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 FOCUS

Nel 2016 l'internet advertising ha toccato i 2,4 miliardi di euro,
il 30% del mercato pubblicitario. Nel 2017 va verso i 2,6 miliardi
grazie a video, mobile e native


In un mercato dei media in crescita del 3% nel 2016, gli internet media, ossia la pubblicità online e la spesa degli utenti per contenuti fruiti su pc, smartphone, tablet e smart tv connesse, sono cresciuti dell'11%. L'internet advertising è cresciuto del 9% ed è risultato il secondo mezzo pubblicitario italiano alle spalle della tv. A trainare la crescita del 2016 sono i video, aumentati del 41% rispetto al 2015 e in crescita del 35% nel 2017. Il mercato dell'advertising online risulta sempre più concentrato. Gli Over The Top coprono il 67% degli investimenti pubblicitari online e si stima che varranno oltre il 75% già nel 2017. L'analisi si deve all'Osservatorio Digital Innovation del Politecnico di Milano

16 giugno 2017 - ”Siamo al giro di boa per il mercato della pubblicità online – ha detto Giuliano Noci, responsabile scientifico dell'Osservatorio –. Da quattro anni è ormai il secondo mezzo in Italia, ma proprio perchè i numeri in gioco iniziano a essere significativi, è ora chiamato ad affrontare alcune prove per dimostrare la propria efficacia e il proprio impatto sugli obiettivi di business delle aziende. Le sfide più importanti riguardano il tema della misurazione, che passa sia attraverso l'identificazione di un sistema di currency riconosciuto e condiviso per la valutazione delle diverse iniziative pubblicitarie online, sia dalla risoluzione delle problematiche legate alla media transparency, sia da una visione strategica delle imprese ad investimenti in marketing e comunicazione che contemplino a 360 gradi e in maniera integrata tutti i canali. Le aziende per crescere non possono infatti permettersi di non adottare un approccio customer centric e omnicanale”.

I formati pubblicitari online- Crescita trainata dai cideo, boom del native

La Display advertising nel 2016 cresce dell'11% e si conferma la componente dominante del mercato (58%) avvicinandosi ai 1,4 miliardi di euro. L'acquisto di visibilità nei motori di ricerca (Search) vale circa 730 milioni di euro e registra una crescita simile all'anno precedente (+4%), dimostrando da un lato di essere un comparto maturo, dall'altro di rimanere uno zoccolo duro nella pianificazione digital. Segue il formato dei Classified, che vale quasi 200 milioni grazie alla crescita dei nuovi portali verticali di annunci che ha più che compensato la contrazione dello storico leader di mercato, e il mondo dell'Email advertising, con un valore di circa 30 milioni. Il comparto con la maggiore crescita percentuale (+76%) è rappresentato dal Native (ossia gli elementi testuali/grafici/video all'interno di widget di raccomandazione, di flussi di news o di pagine di navigazione) che raggiunge nel 2016 i 30 milioni di eruo grazie alla capacità di superare gli ad blocker e alle potenzialità di questi formati in termini di minor invasività e maggior engagement verso i consumatori.

All'interno della Display advertising, il Video advertising nel 2016 ha superato ampiamente i 500 milioni di euro, grazie in particolare alla crescita della raccolta pubblicitaria da parte degli OTT ma anche dei principali broadcaster. “La componente Video pesa già il 22% del totale Internet advertising e rappresenta il formato che nell'ultimo anno è cresciuto di più in valore assoluto; nel 2017 si prevede un'ulteriore crescita intorno al 35%, che la porterà a rappresentare oltre un quarto del totale Internet, grazie non solo alla raccolta all'interno delle piattaforme di Social network ma anche alla crescita di molti altri player e alla diffusione di nuovi formati out-stream a fianco di quelli in-stream“ aggiunge Andrea Lamperti, direttore dell'Osservatorio Internet Media del Politecnico di Milano.

Nel 2017 il mercato dell'Internet advertising crescerà con un tasso analogo a quello del 2016. Oltre che dai Video, un ruolo importante sarà svolto dai formati Classified, che anche nel 2017 cresceranno ad un tasso vicino al 10% grazie alla crescita dei portali verticali, e dal Native, in forte aumento anche nel 2017 (oltre il 50%).

