acquisite dopo uno schiaffo (appioppato da un'amica insultata)? Capita a Tobias e Julia, coppia tedesca benestante, all'apparenza appagata, un buon lavoro entrambi, un collega provocatore da tenere a bada lui, un collega con cui flirta sfacciatamente lei. La paradossale situazione fa da espediente narrativo per mostrare quali sentimenti controversi possano celarsi in un ménage tranquillo fino alla noia, tra tensioni e segreti, e qualche excursus nell'assurdo. Film che fa riflettere sulle ipocrisie del sopravvivere.  


IdeeIdeas Innovazione Marketing Comunicazione - Via Melchiorre Gioia, 66 20125 Milano - Tel. +39.388.9368151
Direttore responsabile: Valeria Scrivani - Registrazione presso il tribunale di Milano nº 220 dell'11.05.2012
Copyright ©2012 IdeeIdeas - Tutti i diritti riservati