(11 ottobre 2024) - Il cinema rappresenta un contesto capace di catturare l'attenzione non solo durante la proiezione del film ma anche durante i contenuti pubblicitari dei brand, ed è un luogo ideale per trasmettere messaggi lunghi e storie più articolate. Lo ha evidenziato la ricerca ‘Beyond Visual Attention: quando la comunicazione incontra il grande schermo’, realizzata da Omnicom Media Group e presentata a Milano in una serata-evento promossa da FCP – Federazione Concessionarie Pubblicità, di cui sono soci DCA, Movie Media e Rai pubblicità.
In un ecosistema che ci vede ogni giorno esposti a oltre 33.000 messaggi pubblicitari, l'attenzione è oggi la nuova frontiera della competitività. La collaborazione tra OMG e la società di innovazione digitale e tecnologica K2 ha permesso di realizzare un sistema di monitoraggio oculare del pubblico tramite telecamere a infrarossi con cui l'attenzione delle persone è stata misurata durante le proiezioni cinematografiche nel corso di 95 spettacoli.
Il cinema mostra un'attenzione visiva media del 90% ed è in grado di competere con Tv e cellulari. Sul fronte della pubblicità, dall'analisi emerge che al cinema l'87% della platea è attenta alla pubblicità per 26 secondi, e più ci si avvicina al film, più attenzione c'è, mentre in Tv la percentuale è del 52% e con una durata media di circa 10 secondi. Se il confronto si allarga, per esempio, a Tik Tok ne emerge un livello di attenzione molto elevato (90%) ma con una durata di circa 3 secondi.
La maggioranza degli spettatori – rileva inoltre la ricerca - entra in sala con largo anticipo rispetto all'inizio della proiezione: il 50% è già in sala al 2° minuto dei contenuti pre-show, in un crescendo d'attesa e di attenzione.
Marco Girelli, ceo di Omnicom Media Group, ha commentato: “Il nostro impegno nello studio e nell'analisi dell'attenzione ai messaggi pubblicitari oggi si estende anche al grande schermo. Il contesto di fruizione dell'advertising si conferma essere una condizione determinante per valorizzare l'attenzione del pubblico, e l'attenzione è ormai un elemento imprescindibile di analisi, associato ad altre metriche già note, per comprendere meglio l'efficacia della pubblicità”.
Gli operatori del settore sono concordi sulla grandissima vivacità e potenzialità del mercato cinema, con una previsione di chiusura 2024 di affluenza in sala migliore rispetto all'anno precedente ed un volume d'affari che, come annunciato ufficialmente dal
presidente di FCP Massimo Martellini, vede un incremento di oltre il 40% del fatturato anno su anno.
Fabio Poli, a.d. di Movie Media, ha affermato: “Il 2024 è cominciato molto bene con molti più spettatori rispetto al 2023 già dal mese di gennaio. Diversi titoli hanno attirato persone di target ampio nelle sale cinematografiche: non solo grandi titoli preannunciati (Madame web, Kung fu Panda 4, Furiosa o Dune parte due) ma anche una serie di film più di nicchia che hanno permesso di riscoprire il piacere e l'emozione del grande schermo anche ad un pubblico più elitario. L'estate, solitamente periodo considerato ‘debole per il nostro settore, ha invece riservato delle grandi soddisfazioni, sia in termini di presenze in sala che di investimenti pubblicitari”.
Francesco Barbarani, direttore Digital & Experience di Rai Pubblicità, ha aggiungo: “Considerando luglio 2023 come il momento di svolta per il cinema, grazie al successo di Barbie in termini di spettatori, abbiamo analizzato l'anno mobile luglio 2023 - giugno 2024 anche dal punto di vista pubblicitario. È emerso un incremento degli investimenti del 38% rispetto allo stesso periodo dell'anno mobile precedente. Si tratta di risultati eccellenti che vedono il cinema tornare nelle strategie di pianificazione dei brand, con un aumento del 9% delle aziende presenti rispetto al 2023. Il ritorno in sala di film di forte interesse, unito al restyling delle sale cinematografiche, che oggi offrono esperienze di fruizione uniche e di alto livello, ha riportato il pubblico al cinema, con crescente attenzione da parte degli investitori".
Alessandro Maggioni, MD di DCA e presidente di FCP Associnema, ha annunciato che “il 2025 sarà un anno altrettanto intenso e ricco di film per tutti i target. Tanti titoli e tante emozioni”. A gennaio uscirà
Better Man, film su Robbie Williams, e nello stesso giorno uscirà
Sonic 3, terzo capitolo della saga: “Sono incassi certi e ampiezza di pubblico garantita”. A febbraio arriva
Capitan Americ, a marzo
Biancaneve di Disney, in aprile
Michael sulla star del pop Michael Jackson. A maggio arriva la seconda parte di
Mission Impossible con Tom Cruise. In giugno uscirà
Elio, film di Disney, a luglio
Superman, grande ritorno al cinema di Clark Kent. Il film dell'estate sarà
Troppo cattivi 2 dopo numeri del primo film impressionanti. Si continuerà a settembre con Christian Bale in
The Bride. Novembre sarà di nuovo fantasy con
Zootropolis 2. Infine a dicembre uscirà il tanto atteso terzo capitolo della saga
Avatar: “Un titolo – ha sottolineato Maggioni - che da solo smuove le folle e le richiama al cinema”.
Per saperne di più..>>