La capacità di individuare formati pubblicitari sempre più efficaci e di sviluppare creatività ad hoc per il digitale sono due dei fattori critici di successo per lo sviluppo del mercato nei prossimi anni. “A questo si affianca la necessità di strutturare, all'interno delle imprese italiane, strategie evolute di misurazione delle performance della pubblicità e di valutare puntualmente il contributo del canale online ai risultati di business - dichiara Nicola Spiller, direttore dell'Osservatorio Internet Media -. Lo stadio di maturità dei top spender, analizzati nel corso della Ricerca, alla misurazione delle prestazioni dell'advertising è molto variegato. Tendenzialmente gli attori che dispongono di touchpoint di conversione digitali (in particolare le aziende eCommerce) hanno introdotto strumenti e processi che supportano la misurazione integrata delle performance. Non stupisce che, in questo scenario in cui mancano standard di mercato, sia in termini di approcci alla misurazione sia in termini di metriche condivise, le aziende più evolute che hanno sviluppato modelli sofisticati (in termini di processi, strumenti, routine e cultura aziendale) considerino tali asset aziendali come un patrimonio in grado di generare vantaggio competitivo rispetto ai concorrenti”.

Il mercato internet advertising in base ai dispositivi – Il mobile raccoglie oltre un terzo del mercato pubblicitario digitale

La raccolta pubblicitaria in larga parte avviene ancora su Pc, con un peso pari al 65% del totale. Lo Smartphone raggiunge un valore di 706 milioni di euro, in crescita del 54% rispetto al 2015 e con un peso pari al 30% dell’Internet advertising complessivo (era il 21% lo scorso anno); nel 2017 potrebbe crescere ancora oltre il 30%, arrivando vicino al miliardo di euro di raccolta.

Nel 2016, come lo scorso anno, lo Smartphone è il device che ha il peso maggiore sulla crescita complessiva del mercato, compensando più che a sufficienza il calo su Desktop. Con il Tablet (solo App) che rimane marginale (5% del mercato pubblicitario online seppur in crescita del 36%), i canali Mobile raccolgono quindi oltre un terzo del mercato digital advertising. Basta però confrontare il peso della raccolta su Smartphone (il 30% appunto) con il tempo medio speso (il 64%) per capire come la monetizzazione dei canali alternativi al desktop sia ancora di molto inferiore allo spostamento di traffico dei consumatori.

Il programmatic advertising verso i 400 milioni di euro nel 2017

Il mercato del Programmatic advertising in Italia a fine 2016 vale 315 milioni di euro, con una crescita del 35% rispetto al 2015. L'incidenza sul totale Display advertising è passata dal 19% al 23%, mentre il peso sul totale Internet advertising dall'11% al 13%. Anche in questo caso una forte spinta proviene soprattutto dagli spazi Video, che dal 2016 sono stati venduti in maniera importante su queste piattaforme, arrivando a pesare circa il 30% del valore del mercato.

Si stima che nel 2017 la categoria possa crescere nell'intorno del 25%, portandosi complessivamente attorno ad un valore di 400 milioni di euro, con un peso sul totale Display superiore al 25% e sul totale Internet advertising superiore al 15%.

Cresce la vendita di servizi online a pagamento, in particolare quella per gli abbonamenti ai contenuti Video, ma i valori assoluti sono ancora limitati

Il mercato complessivo delle vendite di contenuti Media (Pay Tv, Stampa e Internet Media) nel 2016 vale poco più di 8 miliardi di euro, in leggera crescita (+2%) rispetto al 2015. La componente derivante da Internet si assesta a circa 160 milioni di euro (+42% rispetto al 2015). La market share dell'online rispetto alla vendita complessiva di contenuti Media rimane quindi marginale, pari a circa il 2% dell'intero mercato. Oltre metà (55%) della componente Internet fa riferimento alla spesa dei consumatori per i contenuti Video online (in SVOD, abbonamenti di contenuti Video On Demand) in crescita del 69%. Il resto è suddiviso quasi equamente tra i ricavi legati alle news (il 23% del mercato), in crescita del 3%, e i ricavi per gli abbonamenti a servizi musicali (22%), in crescita del 40%. Anche per i contenuti premium sono quindi i Video online a trainare la crescita del mercato di riferimento.

La ricerca effettuata sui comportamenti del consumatore riguardante le attività online svolte sui diversi dispositivi (Pc, Tablet, Smartphone, Smart Tv) con particolare riferimento al mondo dei Video conferma i trend in atto. “L'utilizzo di servizi Video online sta affermandosi come modalità complementare ai mezzi tradizionali per tutte le fasce d'età - afferma Guido Argieri, Telco & Media Director di Doxa - La maggioranza dei Millennials cerca un contenuto specifico, indifferentemente da dove venga trasmesso, mentre la maggioranza degli over55 si lascia guidare dalla programmazione televisiva. È interessante poi notare come l'utilizzo degli abbonamenti SVOD (Video on Demand online) come alternativa alle Pay Tv sia particolarmente diffusa nella ‘Generazione X’ (35-54 anni).

Nota: L'edizione 2016-2017 dell'Osservatorio Internet Media è realizzata con il supporto di
BizUp & UpStory, comScore, Criteo, Digitalia '08, Doxa, eBay, Gruppo Editoriale L'Espresso, Improve Digital, Mediamond, Netnoc, Publitalia '80, Quantcast, Rai/Rai pubblicità, RCS, Rocket Fuel, RTI Business Digital, SHAA, Subito, Teads, Turbo, Weborama; Akamai/Mosaico, Discovery Italia, Quantum Advertising, TgAdv, WebAds


Quiqueg idea per Conai La Carta dei Valori partecipativa come un giardino in fiore
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I valori dei dipendenti di Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi) prendono forma nel contesto metaforico di un giardino-ecosistema col progetto ’ La carta dei valori’ firmato da Quiqueg. Ogni valore è stato condiviso e discusso direttamente dai dipendenti di Conai e ha dato vita a un documento che mette al centro le persone e il loro ruolo attivo nella costruzione della cultura del Consorzio. La Carta dei Valori è documento per l'intranet, magazine cartaceo e video manifesto. “Abbiamo scelto di raccontare i valori come elementi vivi, i fiori, che crescono grazie all'impegno collettivo. L'idea del giardino nasce proprio dal desiderio di dare forma visiva a un patrimonio etico condiviso, rendendolo tangibile e accessibile a tutti coloro che fanno parte del sistema Conai” spiega Massimo Verrone, direttore creativo esecutivo di Quiqueg. Col progetto, Conai rafforza l'impegno verso la sostenibilità non solo ambientale, ma anche culturale e organizzativa. (12 dicembre 2025)
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Paolo Dellachà amministratore delegato e direttore generale di Pininfarina. Il Cda di Pininfarina spa ha cooptato Paolo Dellachà, già amministratore delegato di Automobili Pininfarina GmbH, quale nuovo membro e lo ha nominato amministratore delegato e direttore generale
 
Christian Mannke chief operation officer del Gruppo Oberalp. Il Gruppo Oberalp di Bolzano (abbigliamento e attrezzatura sportiva) ha nominato Christian Mannke chief operation officer
 
‘Dal mercato ai nuovi poteri. Le speranze dei giovani’ tema del Festival dell’Economia di Trento 2026. Dal 2026 diventano cinque le giornate del Festival dell'Economia di Trento, che si svolgerà dal 20 al 24 maggio
 
Rai Pubblicità ed Esse Magazine partner a Sanremo 2026 per dialogare con la Gen Z. Per ampliare la capacità di ingaggio sulle nuove audience, Rai Pubblicità annuncia, in vista del Festival di Sanremo, la partnership con Esse Magazine, media di cultura urban, musica contemporanea e linguaggi della Gen Z
 
Life si aggiudica la comunicazione del Consorzio Poroton Italia. L'agenzia Life di Bologna vince la gara a quattro per l'ideazione e la realizzazione della nuova campagna di comunicazione del Consorzio Poroton Italia, che riunisce i principali produttori nazionali di laterizi
 
Mattia Tipaldi chief commercial officer del Gruppo Sammontana Italia. Mattia Tipaldi, già chief commercial officer estero, diventa chief commercial officer di Sammontana Italia a partire da gennaio, alla guida dell'assetto commerciale del nuovo gruppo
 
L45 e Buono & Partners integrano le competenze. E stata attivata una partnership tra L45 srl e Buono & Partners srl – SB per offrire alle aziende un sistema integrato di servizi che unisce comunicazione, reputation, employer branding, corporate relations, networking, sviluppo di opportunità di business, con presenza su Milano e Roma
 
Eugenio Franzetti responsabile marketing di Alfa Romeo. Alfa Romeo ha nominato Eugenio Franzetti responsabile marketing, a diretto riporto di Santo Ficili, ceo di Alfa Romeo e coo di Maserati
 
Serenis affida il media a PHD Italia. Serenis, piattaforma online per la salute mentale e fisica, ha affidato a PHD Italia (Omnicom Media Group) la pianificazione media per il 2026
 
Bruno Hohmann direttore vendite, marketing e customer experience della marca Alpine. Dal 1° gennaio Bruno Hohmann, attuale direttore vendite mondiali della marca Renault, diventerà direttore vendite, marketing e customer experience della marca Alpine, a riporto diretto del ceo Philippe Krief
 
Iliad lancia la guida gastronomica ‘Piatti Chiari’. Iliad ha lanciato il progetto editoriale ‘Piatti Chiari’, guida gastronomica con protagonisti i ‘Palati Sinceri’, professionisti di iliad che, nel loro lavoro, hanno frequentato e segnalato oltre 1.000 locali dove si mangia bene e il conto è sempre chiaro
 
Giovanni Perosino senior vice president marketing di Gucci, Cristiano Fiorio alla guida del marketing di Maserati. Giovanni Perosino ha lasciato la carica di global chief marketing officer di Maserati per entrare in Gucci come senior vice president marketing, effettivo dal 15 dicembre
 
Torna la ‘Free Comics Week’ per celebrare l’arte del fumetto. È in corso fino al 12 dicembre la ‘Free Comics Week’, settimana dedicata alla promozione della lettura del fumetto
 
Imogen Coles head of influence, Rachel Porter head of influence strategy, Awie Erasmus chief strategy officer social di Ogilvy Emea. Ogilvy ha annunciato tre nomine di senior leadership in Emea nelle aree capability social, creator e influence
 
Fabrizio Salini consulente di Cairo Communication per l’innovazione editoriale e lo sviluppo dei progetti audiovisivi. Fabrizio Salini è diventato consulente di Cairo Communication per l'innovazione editoriale e lo sviluppo di nuovi progetti audiovisivi
 
Non si arresta il declino dei fatturati pubblicitari del mezzo stampa, -5,5% nei primi dieci mesi. Secondo i dati dell'Osservatorio Stampa Fcp relativi a gennaio-ottobre, il fatturato pubblicitario del mezzo stampa risulta in flessione rspetto ai primi dieci mesi del 2024: -5,5%
 
Forestami invita le imprese a sostenere il progetto con campagna su social, in Ooh e stampa. Fondazione Forestami, il progetto per incrementare il capitale naturale della Città metropolitana di Milano e renderla più verde, sana e vivibile, torna on air con una campagna di comunicazione multicanale
 



Leftloft decora con 45 parole d'amore la funivia
di Courmayeur per il Design Week-end 2026
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Dal 12 al 15 febbraio, Courmayeur tornerà ad accogliere il Courmayeur Design Week-end, confermando la vocazione di palcoscenico alpino del design italiano. Il territorio diventerà luogo di incontro tra progettisti, aziende, installazioni, mostre e conversazioni, in un dialogo tra architettura, creatività e paesaggio. Il tema portante sarò ‘Amore & Passioni’ (sarà il weekend di San Valentino) . Lo studio di design della comunicazione LeftLoft l'ha interpretato con colori e immagini attraverso 45 parole d'amore che trasmettono emozioni e guidano il modo di progettare, trasformando la funivia di Courmayeur Mont Blanc in una galleria a cielo aperto. Alle 45 parole se ne aggiungono due dedicate al Design Week-end. “Le parole saranno presenti su ogni cabina della funivia di Courmayeur Mont Blanc come un invito a riflettere sul linguaggio che costruisce visioni e possibilità” ha spiegato David Pasquali, founder e creative director di Leftloft. (12 dicembre 2025)

 

SULLO SCHERMO
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LO SCHIAFFO / Drammatico
Già in concorso alla 75ª Berlinale, arriva nelle sale italiane il 27 novembre ‘Lo schiaffo’ (‘Was Marielle weiß’ ovvero ‘What Marielle knows'), film diretto da Frédéric Hambalek. Nel cast ci sono Julia Jentsch, Felix Kramer, Laeni Geiseler, Moritz von Treuenfels, Mehmet Atesci. Distribuisce in Italia Lucky Red. Dura 90’ 
Come vi comportereste se vostra figlia adolescente fosse in grado di vedere e giudicare tutto quanto dite e fate nel corso della giornata, grazie a misteriose doti telepatiche acquisite dopo uno schiaffo (appioppato da un'amica insultata)? Capita a Tobias e Julia, coppia tedesca benestante, all'apparenza appagata, un buon lavoro entrambi, un collega provocatore da tenere a bada lui, un collega con cui flirta sfacciatamente lei. La paradossale situazione fa da espediente narrativo per mostrare quali sentimenti controversi possano celarsi in un ménage tranquillo fino alla noia, tra tensioni e segreti, e qualche excursus nell'assurdo. Film che fa riflettere sulle ipocrisie del sopravvivere.  


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